Salve, ho già scritto un sacco di volte in questo sito, e ora sono qui per chiedervi un ultimo parere, un ultima opinione su una storia ormai finita e alla quale sto piano piano abituandomi seppur con difficoltà e con molta, infinita rabbia.
Se leggerete le mie altre lettere capirete la mia storia, abbastanza classica. Io innamorato di lei, lei non mi ricambia. Easy. Ma il peggio è nel contorno, lei mi ha sempre illuso e usato, l’unica cosa che le importava è di avermi al suo fianco per potere approfittare della mia gentilezza, non mi ha permesso di trovarmi una ragazza, perchè ben sapendo quanto io fossi attratto da lei appena una ragazza si interessava a me, lei iniziava a mettersi in mezzo. Poi il mio sentimento si è spento, con molto dolore. Tutto questo portato dal fatto di aver scoperto che lei insieme ad un mio “caro amico” (ovviamente lo credevo solo io) mi sfotteva da dietro sul fatto di piacermi, sui miei sentimenti. Da li è cominciato il mio incubo…ho iniziato a stare male, a non mangiare, sono entrato in una profonda depressione, anche causata dal fatto che mi sentivo sotto i loro sguardi critici tutto il giorno…qualunque cosa facessi o dicessi io sapevo che loro me la risbattevano contro, perchè la mia unica debolezza era il sentimento che provavo per loro…gli volevo bene, ad entrambi…non riuscivo a credere, che fosse davvero così. Ho perso l’anno per loro. Dopo un bel po di tempo (4 mesi) sono riuscito a prenderli entrambi da parte, e ho scoperto quanto piccoli ed insignificanti davvero loro fossero, entrambi a cercare l’aiuto dell’altro…ma entrambi pronti a darsi la colpa a vicenda. Dopo questa mia piccola “vendetta” (che è stata più un riprendermi la mia dignità) io e lei siamo tornati amici, abbiamo tagliato insieme, siamo usciti, abbiamo studiato…io l’ho aiutata. Di nuovo. Mi sono fidato di lei. Mi sono fidato delle sue parole..delle sue finte promesse. Promesse di uscite, promesse di aiuto, promesse di amicizia…e adesso che siamo in estate, mi rendo conto che lei mi ha di nuovo buttato via. Non si è fatta trovare…ha infranto la sua promessa. E a me sarebbe bastato uscire l’unica volta che lei aveva promesso di farlo. E io sono quello che si sente “male”…perchè ormai è così. Non riesco nemmeno più a sentirmi male…l’unica cosa che sento è delusione, e ironia. Mi sento “idiota” per essermi fidato, mi sento “stupido” per averglielo permesso…mi sento “arrabbiato” perchè mi rendo conto che essere stato innamorato di lei per un anno e mezzo…non mi ha portato nulla di buono. Non ho imparato niente…provo solo odio. Ma la mia domanda è questa signori:
Perchè io? Perchè sono dovuto essere io la vittima di questa presa in giro? Perchè è stata la mia gentilezza quella approfittata? Perchè mi sento idiota? Perchè sono io quello che passa per cattivo? Perchè, nonostatnte tutto, nonostante io sappia benissimo quanto infami essi siano…fa così male? Perchè non riesco ad andare avanti, e l’unica cosa che rimane è una rabbia silenziosa e infinita…che mi prende all’improvviso e mi smorza il respiro? Che cosa ho fatto di sbagliato? Solo perchè sono stato abbastanza buono da sperare di aver sempre capito male? Perchè sono stato buttato via come spazzatura? Possibile che la loro vita possa andare avanti lo stesso benissimo mentre la mia è ferita irrimediabilmente? Possibile che niente gli ritornerà di quello che ho passato io? Perchè?…
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
perchè è successo… succede e basta. non sei speciale e non sei sfigato, è successo e basta. succede a tutti ed è successo anche a me, piu o meno la stessa identica situazione con un mio amico che consideravo come un fratello e di cui poi mi sono innamorata, mi ha usata trattata malissimo pur non amandomi e lo sapeva bene che mi illudevo sempre. Ho smesso di chiedermi perchè e l’ho lasciato a marcire nel suo schifo, piano piano tutti hanno iniziato a vedere che tipo di persona era, e adesso è solo. Volta pagina, il tempo ti aiuterà
Leggi con attenzione questa considerazione che è vangelo.
Non toccare un cuore se non sei in grado di onorarlo perché il male che tu fai oggi, in maniera gratuita ti verrà restituito domani.