Salta i links e vai al contenuto

Chat

di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Chat

La lettera ha ricevuto finora 22.909 commenti

Pagine: 1 77 78 79 80 81 2.291

  1. 781
    H2O -

    “Quello che mi domando è se sia possibile trovare un buon compromesso tra l’inevitabile impellenza di sentirsi ancorati al terreno e il continuo bisogno di volare in alto”.
    Si’ , Suzy, a mio parere è possibile ed è’ questo bisogno che ci permette di comprendere meglio i nostri limiti e la nostra”finitezza” sviluppando l’ attitudine inquieta alle ricerca perpetua e faticosa, ma tesa verso un’ideale di felicità che, a tratti, si rivela.
    Il compromesso sta , per me, nel saper scovare e godere dei momenti di soddisfazione nella vita quotidiana, senza riununciare ai nostri desideri inconsci che possono diventare una fonte di creatività e uno stimolo al cambiamento.

  2. 782
    suzanne -

    Golem, io non mi considero assolutamente masochista; come tutti, suppongo, ho attraversato fasi di “altruismo” amoroso ed altre di egoismo, fasi in cui desideravo viaggiare ad alte quote, ed altre in cui avevo bisogno del contatto con la terra. Fai attenzione, ricordati che l’indole come la mia o quella di H2O (e di Sally? Questo lo sai tu) non potrai mai modificarla davvero. Potrà magari rimanere sopita a lungo, ma prima o poi ci sarà una nuova esplosione di vita e di caos.
    Siamo come salamandre, attraversiamo il fuoco senza bruciarci ( magari solo lievi scottature) ma non possiamo stare lontane dall’acqua. Io, per la precisazione, opto per la salamandra alpina.
    Acqua, io credo che il primo grande passo per trovare un compromesso tra i due universi risieda proprio nell’accettare la nostra contraddittorietà, e farne un motivo di forza. Il secondo, farci comprendere appieno da chi amiamo.
    E comunque la psicologia non mi ha mai convinto, nemmeno quella accademica studiata all’università. Se di scienza devo occuparmi, allora preferisco quella esatta della matematica o della fisica.
    Acqua, questa invece te la dedico 😉
    “Io brucio la mia vita, brucio la mia vita
    il mio sangue si consuma nelle mie vene,
    io sento che si consuma
    solo nel ricordo d’un altro sangue,
    d’una voluttà data e provata,
    dell’amore lontano
    che forse non ritroverò”.
    S. Aleramo

  3. 783
    markus -

    Ciao Acquando
    Io penso che da persone che hanno esperienza ci sia molto da imparare. E l’esperienza stessa, di conseguenza, ritengo sia utile non solo al diretto interessato
    Per il resto vorrei precisare che, momento sono felicemente accompagnato, per cui (pare) che abbia trovato quel giusto equilibrio di cui ti parlavo. Ma in generale ho trovato spesso diverse difficoltà in questo senso. Le donne che mi attraevano sessualmente non mi attraevano mentalmente e viceversa. Non riscontravo gli “aspetti caratteriali desiderabili” in colei che mi faceva “impazzire a letto”. Mentre accadeva viceversa
    Non credo sia questione di essere critici o pretenziosi, io non ho mai lasciato nulla di intentato, ma non potevo forzare troppo la mano, se non era non era.
    D’altronde in queste situazioni bisogna anche fare attenzione e cercare di capire i caratteri e i modi di vivere ‘tra le righe’, perché, fin troppo spesso, quando si é innamorati, ci si mostra per quelli che non si é realmente e si falsa il proprio modo di essere.
    Per il resto sono d’accordo con te quando sostieni che se non c’e’ desiderio sessuale difficilmente può nascere amore. Però credimi, perché l’ho provato sulla mia pelle, é tremendamente più duro interrompere una relazione in cui c’e’ sintonia mentale e non desiderio sessuale che viceversa. Perché nella prima situazione ti trovi nell’impossibiilità di poter risolvere in quanto non dipende dalla tua volontà. Mentre nel secondo caso puoi fare qualcosa, tipo venirsi incontro, capire le esigenze dell’altro ecc.

