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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Golem tu sei la mia simpatia…simpatia…simpatia…ah ah.:)
Non è detto che chi ama non lasca…dove sta scritto ???
Guarda che in questa vita terrena non c’è niente che dura in eterno le persone cambiano e le storie finiscono…sappiatelo tutti…!
Thanks LaD. I love you.
“Lo Versator continua senza più sosta, a proferire motti fatti apposta,
che di retorica pieni, e di stantio, imitar vorrè nel genio lo Poeta mio.
Ma è solo il bevitor dipinto ch’egli tratteggia, e quello che ne vien suona sco…..a, che in italian cortese, e senza veto, altro non può che nominarsi peto.
Tu Passator cortese sei in una nassa, ricorri a questo stile per la “massa”, ma lo destino tuo sta in quello “Passa”, che qui attendiamo noi di brutta rassa.
E se distante ti è capir lo senso -mentre tu “versi” per l’antica pia- se sicumera tua ancor non s’abbassa, altro diman non resta che occupar… la cassa.
(E naufragar t’è certo in questo LaD)”
Sofia,
stupendi quanto utopici i seguenti aforismi:
– “omnia vincit amor” (Virgilio)
– “amor che nullo amato amar perdona” (Dante).
in gioventù ho pure creduto valido il secondo per parecchi anni…
San Paolo ha cominciato a enfatizzare la Caritas (affetto), che doveva sovrapporsi all’Eros (passione), ed è stata la Chiesa sia a unirli indissolubilmente che a sancire nell’AmorE/affetto il suo “per sempre”. sigillato dal sacro vincolo del matrimonio, quando all’epoca era abbastanza raro superare i 50 anni…
come si fa a mettere in dubbio convincimenti di persone tanto colte e tanto apprezzate? il loro peso culturale rende davvero difficile ragionare con la propria testa, osservando la realtà dei fatti che si vanno delineando nella società occidentale dopo un paio di millenni di forzatura religiosa.
non è che i Rossi (sanguigni, assoluti e vincenti) siano per forza più intelligenti o più preparati dei Grigi (esangui, relativi e perdenti). né che lo siano questi ultimi, rispetto ai primi…
a ognuno i suoi obiettivi, i suoi punti di vista e le sue scelte!
Golem, da oltre un anno ho intrapreso degli studi sulla psiche umana attraverso i quali ho compreso cosa porta alcune persone alla disumanità ( o disumanizzazione ). Anche in ambito relazionale. il conoscere le caratteristiche salienti di un certo tipo di personalità, non solo mi ha permesso di rendermi pienamente conto del mio vissuto ( anche sentimentale ) e di rielaborarlo, ma ha anche ulteriormente maturato in me la capacità di fare quella distinzione tra ammmore e AMORE che è essenziale al fine di rimpossessarci di NOI STESSI così da non essere più vittime di quei meccanismi fagocitanti che in una relazione malsana ci facevano sentire automaticamente sbagliati, anzichè interrogarci sui comportamenti ambigui e scorretti del nostro partner.
Umanamente, mi rendo conto che a molte persone risulta difficile riconoscere obiettivamente questo tipo di dinamica, perchè significa rimettere in discussione non solo l’ altro ( in cui avevano creduto e in cui forse vogliono credere ancora, malgrado la fine ormai remota del rapporto ) ma anche se stessi in quanto “persone in grado di fare le giuste scelte sentimentali”..
..Ma abbandonare questa visione egoica è un passo essenziale per giungere a quella presa di coscienza del proprio percorso che ci permette poi di trovare i tasselli mancanti che completeranno il puzzle.
Per me questo lavoro è stato relativamente facile perchè, a differenza forse che per altri e per altre, le persone in cui ho creduto di più ( familiari e uomini della mia vita ) hanno riversato su di me una “brutalità” tale che lasciava poco spazio a “interpretazioni”. O forse semplicemente perchè sono “cambiata” io nel tempo. Non saprei..
Sia chiaro che per amore incondizionato non si intende quello “non corrisposto”. Il quale – quest’ ultimo – potremmo invece definire più come un’ “ossessione” nociva.
Per quanto riguarda i vari “passanti” e affini, consideriamoli per quello che sono: presenze grottesche di un circo immaginario nel quale il popolino ama crogiolarsi. Chi per mettersi in luce, chi per farsi due risate. Questi ultimi sono i più saggi.
I deboli “argomenti” di qualche utente storico inviperito non avevano retto al confronto con chi ha cognizioni maggiori, e qualcuno non vuole proprio accettarlo..
O più probabilmente le cose non gli vanno come vorrebbe.
Golem vorrei credere veramente alle tue belle parole nell’altro thread, ma sono certo che rimarrei comunque deluso. Quando nella vita fai decine di sbagli, non riesci a prendere i treni giusti, arrivi a quel momento che senti di aver fallito su tutto e allora ti sale il desiderio di ammazzarti. Ti confesso che quando muore una persona, io dico sempre tale frase: Beato/a lui/ei. E vero che sto facendo il mio percorso sul piano fisico ed estetico, ma e come voler decorare una casa esternamente, mentre tutta la struttura e marcia. Ti ho mai detto, che devo ricominciare tutto d’accapo? ma proprio tutto, quanto mi conviene a questa età? in una Italia dove i laureati fanno la fame e i senza arte ne parte come me, o fanno i criminali o provano a risalire la china, con la consapevolezza che il meglio lo si e perso per strada (come il sottoscritto). Vorrei avere le tue certezze e le tue sensazioni, peccato però mi manchi la sfera di cristallo, sennò tutta sta scalata probabilmente non la farei neanche.
Ad maiora Golem!
Passante tu si che sei un poeta…che sposta anche i fiumi con il pensiero…
Questa cosa chiamata “amore” è solamente una parola inventata dall’uomo per mascherare l’istinto di riproduzione…questo ricordatelo rossana…
MG, sto leggendo un libro che si intitola “I Pregiudizi Universali”, giusto per soddisfare la mia curiosità sui comportamenti umani e i tanti luoghi comuni che li muovono. Il pregiudizio si usa perchè è “comodo”, quando non si ha esperienza dell’argomento è fornisce una risposta rapida e soddisfacente. Tra questi la visione del sentimento che tanto ci “prende” è quello che ne ha di più, sia per il condizionamento che una certa educazione ci impone che per il nostro essere portati a magnificare certe emozioni di natura fisiologica. Ma se si entrasse davvero in certe dinamiche psicologiche ci accorgeremmo che spesso le nostre sensazioni in quell’ambito sono spesso “dopate”, e non attendibili in termini di “consapevolezza”. Il pregiudizio non va visto solo come accezione negativa, si applica anche al giudizio positivo, ma, tolte le rare eccezioni, produce sempre un risultato falsato. Serve sempre la “conoscenza” per “vedere” lucidamente. Ma con questo puoi immaginare perchè tanta gente preferisce non vedere e preferisce immaginare, anche usando gli stereotipi, che in “ammore” sono in esuberanza.
Quanto a Passy, gli è stato risposto.per le rime. In tutti i sensi. Aspettiamo un’altra sua perla per continuare a…
Sofia,
mai negato che sia l’istinto di riproduzione a smuovere la sessualità. per me, tuttavia, resta anche valido il concetto che è l’amore in tutti i sensi, in negativo come in positivo, ad avvilire come ad arricchire la maggioranza delle esistenze umane.
per molti è il principale obiettivo/progetto di vita, quindi il più importante argomento d’interesse, in cui è utile avere nozioni ed esperienze sufficienti a formare il proprio punto di vista.