Questa è la prima volta che scrivo qui, il motivo è che non so con chi poter parlare di una situazione che da un mese circa mi porta un sacco di confusione mentale, cercherò di essere breve per quanto possibile.
Ho 23 anni e sono fidanzata da circa 6 con un ragazzo di 26, come tutte le coppie abbiamo vissuto momenti belli e brutti, una crisi circa 3 anni fa in cui siamo stati qualche mese distanti e io sono uscita con altri ragazzi, ma nulla di serio.
Circa due mesi fa ho preso a chattare su un sito con dei ragazzi e ragazze per semplici amicizie, e li mi ha contattato un ragazzo di quasi 20 anni che abita a circa 500 km dalla mia città. Incuriosita abbiamo iniziato a scriverci, in seguito ci siamo aggiunti su facebook e su what’s app e abbiamo iniziato a sentirci praticamente ogni giorno, abbiamo sempre qualcosa di cui parlare e nonostante l’età mi sembra molto maturo per come parla, io non ho mai nascosto la mia relazione e per entrambi è stato strano entrare in sintonia così tanto con una persona in fin dei conti sconosciuta. La curiosità di vederci è aumentata e così un giorno abbiamo deciso di fare una piccola pazzia e di incontrarci a metà strada. Abbiamo passato una giornata molto bella, strana per certi versi perché mai mi sarei aspettata di ritrovarmi a stare con un ragazzo che non fosse il mio lui e di starci anche bene, lui è una persona riservata e credo abbastanza timida, molto tranquillo insomma. Sicuramente migliore di tanti ragazzi più grandi che conosco. Ho notato che teneva una certa distanza fisica da me e in parte ho apprezzato questa cosa perché l’ho vista come un segno di rispetto per la mia relazione, ma dall’altra pensavo che dipendesse dal fatto che non gli piacessi abbastanza…insomma non nascondo che da una parte quasi speravo in un suo approccio perché mi piace veramente tanto.
Nei giorni successivi lui mi ha detto che aveva promesso che non ci avrebbe provato con me fino a che fossi stata fidanzata, ma che era veramente dura perché gli piaccio tanto. A complicare il tutto ci si mette la distanza, io credo che se potessi vederlo ancora e più volte avrei le idee più chiare su cosa fare.
Intanto il mio ragazzo si è accorto della mia distanza e gli ho detto che sono confusa, lui ci è rimasto malissimo e ha detto che è stufo di situazioni strane e che mi vuole presente e convinta del mio amore.
Penso all’altro continuamente, ma forse è solo attrazione fisica?
Ho paura di perdere il mio ragazzo che è una persona fantastica, è stato il mio primo amore e siamo sempre stati molto uniti.
Vorrei farmi passare questa voglia di stare con l’altro. Inizio anche ad essere gelosa delle ragazze che aggiunge su face e ho paura che si allontani da me (lui mi dice che i suoi amici non vedono di buon occhio la nostra situazione a causa della distanza e del fatto che sono fidanzata da anni).
Se non fossi fidanzata ci proverei a stare insieme, ma ora come ora non so cosa fare.
E non ho nessuno a cui parlare di questo casino interno che ho..
Forse penserete che sono una stupida, ma è come se volessi entrambi , eppure mi rendo conto che non è possibile. In più sono contraria all’idea del tradimento, ma è così difficile quando ci sei dentro…
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Categorie: - Amore e relazioni
Sinceramente non capisco perchè ancora stai col tuo ragazzo. Sarà una persona splendida, e ci credo, sarà stato il tuo primo amore, ma è evidente che hai voglia di sperimentare, e il tuo verso di lui è profondo affetto e non più amore.
La cosa più onesta che puoi fare è lasciarlo, a prescindere dall’altro.
Non è che puoi stare con un ragazzo solo per avere le spalle coperte. E’ ingiusto!
Questo è quello che penso. E mi auguro ti guardi dentro con onestà.
Auguri!
Come la protagonista dell’omonimo film, vivi in un mondo fatto di sogni. La distanza, la tua giovane età e i sei anni trascorsi col primo (una vita a 23 anni), ti fanno immaginare chissà chè dall’altra parte di FB. Ma il vero problema non è questo, è il desiderio di cambiamento che questa nuova conoscenza ha fatto emergere. Questo signfica solo una cosa: che la tua esperienza col primo è finita, com’è naturale a quest’età. Il secondo è solo il pretesto che il tuo IO ti sta utilizzando per comunicarti che è tempo di cambiare e cercare una realizzazione diversa da quella cominciata quando avevi solo 17 anni. E’ la naturale evoluzione delle cose, non preoccuparti, ma chiarisci con lui il vero significato di quella confusione, prima dell’addio.