    Maria Grazia, se hai letto la mia risposta ad Acquando avrai capito che il discorso dell’essere attratto sessualmente da donne “emancipate” non c’entra proprio un bel nulla.
    A me una donna, qualsiasi essa sia, non mette nessuna paura, o mi ci trovo bene o non mi ci trovo bene. E per “trovarmici bene” intendo condividere interessi, gusti, dialogarci. Niente di più banale.
    Io non vivo nessun complesso di uomo maschilista. E…

  4. 784
    markus -

    nemmeno voglio dominare nessuno. Semplicemente mi piace condividere. Purtroppo il caso vuole che spesso riesco a condividere la vita con le donne che non mi attraggono sessualmente, mentre non ho gusti ed interessi in comune con chi provo forte desiderio sessuale.
    E credimi, non é questione di bellezza. Mi capita di frequente di essere attratto da donne che, onestamente, belle non sono. É semplicemente un binomio che faccio fatica a far incastrare.
    Cosa caspita c’entra il discorso dell’emancipazione lo sai soltanto tu.

  5. 785
    rossana -

    Suzanne,
    accantonando le innumerevoli, divergenti opinioni dotte, le mie esperienze sull’idealizzazione amorosa sono molto scarse. Risalgono a decenni fa, quando tutto era più semplice. Forse su di esse ha influito un’educazione severa e un clima famigliare di rigore pratico, mitigato da una visione ideale di fine ‘800. Un certo peso può averlo avuto anche l’indole naturale.

    Sta di fatto che ho idealizzato pochissimo entrambi i miei compagni di vita. Nel primo tentativo di coppia giovanile credo di aver idealizzato il rapporto più che non l’uomo, pur riconoscendone il fascino e condividendone parecchi valori.

    Credo che questo primo approccio all’amore possa essere sperimentato da molti, nella ricerca di una maturazione complessiva e di una più ampia conoscenza di sé con confronti più approfonditi di quanto possa avvenire con legami d’amicizia con l’altro sesso.

    Nella seconda esperienza, in età più matura, ho percepito fin dal primo incontro un’oscura sensazione molto coinvolgente. Il vero e proprio innamoramento è subentrato più di un anno dopo, avendo avuto modo di conoscere la persona più a fondo della norma. Iniziali resistenze da entrambe le parti sono state poi superate nell’interazione giornaliera per lavoro, che ci ha indotti a cedere alle emozioni e al bisogno d’accoglierci a vicenda come coppia.

    Anche ora mi sembra di essere alquanto equilibrata fra realtà/esigenze pratiche e sogno/ideale, integrando fra loro le diverse attitudini quanto basta per un benessere d’insieme ma mantenendole nel modo più stabile possibile negli ambiti che a loro propriamente competono.

    Nei decenni in cui ho condiviso l’arricchimento di relazioni amorose (più razionale, ufficializzata la prima – più trasgressiva, passionale la seconda), più che non fantasticare sugli uomini con cui avevo di volta in volta deciso di stare, permaneva una forma di speranza di perfezione esistenziale, abbastanza slegata da quanto poteva dipendere dai partner.

