Salta i links e vai al contenuto

Chat

di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Chat

La lettera ha ricevuto finora 22.909 commenti

Pagine: 1 96 97 98 99 100 2.291

  1. 971
    rossana -

    Markus,
    confermo: prima che fosse del tutto scoperto il tallone d’Achille della gelosia retroattiva, motivata dal ventennale ricordo affettuoso della moglie per il portoghese, a individuazione sicura di più utenti Golem ha interagito qui con almeno una ventina di nick diversi. credo per evitare di lasciar trapelare il suo bisogno di conferme nel confronto. non però come fa Acqua, che gioca di fantasia restando sempre riconoscibile. bensì travestendosi di certo un paio di volte persino da donna…

    a parte il personaggio virtuale, ben noto ai frequentatori abituali, ho notato che quando più persone esprimono serie perplessità su un clone, questi di solito scompare (come, ad esempio, di recente ha fatto Bergo). così non è stato nel caso di SandroErre, anche se, saggiamente, egli non ha insistito più di tanto nel rivendicare un’identità diversa dalla tua e ha sempre moderato il numero e la lunghezza dei suoi interventi.

    porta pazienza! con alcuni utenti ce ne vuole un intero oceano. benché ami molto leggere le opinioni più diverse di autori più o meno affermati di tutti i tempi, A MIO AVVISO queste non sono affatto superiori all’esperienza e alle riflessioni soggettive sui casi della vita, comuni a tutti i mortali.

    sforzarsi di ignorare chi ribadisce il concetto opposto pur di risultare il solo intelligente e preparato in materia resta l’unica via che possa forse permettere di raggiungere prima o poi qualche risultato in termini di reciproca neutralità, anche a costo di ridurre la presenza attiva sul sito.

  2. 972
    suzanne -

    J.J.Bad, trovo la tua critica un po’improduttiva. Mi spiego: uno strumento non è mai “buono” o “cattivo”, quindi non ha senso demonizzarlo. Anzi, io trovo questo forum potenzialmente una grande risorsa in termini di scambi di informazioni, supporto o di dibattiti costruttivi. Io ad esempio ho scoperto un sacco di artisti musicali molto interessanti grazie ad un utente che ha avuto la voglia di condividerli. Inoltre è una grande cartina al tornasole sulle dinamiche sociali, talvolta pone in luce aspetti assai inquietante circa i meccanismi che regolano le interazioni tra sconosciuti.
    Tutt’altro discorso riguarda l’uso improprio che se ne può fare; non sono tanto la quantità degli interventi a dover preoccupare, bensí l’intenzione. Personalmente non avrei nulla da obiettare ad una persona che scrivesse tutto il giorno spunti interessanti su cui riflettere; ciò che trovo un po’assurdo è invece utilizzare questo luogo virtuale per litigare o lanciare provocazioni fine a se stesse.

  3. 973
    suzanne -

    Dai Markus, però non esagerare. Tirare in ballo episodi così personali per colpire un utente lo trovo scorretto. Anche perché poi non ci si può più lamentare se viene fatto nei nostri confronti. Non scadere così, dai!

  4. 974
    Golem -

    Erre era un chiaro clone, se parlasse la “maggioranza silenziosa” lo confermerebbe. La patetica sceneggiata di uno che dichiara che non legge certi libri e l’altro che li consiglia Acqua è come una pistola fumante per chi ha un minimo di capacità di attenzione acerte sfumature, e di solito ce l’ha proprio chi è abituato a certe letture.
    L’ho già detto, quellaè stata una comunicazione del tutto non “petita” che suonava come accusatio manifesta. Un maldesto tentativo di depistaggio arrivato ingenuamente dopo che avevo paventato la clonazione di ERRE. Solita trappola solita “cattura”.
    Quella comica topica di Erre riguardo la lettura di School of Life, scambiata per un libro, ha mostrato come un’impronta digitale la doppia identità col suo alter ego, per l’approssimazione con la quale l’ha offerta agli astanti.
    Rossana è disonesta nel non riconoscerlo, come al solito. Ma chi la conosce veramente sa come si comporta in certi casi. Si autoconvince con sicurezza. Ha sempre una risposta ad hoc per ogni caso, secondo come tira il vento. Infatti Erre ha saggiamente non insistito e Bergo invece è scomparso. Eh? Che raffinata dialettica gesuitica? Le convergenze parallele morotee sono bazzeccole. Mi vengono i brividi dal fastidio.
    Si possono ritenere seri interlocutori del genere? Come minimo immaturi, per non dire sciocchi. Sicuramente frustrati.

    Qui se c’è qualcuno in cerca di “conferme” non è certo Golem che le ha avute da chi è giusto che le abbia, con buona pace di Rossana, e non liscia il pelo a nessuno sul forum per averle.
    Se certi elementi tacessero farebbero una figura migliore.

  5. 975
    Golem -

    JJ, e tu ti devi mettere in testa che a me di quello che pensi tu non frega assolutamente niente. E forse non solo a me.
    Tu intervieni meno? Ma dici una marea di banalità, quindi come la mettiamo?
    Fatti i ….. tuoi e non leggere i miei interventi. Parli di cose semplici da capire, e questa è semplicissima. Ci sono decine di thread a tua disposizione, e se non ti bastassero te ne apro uno sugli oligofrenici, e tieni banco e ci fai il chair man. Ne hai i titoli.

