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Lettera pubblicata il 18 Novembre 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore DAGO44.
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Silvana non si tratta di sfortuna,mi sono solo permesso di dirti che sfortunatamente esistono uomini come descritto da ROSACROCITA66 ma senz’altro e ci voglio ancora credere esistono uomini con la U maiuscola e i genitali ben presenti in mezzo alle gambe.Poi dai quanto meno te lo aspetti l’ometto che desideri salta fuori.Non è un eresia ciò che dico.Ma la semplice realtà.DAGO44
Ma dai, si capisce parecchio che la persona parla “da donna ferita”.
E’ inutile che fate macroinsiemi di uno dei sessi. Sarà pure vero che i canoni che in un certo senso ci “impongono” i media stanno portando la larga parte di noi (e sto parlando di AMBEDUE i sessi) ad avere comportamenti, atteggiamenti ecc. che alla fine si risolvono in una profonda immaturità ad affrontare la vita reale, ma se prima parlate di questi “esempi” e poi per primi/e andiamo proprio dietro a quelle persone che di questi “esempi” sono il risultato, scusate ma le colpe sono tutte tutte tutte di chi ci casca, non di una ipotetica “Gilda degli Uomini” o “Gilda delle Donne”.
Esistono uomini che se ne vanno da casa presto e donne che se ne vanno da casa presto. Uomini che non si depilano e donne che non si depilano, uomini che non si vestono alla moda e (deo gratias!) donne che non si vestono alla moda ecc.
E’ puerile fare di queste riduzioni, secondo me.
Concordo in parte con Zio Albert. Sul puerile o immaturo/a avrei distinto i VALORI.
Dimenticavo…PERSI
Oggi è di moda essere un diverso.
L’etero non è più una normalità.
Però è anche vero che le donne se la sono voluta: via fare la mamma, via fare la calza, via la famiglia e questi sono i risultati.
Le donne sono uomini e gli uomini (non tutti per fortuna) sono froci.
Il resto è poesia.
Ma che cacchio dite? Ma che cacchio dite?
Roma al tempo di Adriano aveva i nostri STESSI. IDENTICI. PROBLEMI.
1 Ricchezza nelle mani di quattro persone.
2 Poetere in mano a dieci persona.
3 Omosessualità, prostituzione, corruzione, malcostume dilagavano.
4 Noia diffusa, mancanza assoluta di impegno civile, assoluta mancanza di produzione artistica seria.
5 Guerre di confine, viste come qualcosa di lontano ma temibile.
Ai tempi di Adriano IL VOLGO VEGETAVA SENZA LAVORARE PERCHé NON C’ERANO POSTI DI LAVORO…ovviamente se non in campagna, e si preferiva vivere alla giornata in una metropoli che farsi il culo nei campi…
GRANDE ROMA! Si, dalla parte del ca**o
Se vogliamo prendere come riferimento un epoca di grande virtù, essa è senza dubbio il Medioevo. Un epoca in cui c’era il rispetto della dignità della persona, il rispetto per il lavoro manuale (che oggi non esiste praticamente più), grandi eruditi che mai furono eguagliati nella storia (forse nel Rinascimento). La gente viveva serena senza porsi problemi e nelle famiglie c’era davvero Amore. Se poi vi racconteranno che i contadini erano sfruttati, sono stronzate diffuse dagli storici successivi. Un contadino grazie al feudo non solo viveva protetto, ma gli i garantiva NIENTE CRIMINALITà ed era dovuto pagare un terzo del raccolto al feudatario. E non era nemmeno tenuto a coscriversi nell’esercito Perché, noi non le paghiamo le tasse? E CHI LE PAGA È UN SERVO DELLA GLEBA???