Che fesso…

La lettera ha ricevuto finora 49 commenti

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1. 41
   Teorema - 20 Dicembre 2013 00:17

   Camel, vediamo se abbiamo fatto l’en plein: hai smesso di fumare? 🙂

2. 42
   Camel - 20 Dicembre 2013 13:09

   Ahaha teorema mi spiace ma quello é un vizio che difficilmente togliero…in particolare ora come ora che sto passando un periodo nero…con calma perdero anche questo viziaccio:-)

3. 43
   One - 20 Dicembre 2013 16:01

   Il punto cruciale è che non c’è mai o quasi mai, una relazione paritaria tra uomo e donna, le donne con tassi di consapevolezza diversi, chiedono sempre qualcosa in più, delle garanzie, oltre al normale rapporto sessuale affettivo, proprio perché grazie al loro potere sessuale possono scegliere, inoltre la società odierna, profondamente Femminista gli conferisce anche il potere morale, deresponsabilizzandole totalmente,un uomo che critica una donna è un frustrato represso, mentre una donna che critica un uomo è una povera vittima incompresa.

4. 44
   One - 20 Dicembre 2013 16:02

   http://m.youtube.com/watch?v=pLD_jD8Xjug

5. 45
   Camel - 22 Dicembre 2013 00:05

   @One: il fatto è che fin da piccoli ci hanno inculcato nella testa cose che non (sempre)corrispondono alla realtà. ti prendo come esempio le tanto amate favole dei bambini, dove c’è il principe azzurro che con maestoso coraggio e a rischio della propria vita sconfigge draghi, ammazza mostri per salvare la sua bella…della serie: l’uomo deve essere galante e soprattutto forte. il punto è questo:dove sta scritto che io debba essere per forza al 100% delle mie forze sempre e comunque?per quanto io possa essere uomo, posso avere il mio periodo no, il mio periodo di debolezza in cui non credo più a nulla? secondo me non è questione di chiedere qualcosa di più da parte delle donne: si è raggiunta la parità dei sessi (un bene secondo me) però tradizionalmente non ci siamo evoluti, siamo rimasti inconsciamente legati al concetto che l’uomo deve fare l’uomo (lavoro sicuro-zero insicurezze-sempre pronto ad ogni evenienza)…e se non hai queste prerogative…beh si fa dura…io sono l’esempio vivente…

6. 46
   One - 22 Dicembre 2013 12:47

   Ciao Camel,è giusto quello che dici,ma è proprio questo il chiedere qualcosa in più,il sistema mercantile chiede all’uomo il dover essere,la donna non deve fargli eco, altrimenti diventa complice della ragione strumentale mercantile dominante.
   La parità appunto dev’essere parità,se noi uomini siamo pronti a mantenere una donna che ha perso il lavoro,o meglio non è determinante per noi la sua condizione sociale quando la conosciamo,cosi deve essere anche per la donna.
   Se noi uomini ci avviciniamo ad una donna,lei deve saperci accogliere ed essere aperta al dialogo,alla conoscenza,lla spontaneità,quante donne oggi lo fanno?
   La cultura dominante tende come dicevo a deresponsabilizzare la donna,a farle credere che le sia tutto dovuto,supremazia morale appunto,alimentando la condizione di subordinazione nella quale si trova l’uomo.
   L’amore è il contrario di tutto questo,è dare e ricevere da ambo le parti,senza che nessuno abusi del proprio potere sull’altro,quanti rapporti si basano davvero su questà complementarietà,a giudicare da quello che vedo nella realtà,e quello che leggo in questo sito,davvero pochissimi.

7. 47
   cogito - 22 Dicembre 2013 17:49

   “il sistema mercantile chiede all’uomo il dover essere,la donna non deve fargli eco..”
   per il sistema mercantile (consumismo) la femmina è il consumatore ideale! spendono mooolto più di noi!! e la maggior parte degli acquisti è di natura edonistico-consumistica non indispensabile. aggiungici il loro naturale impulso allo shopping (come lo chiamano simpaticamente gli psicologi) che spesso hanno et voilà, il quadro è completo! Per questo le hanno imbottite di diritti e privilegi e le han deresponsabilizzare di quasi tutti i doveri.. one ma chi credi che abbia dato loro il diritto di voto, la mentalità all’essere libere ed indipendenti, ad avere i mantenimenti quando rompono le famiglie..il potere economico insomma? i grandi potentati economici! dai non prendiamoci in giro: da sempre i soldi decidono tutto e creano la storia e quando si è capito che loro consumano=spendono più di noi sono state trasformate in regine e noi in semi-schiavi(perché sempre consumatori anche noi restiamo, eh? altrimenti..) solo per questo la società è femminocentrica!! Quando era l’uomo a portare i soldi a casa non si spendeva come oggi, siamo onesti. Noi siamo più oculati, loro più istintive (quindi più stupide! avete notato che più del 90% degli spot in TV ha per target le femmine? e che la stragrande maggioranza propone cazzate??)
   altro che la parità!! è tutta una cazzata.. Ai poteri lassù non gliene frega 1 mazza della parità, gliene frega del consumo. stop!
   contestualmente la biologia, la genetica, la morale, più lente del turbocapitalismo fan si che i comportamenti e le relazioni tra uomo e donna siano ancora quelli dell’era pre-emancipazione, quel periodo storico che ha funzionato per milioni di anni e sul quale noi siamo ben calibrati ed evoluti. quindi le femmine di oggi non sanno come gestire tutta questa libertà che hanno (e si vede!!) perché nel corso della storia non sono mai state amministratici della libertà! Lo siamo stati noi!!! e a loro quando comandiamo noi in realtà sta bene. e si aspettano da noi la protezione, la cavalleria, il “decidi tu”, ecc…
   quindi oggi oltre ad avere il naturale-biologico potere sessuale, hanno anche quello economico! one dove ti avvii in queste condizioni? è come se tu dovessi spostare a mani nude il monte bianco! Buona fortuna..

8. 48
   One - 22 Dicembre 2013 18:54

   Cogito quello che hai scritto lo sottoscrivo,l’ho capito il sistema, io infatti il femminismo lo definisco mondialismo rosa,il punto è che le regole che aveva imposto il patriarcato, tese a democratizzare il sesso, e salvaguardare la famiglia, sono saltate,la bacchetta magica non ce l’ho per tornare in dietro, tornare indietro con le leggi come sostieni tu,non è più facile che spostare il monte bianco, ricordi che ti avevo risposto che il vero nemico è l’elite finanziaria,la magistratura e il potere politico sono in mano alle massonerie, ai potentati economici, che da secoli applicano il divide et impera, quindi arrivare ad odiarci tra uomini e donne oltre a non risolvere nulla, potrebbe fare il loro gioco,inoltre ci sono problemi molto più importanti di questo, la crisi economica, la sovranità monetaria e politica, la nazione che rischia il default, il femminismo è solo una parte del problema, non il problema!…..Il problema centrale è sempre solo uno, la truffa bancaria su cui si regge tutto. Noi possiamo lavorare solo sulla consapevolezza, per combattere il sistema, l’odio, la rabbia, la guerra dei sessi,possono portarci solo verso la rovina.

9. 49
   Lorenzo - 22 Dicembre 2013 22:02

   quante ca..zate!

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