  6. 976
    Golem -

    Giacchè siamo in tema di “interpretazioni”, voglio usare un post di Rossana per la lettera di Gegi90, nel thread “La mia vita rovinata…”, per cercare di far capire il perchè di certi miei atteggiamenti verso chi ritengo li meriti
    Dopo quasi sei anni posso dire “I know my chickens”, e credo ormai di saper leggere il loro “non detto”
    Stavo davvero aspettando di leggere certe cose per avere l’opportunita di spiegare a Acqua che se lo è chiesto, e forse anche a Suzanne (ma solo perchè le ho pesate intellettualmente) perchè non stimo certe persone. E la lettera di Gegi90 sapevo essere perfetto, e infatti…
    Mi è utile quella lettera perchè ha le caratteristiche giuste per “produrre” una certa “reazione” in vista di certi “risultati”.
    Vorrei pertanto fare la MIA “metaesegesi” all’intervento di cui sopra, frutto di ripetute esperienze pregresse che me ne hanno confermato la validità.

    La lettera e le varie risposte contenevano tutti gli elementi per parlare della violenza di rozzi individui verso i piu deboli, o che si ritiene tali, con un’allegoria di sublime qualità verso chi si può immaginare. Ma non basta, nell’abile panegirico si lancia un abbraccio di comune bontà a terzi, di coloro cioè “che sanno comprendere, per esperienza, e dare supporto a chi lo merita accomunandoli astutamente (e abilmente) in un “comune” sentire “da buoni”, foriero di “buone relazioni” future sempre utili in caso di necessità. Due piccioni con una fava. Gegi sì, ma di più pro domo sua.
    Se fosse giusta questa esegesi, riflettendo come citava spesso Andreotti, Gegi che ruolo ha nella risposta di questa persona di grande empatia?
    Questo “io” l’ho scoperto, che mi si creda o meno. Ma è difficile, sappiatelo.

  7. 977
    Yog -

    “The scholl of shoes”. Autobiografia del creatore delle scarpe Dr. Scholl’s, scritto con la “s” tipica del genitale sassone. Avrei qualche riserva a citarlo come fonte di ispirazione, ma su LaD è più che lecito, direi che è quasi un dovere.

  8. 978
    Itto Ogami -

    Chiedo cortesemente una risposta per un dettaglio che mi sfugge.

    Ho letto qualcosa in merito alla donna di Golem che non sarebbe stata con Markus, e poi Golem .. geloso retroattivo ?

    Poiché mi sfugge totalmente il discorso qualcuno potrebbe spiegarmi se sto sognando oppure Golem ERA oppure E’ geloso retroattivo.

    Grazie

  9. 979
    Golem -

    “Siemo” di un Ittogami. Te l’ho scritto in un recente post che lo sono stato, ma che una volta capite certe cose…puff, è sparita la GR.
    Sei un folle, ma ti adoro per quanto lo sei, perchè sarebbe triste questo luogo senza Itti come te.
    Una cosa però l’hai centrata, a culo, nella confusione che come sempre fai. La donna di Golem che non ha voluto accoppiarsi con Markus.
    Lei preferiva Erre perchè aveva letto “The Scholl of Shoes”. Ma poi “scoprette” che non esisteva. Erre neh.

  10. 980
    Golem -

    Suzanne e spero Acqua. Voglio trascrivervi la prima parte di una delle Elegie Duinesi (la decima) di Rilke, perchè so che capirete meglio cosa intendessi quando parlavo del “piacere” del dolore – di un certo dolore per quanto riguarda la mia “triste” vicenda – che spiega spesso determinate scelte apparentemente autolesionistiche. Ma capirete anche com’è difficile “dire” delle cose in certi luoghi e non passare per dei Golem.

    Certo, incombe sempre il giudizio “termoidraulico”, ma proviamoci.
    ——

    Che io un giorno, al termine dell’atroce veduta

    giubilo e gloria elevi col canto a consenzienti angeli.

    Che delle ben conficcate asce del cuore

    nessuna manchi di morbide, dubbiose o
    laceranti corde. Che il mio straripante volto mi

    renda più luminoso; che l’umile pianto

    fiorisca. Oh come diverrete voi allora, notti, a me care,

    afflitte. Che io ancor più pro-ostrato, inconsolabili

    sorelle

    non vi accettai, ai vostri slegati

    capelli non mi arresi più slegato. Noi, CHE SPRECHIAMO I DOLORI

    Come li prevediamo in anticipo, nella triste durata,

    o se magari non hanno fine. Essi eppure sono

    il nostro fogliame dell’inverno, il nostro oscuro verde dei sensi,

    una delle stagioni del segreto anno –, non solo

    stagione –, sono posto, insediamento, giaciglio, terreno, dimora.
    ——
    NOI CHE SPRECHIAMO I DOLORI!!!
    Immenso!

    Con quattro parole Rilke ha spiegato quello che non sono riuscito a fare io in tre anni qui, e impiegato tre anni per scoprirlo. Ma ora lo so finalmente.

Pagine: 1 96 97 98 99 100 2.291

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili