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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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“…Anche tu apporti qualcosa di utile, un tocco di comicità…”
Trad, io sono qui per godermi quella “involontaria” comicità, che peraltro c’è chi prende sul serio, facendo diventare ancora più comica la prima. Ti basti questo.
Chiamiamolo Bar dello Sport, Sfogatoio o quel che si vuole. Di certo non credo che qui si presenti ad aiutare uno psicologo affermato. Benché anche uno psicologo possa avere i suoi problemi di solitudine.
Come scrive giustamente Trader qui si può fingere di essere chiunque. Qui come in qualsiasi altra parte. Ma é appunto un divertimento sciocco e non penso che siano in tanti ad avere questa voglia. E poi non é neanche detto che una persona con qualche tara non possa comunque dare qualche buon consiglio. In fondo penso anche che qualcuna di queste tare sia presente nella stragrande maggioranza di ognuno di noi.
Ecco, si può fingere “di essere” e riuscire pure a farlo credere, persino a sè stessi alla lunga. Questo è uno dei problemi che può creare il virtuale, dove mancano altri mezzi di interazione che potrebbero dare un quadro più completo del soggetto che to parla.
Il risultato è una confusione totale e in fondo la solita illusione. Poi sai, c’è anche chi viene proprio per prendersi una “pezza calda”. Tutto questo solo per ricordarci i limiti di questi luoghi, e non farli assurgere a realtà in competizione con quella vera.
Sì certo un tarato può dare buoni consigli, a un altro come lui. Chi è in “equilibrio” lo sa e appunto, fa la “tara” a quei consigli.
Grande intervento reduce al n 10
Ma tu devi capire che questi o non ci arrivano o fanno finta di non capire o aggrediscono
Tutte cose che denotano scarsa intelligenza , poiché la realtà è talmente evidente che solo dei grulli possono non considerarla
Neanche i bambini frignano così tanto quando scoprono che babbo natale non esiste
Mah Golem, io non credo che a chi scrive interessi molto di chi ci sia dall’altra parte della tastiera.
Questo è un sito di punti di vista, peraltro anonimo. E’ un sito di “punti di vista” così come recita anche il titolo,
Una persona scrive una lettera, racconta un episodio, la storia della propria vita e si aspetta punti di vista, pareri, eventualmente consigli.
E’ evidente che questo sito abbia dei limiti.
Per quanto riguarda la tara, penso che ognuno di noi abbia la sua. Non credo ci siano esenti.
Certo ognuno ha la sua. È importante trovarla e “pesarla”.
Io non creto che un sito internet sia il luogo giusto dove poter “pesare” le proprie tare, figuriamoci quelle altrui. Spesso non ci riescono neanche psicologi affermati.
Qui possiamo esprimere punti di vista e fermarci lì.
Supporre al limite. Ma sempre di opinioni si tratta.
Gianni,
concordo con te: anche il sogetto più “spostato” può dare qualche utile suggerimento. non sono la cultura, l’ortografia, il successo pubblico o privato a fornire esperienza sul caso in questione o banale buon senso.
vero che buona parte di chi apre una lettera ha scarso interesse nei commenti. prova ne è che spesso non risponde a nessuno. si gode il suo sfogo e sparisce. nemmeno spostandolo sul privato ha volontà d’agire su di sé. figuriamoci se immagina chi può trovare dall’altra parte del video!
hai fatto bene a sottolineare che LaD offre uno spazio per esprimere i propri “punti di vista”. chi vorrebbe trovarci dotte dissertazioni dovrebbe andarle a cercare altrove, soprattutto se intende far valere le proprie tesi, che non sono altro che ipotesi.
in base alla mia esperienza d’interazione sul sito, almeno 1/5 di chi cerca supporto trae vantaggio da quanto gli viene suggerito, se non altro per maggior introspezione, derivante dall’impegno di raccontarsi.
segue per Gianni
OGNI azione umana, anche la più banale, ha il suo scopo. spesso pure più di uno. l’obiettivo e le intenzioni la classificano sia ai propri occhi che a quelli altrui, come rivolta al bene proprio o del prossimo, indipendentemente dai risultati.
più frequente il primo in gioventù, con maggiori possibilità di passare al secondo in maturità/vecchiaia.
il processo alle intenzioni di sconosciuti o sulla base di quanto qui scritto lascia il tempo che trova. secondo me: pura perdita di tempo!
sulla lettera del matrimonio, quasi in ogni commento si potrebbe trovare UN punto di vista in positivo fra le varie sfaccettature. eppure, nelle loro visioni d’insieme sono tutti alquanto diversi…
Beh ma per “pesarla” questa Tara…tanto ci sei tu , immancabile nostro giudice supremo, nonché autoproclamato direttore sanitario della famigerata clinica, personalmente esente da difetti a tal punto di imputare al prossimo qualsiasi mancanza o deficit intellettuale o culturale .
Siamo a posto dunque, direi nulla di cui preoccuparci 😉