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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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..Non è un caso che Mare mi abbia “rivolto la parola” solo adesso che ho messo in discussione la sua “pubblica immagine”. Prima di questo momento era come se per lui non esistessi.
A completare il quadro ci sono le proiezioni che costoro ti riversano addosso, accusandoti di fare quello che fanno loro stessi: indottrinare, denigrare in giro ( e forse non solo virtualmente.. ) la tua persona, il tuo vissuto, le tue idee, la tua personalità, ecc..
Per quanto mi riguarda nessun problema. Campo benissimo ugualmente. Solo, se un giorno verrò a scoprire che le mosse di qualcuno e di qualcuna mi hanno seriamente danneggiato anche nella mia vita reale a vari livelli, intraprenderò cause risarcitorie, visto che ho anche i dati REALI di determinati utenti.
Leggo il sito da un paio di giorni.
Leggo i commenti tra Golem e Maria Grazia e sembra davvero che abbiano un’intesa perfetta.
Volevo sapere, solo per curiosità, ma questi due stanno insieme?
Mare,
in 20 anni di frequentazione del sito sono stata espulsa una sola volta, nell’ambito del blocco a tre a cui ho accennato in precedenza.
a quanto mi risulta, oltre a quella relativa ai nostri eccessi d’interscambio, gli altri due utenti sono stati espulsi più di una volta, per motivi che di solito non sono resi noti, così come di solito non sono resi noti i periodi di allontamento assegnati.
la redazione, che è MOLTO leggera con la censura, talvolta provvede però a evitare la pubblicazione dei commenti che possono innescare reazioni troppo accese o essere offensivi.
per ragioni che ti sono facilmente comprensibili, non mi dilungo in altri dettagli.
Mare, iniziare una polemica con te sull’interpretazione di un testo, mi attrae quanto essere chiamato da Equitalia. L’ironia ha diversi intenti, ma è raro che sia bonaria a favore dell’interlocutore, specie se il famoso testo ne conferma quella lettura. A me (e a chiunque leggesse quel tuo scritto serenamente) questo non appare, e neanche rileggendolo ho cambiato idea. L’ironia so usarla benissimo, e la so intendere, e ripeto, quella suonava più sarcasmo che ironia, e il tono da capoclasse lo ha accentuato. Lo so che a te non pare, ci mancherebbe altro, a me sì. Hai avuto la “versione di Barney” con le sue ovvie “vittimità”. Io non ho bisogno di giustificare niente. La tua curiosità, per essere soddisfatta “seriamente” doveva essere stata presente alla “Guerra di tro..” sin dall’inizio, prima cioè che il cavallo della medesima mostrasse il suo contenuto. E soprattutto senza pregiudizi, coi quali ti “avvicini” ai fatti. A me sono bastati quelli per intuire il tuo “software”. Ma io sono presuntuoso, non “obbiettivo” (ironia) come te e le persone “rispettose”, e l’ho detto più volte. Ross, (come fosse Teagene di Reggio, o meglio, Sempad il Connestabile, sennò si offende, perchè il primo ha più di 2600 anni) potrà confermarlo.
Ciavo
MG, oggi è accentuanto perchè la nostra società ci propone immagini del successo che è “estremo” quanto irraggiungibile in termini assoluti. Con questo “bombardamento” chi non ha i mezzi per darsi un obbiettivo reale, si perde. Ma in quella mediocrità quotidiana che queste persone sono costrette a sopportare, “disegnano” dentro di sè dei percorsi che comunque possono dare, prima a sè stessi e poi al “sociale”, un’impressione di successo, sia pure non riconosciuto, che se non fosse stato per la sfortuna, sarebbe stato raggiunto. Un esempio ci viene da chi soffre per “minipenia”, che oggi appare più “grave” proprio per i nuovi stereotipi “dimensionali” che questa società ci sottopone. Loro per questi ingiusti insuccesi non possono proporre niente, non si allunga un pene. A chi invece è ipodotato di sè, ma non vuole ammetterlo, si offrono ottime possibilità di far credere il contrario. Qui ne abbiamo avute e ne avremo prove a decine, e fuori è lo stesso. Le relazioni odierne sono talmente piene di questi “artifici” che si finisce per credeci per “tacito” accordo tra “simili”. E di quei “simili” ce ne sono a milioni. Quindi la recita diventa la norma. È la logica della seduzione, in due parole. Fanno credere di amarti ma ti stanno solo scopando.
Beh… Innanzitutto sono da ammirare perché l’unica cosa che hanno in comune sono le palle di dire quello che pensano veramente, senza addolcire la pillola!!! Si capiscono entrambi.
Giusy no, purtroppo non ho la fortuna di avere un uomo come Golem al mio fianco. Lui è felicemente sposato con un’ altra. Ma per me ha significato già tantissimo poterlo avere come interlocutore su queste pagine.
Bonsoir
Ne convengo Golem. Tra l’ altro è molto interessante notare che, mentre io e te veniamo additati come autocelebrativi, nessuno invece sembra fare caso a chi ci tiene a sottolineare la sua “innocenza” e che ha ricevuto un solo ban in tanti anni di onorata carriera forumistica. Come se questo dovesse denotare il suo valore come individuo. Ragazzi, che risate!
MG, come ho già detto, se la gente fosse realmente come ama mostrarsi, il mondo sarebbe un posto meraviglioso, invece è il contrario. Non puoi immaginare quante persone di “sani principi” ho incontrato facendo il CTU presso un paio di tribunali. E quanto questi traboccano di cause “civili”, specie di origine condominiale. E non è assolutamente un pregiudizio quello di scoprire che più sono “perbene” e più sorprese riserveranno.
Ho riportato qui alcuni “segni” di malanimo provenienti da questi soggetti, che non hanno il coraggio dire apertamente quello che pensano, ma te lo fanno sapere con elegante “subliminalità”, perchè sia facilmente smentibile naturalmente. Basta, voglio lasciare questa vita -quando sarà, e il più tardi possibile- liberandomi dalla schiavitù dell’educazione borghese e dall’ipocrisia dell’immagine, dal rispetto obbligatorio e dai taciti accordi del “do ut des” moralistico. Se oggi stringo la mano a qualcuno è perchè ci credo a quella stretta, e non si offenda chi non la riceverà, anzi apprezzasse la mia sinceritá. Ahh, che bello, senza più freni inibitori. Che libertà. Sto diventando come i cani, che capiscono quando sei “fasullo” e te lo “abbaiano”. Mi sento un Pastore delle Murge.
Bauobà.
@Giusi: intesa perfetta…sul web?? Seriously? Ma lo vedete quanti km di scemenze virtuali scrivono invece di vivere una vita vera?? Vi rendete conto che la loro unità di misura e’ il forum? Che fanno i perenni leoni da tastiera?
Altro che Matrix, la verità e’ chs qua tra tutti state male forte! Questo è un circolo per malati mentali che non vogliono curarsi, e basta con ste scuse del kaiser e con tutti sti cloni. Con che faccia continuare a giustificare il fatto che si passi la vita qui dentro a discutere all’infinito con anonimi?? Non fate altro che affossare la vostra dignità giorno dopo giorno, non ci sono scuse.
Basta scrivere. E’ ora di uscire!