  6. 786
    maria grazia -

    H2O, non ti sono sfuggite le “pizzicate” che posso aver dato a Suzanne, però CHISSA PERCHE’ sembri ignorare del tutto quelle che lei, per prima, ha riservato a me. Solita storia.. Se tu e Suzanne avete trovato un vostro personale equilibrio che vi fa sentire bene la cosa non può che farmi piacere. Cosa vuoi che mi interessi farvi cambiare idea? A me interessava solo capire e mettere in evidenza determinate cose in alcune dinamiche di interazione di questo forum, dimostrando che se certi utenti vengono volutamente “estromessi” da alcuni dialoghi, non è per una loro mancanza di cognizioni ( come si vorrebbe far credere ) ma c’è ALTRO dietro; e gettando l’ ennesima “esca” sono riuscita nel mio intento. Infatti ho avuto esattamente le “risposte” che mi aspettavo. Fine. Sono d’ accordo con te sul fatto che la curiosità verso la conoscenza di nuovi aspetti e nuove dimensioni del vivere non dovrebbe MAI venire a mancare, GUAI se fosse così! Magari abbiamo semplicemente modi diversi di perseguirla. Io personalmente mi baso sui dati oggettivi di fatti accaduti, perchè PER ME quello è il riferimento più attendibile nell’ ottica di non ripetere sempre gli stessi errori che MI FANNO STAR MALE. Ma lungi da me voler imporre la mia visione delle cose, che non si basa nè su pregiudizi e nè tantomeno su teorie preconfezionate, ma solo e semplicemente sull’ intuito che mi proviene dall’ esperienza diretta. Io comunque rimango in trepidante attesa della smentita, da parte di Markus, delle mie teorie su di lui. Mi farebbe molto piacere sapere di essermi sbagliata, significherebbe che tra gli uomini della mia generazione quelli che la pensano in un certo modo sono di meno di quelli che mi sarei aspettata.

    “Ma è OVVIO che mi riferissi a te, come potrebbero esserci dubbi?”

    Suzy, così come era OVVIO che la mia fosse IRONIA quando mi sono riferita a quella tua frase. Ho voluto solo “canzonare” un pò il tuo modo di dire le cose, con il quale accusi e lanci..

  7. 787
    maria grazia -

    …e lanci anatemi cercando però sempre di non essere troppo diretta e di non “rivelarti”. Tattica tipica anche di un’ altra utente. Se è vero, come dice H2O, che siete intensamente immerse nella ricerca della conoscenza, vi consiglio di migliorare il vostro “metodo di studio”..
    Comunque mi fa piacere se faccio divertire qualcuno. E’ pur sempre meglio, per questo qualcuno, che passare tutto il tempo a FANTASTICARE su quello che NON C’E’. Credo che Golem parlasse in questo senso della dimensione dell’ immaginazione, la quale non può che distinguersi nettamente da quella della realtà concreta, per ovvie ragioni. E’ un concetto fin troppo elementare da comprendere.
    Il Cappellaio di Alice ? NO! io sono la “strega-in-bacheca”. Però devo dire che qui se ne leggono tante di “cappelle”.
    Bye.

  8. 788
    rossana -

    Acqua,
    continuando a leggere i tuoi commenti, mi fa piacere sentirmi sempre più affine a te, come, da sempre, a Suzanne.

    E’ bello condividere anche con voi la sintonia provata con altre utenti che, pur nelle frequenti divergenze d’opinioni, non ha avuto occasione di venir meno.

  9. 789
    Golem -

    Suzy, perchè fantasia e realtà non possono convivere sullo stesso piano, è palese. Una è contingenza concreta, l’altra è proieziene di una “possibile” contingenza. Una esiste, l’altra no.
    Sai Suzy, in definitiva quello che conta, banalmente come al solito, è aver raggiunto una condizione di serenità se non di appagamento.
    In fondo, se c’è una cosa che ho voluto trasmettere con la tediosa descrizione della mia esperienza, è proprio quella condizione, raggiunta con il ricorso alla volontà e alla ragione, non certo alle leggende sull’amore e all’illusione che le alimenta.
    Siamo appena tornati da un giro in spiaggia, e da un sole tiepido che ha anche dato colore ai nostri volti. Io e lei, soli, lo sciabordio delle onde e il tepore del sole di mezzogiorno. Non c’era neppure bisogno di parlare per sentire quella serenità.
    Altro che la fantasia. La realtà quando è così la supera. E non ci vuole molto. Basta saper apprezzare ciò che si ha, e non anelare quello che non si ha nè si avrà mai.
    Life is now.

  10. 790
    oldboy -

    Trovare il senso ai discorsi di MG è come capire questa canzone.

    https://www.youtube.com/watch?v=iJ7pwTYG4Hk

    Immagino MG dimenarsi sulle note di questo sound nella sua giovinezza e ora non potendo più farlo tocca subirla su questo sito.
    Francesco Salvi, salvaci tu.

Pagine: 1 77 78 79 80 81 2.291

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili