Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 810 811 812 813 814 … 2.287 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 810 811 812 813 814 … 2.287 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Roland, scusa se intervengo ma la domanda che ti hanno posto è davvero interessante e pensando che possa esserti utile mi ha riportato alla mente un un mio commilitone, un pastore barbaricino da “civile”, che d’estate, in caserma, faceva “l’ammore” con le angurie, tenute un giorno a temperatura ambiente di 35 gradi per avere quella “fisiologica”, e poi le mangiava pure dopo averle lasciate sotto l’acqua corrente. Sembra incredibile ma non è un’invenzione, te lo giuro, perchè secondo lui c’era tutto: una certa morbidezza, la giusta temperatura, l’umidità interna e… la forma tondeggiante del “retrobottega” femmina. Con 500 lire ne comprava una di 10 chili, gli scavava un buco a “misura” con la baionetta del Garand e risolveva due esigenze. E di recente, non hai letto di un “mio collega” anatomopatologo che si schioppava delle giovani cadaveresse nella morgue? A questi soggetti piaceva il buso “fresco” evidentemente. Ma il punto è che noi maschi quando “scappa siamo capaci di tutto di fronte a un “buso” disponibile. Io stesso, che sono stato immeritatamente piuttosto attraente sino a ieri, e non mi sono mai mancate le “patatine”, >>>
Deejay Bud,
se ancora frequenti il sito, un particolarissimo augurio di Buone Feste.
ti sono grata per avermi dato molto più di quanto mai mi potessi aspettare, in un momento in cui ne avevo molto bisogno.
un abbraccio.
>>> ma “bugierei” se non ti dicessi che in momenti di “stanca” mi è capitato di trombare qualche cessa come “decharge des cons”. Ma in macchina e al buio però.
La donna, certo, è molto più esigente di noi, ma pur sempre relativamente. Non di meno, e tenendo presente quegli esempi di “infoiamento” appena esposti -descritti nei loro limiti estremi quanto squallidi- può averne attratti anche 20 mila e scopati tutti, ma se è cessa, tale resta, anche nella memoria degli “amanti”, rozzi o meno che fossero. Purtroppo i maschi quando sono “al limite” superiore dei livelli di testosterone sono capaci di tutto davanti a un pertugio “free”, lo sappiamo. D’altra parte se c’è il famoso detto trivial-maschilista che è ancora più suggestivo, e che ci ricorda che “quando il tempo dà tempesta, ogni buco è porto”, c’è perchè si tratta di una una verità, anche se volgare.
Allora succede che quando la “donna” non è nè “bella” nè “bona”, nonostante il potere insito in quel “comunque bello pertusillo”, capita anche a lei di doversi accontentare malgrado i 20 mila, esattamente com’è spiegato nel detto: “piutost che nient l’è mej piutost”. Alla fine è il solito “Ubi major, minor cessa…t”.
Grazie per l’ospitalità. Merry Christmas.
Esimio Dottore, la citazione del Garand mi ha commosso. Pensare che quell’arma sia giunta in età moderna con tanto di baionetta da inastare alla bisogna e giberne portaproiettili è strabiliante. Adesso almeno ho chiaro l’uso della baionetta, io avrei usato l’Opinel 10, ma in fondo son Professore mica per niente, anche perché io – se non fossi così giovane e avessi fatto la naia – avrei usato il FAL 7.62. Il nome la dice lunga, e il 7.62 è una misura di lunghezza in pollici…
Turistapercaso, mi hai messo di buon umore, davvero.
“X Passante:
Non ti curar di loro ma guarda e passa”.
Uahaha, sei stato un umorista del calibro di Achille Campanile con quel “jeu de mots” involontario. “Passante…passa”. Grande.
Un ciavo, lode e bacio accademico.
Illusione e realtà in amore ? L’innamoramento che termina e non diventa amore. Quanto di piu normale possa esistere. La passione che scema. La quotidianità che subentra alla passione. Quanto di piu normale tutto ciò?
E perché etichettare in maniera negativa coloro che credono a questa illusione? Tutti ci illudiamo ogni giorno di un qualcosa? Perché non può succedere anche in amore ? Si spera, si crede, si crede di vedere ciò che non é. Ma é chiaro, non si conosce. La mantide maschio continua a copulare con la mantide femmina, ben sapendo che rimarrà ucciso (non sempre per la verità)
Dante e Leopardi scrissero odi per Beatrice e Silvia. Ma benché morte prematuramente e magari non corrispondenti l’amore dei due poeti, sarebbero state nella quotidianità quello che venivano rappresentate nelle poesie ? Chissà forse si forse no. Magari piu no che si. Ma chi può dirlo.
E chi sarebbero poi gli illusi ? Coloro che si illudono di un amore che ha termine o coloro che invece lo continuano in base a finzioni od accordi ? O semplicemente in base ad un affetto che nella quasi normalità dovrebbe comunque essere presente ?
Chi va avanti per i figli o chi comunque magari pur non provando le stesse cose di un tempo riesce ancora a…
condividere la vita con i propri compagni. In tutto questo ci sarà anche chi magari dopo 50 anni vive ancora le stesse emozioni dei vent’anni.
Difficile se non addirittura impossibile. Di certo quasi sempre si passa per l’innamoramento che é comunque sempre illusione. Oppure ci sono gli amori spa. Si costruisce una vita insieme, sana e razionale. Seria ma anche priva di forti emozioni. Tant’è!
Caro Professore, il Garand era il fucile d’ordinanza, e innestava una baionetta NATO da “one feet”, circa 30 centimetri, roba da passarti da parte a parte. Una lunghezza alla John Holmes per restare in tema.
Certo un FAL e sempre un FAL, specie quando ha le misure giuste, e 7.62 inches per 2.54 centimetri lo sono, eccome.
Ma quello che mi colpiva di quell’amore vegano -consumato subito dopo il “foro da arma bianca”- era che il barbaricino di leva, in un colpo solo aveva trovato un modo infallibile per risolvere i problemi che spesso insorgono quando c’è di mezzo sesso e ammore. Che nel suo caso venivano si soddisfatti dalla procace anguria, che però, in quanto tale, e per l’uso che ne faceva il suo amante, difficilmemte sarebbe stata violata da un altro infoiato G-man. Ma c’è di più; quella furba scelta sessuale fa in modo che nella remotissima ipotesi che un altro si fosse innamorato della rossa cucurbitacea, mai, e dico mai, le avrebbe potuto sussurare… “ti amo così tanto che ti mangerei”.
La solitaria vita da ovicoltore itinerante aveva affinato l’arguzia di quel sardo di poche parole (un sardomuto praticamente) arrivando a capire come fare per sentirsi “sicuro” anche lontano da casa. Non lo trova geniale? Eppure era un semplice pastore della Barbagia.
sempre più divertente, non si fa altro che dimostrare quanto precedentemente asserito, qualcuno fa tanto l’intellettuale senza accorgersi che è verboso , noioso nei contenuti e ridondante oltre misura.
Comunque si, ad un passante non rimane che guardare sorridente il soggetto in esposizione e passare oltre, come allo zoo
Passy, io invece mi vedo al contrario, penzanbò, faccio volutamente il verboso senza accorgermi di essere un sobrio intellettuale. Ma sono lieto che tu ti veda come fossi in uno zoo, e dalla parte “giusta” per giunta. È quello che vado cercando in questo splendido caravanserraglio.
Ciavo Christmas and Pappy New Year.