Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 739 740 741 742 743 … 2.291 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 739 740 741 742 743 … 2.291 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Tra l altro, perdonami, ma dire che una persona ti fa tenerezza implica uno sminuire la sua attendibilità, come se fosse un bimbetto alle prime armi che si deve ancora orientare nella vita. Anche questo significa leggere tra le righe, eh! Potresti rispondermi che ho travisato il senso, e questo dimostrerebbe che non sempre I sottintesi corrispondono a ciò che realmente pensiamo.
Ma perdonami tu Suzy, nel tuo post hai espresso dei principi e delle opinioni che ti appaiono leciti, vero? Bene. Parli di atteggiamenti che non ti piacciono, e non puoi immaginare che esistano atteggiamenti che a te piacciono e ad altri invece non piacciono? E per quale curioso motivo la tua visuale risulterebbe essere più giusta di quell’altra? Quello di cui certi personaggi non si rendono conto, è che le loro posizioni non sono “corrette” a prescindere solo perchè seguono una linea che a loro pare “giusta”. Questa è una presunzione che proviene da chissà quale sicurezza, e che accompagna molti recenti casi di umanitarismo “modaiolo”, che messo poi di fronte alla richiesta di concretizzarlo vede curiose defezioni da parte di questi “sensibili” parolai.
Checchè tu ne pensi, in questi “pasionari e pasionarie” ci ho sempre trovato una grossa dose di protagonismo che non di reale umanitarismo, che pare più utile a chi lo proclama che non a chi ne usufruisce>>>
>>> Penso a gente come i sindaci di Napoli, Palermo e Milano, che si sarebbero buttati a mare per i migranti, che poi ammassano come cani in via Marina o a Porta Capuana a Napoli, a Mondello a Palermo o alla Centrale a Milano, quello è il loro umanitarismo: da “facciata pubblica”, tipica del “radicalscicchismo” di questo volgare periodo storico.
Non avrai maschere, ma hai una visione di certe cose che ritieni giusta a prescindere, però additi chi TU ritieni abbia quel problema.
Trascurando che esistono molti modi di vessare, (che ieri MG ci ha ricordato) la tua posizione di fronte a certi episodi è alterata da partigianesimo preconcetto quanto potrebbe esserlo quella di chiunque altro, quindi è solo questione di punti di vista; ma chi legge le tue risposte non può non notare la tua seriosa vis “docentesca”, che ti fa apparire come una che si prende un po’ troppo sul serio.
Adam mi fa tenerezza perchè lo trovo un vero “candido”, non ho detto ingenuo. Questo è sminuirlo? Parliamone.
“Ovviamente si dimentica che non fui solo io a notare certe tendenze “masanielliche” dei bei tempi che furono” invece certi suoi atteggiamenti, che a suo tempo hanno notato alcuni e che ciclicamente notano utenti che prima non c’erano non gli fa sorgere nessun dubbio? I detrattori son tutti dei poveretti ingenui, repressi, ipocriti e sempliciotti. Lui è Furbo. Gli altri sono falsi, lui è vero.
Pure quando parla dei difetti lo fa con quella spavalderia di chi pensa “in realtà sono i pregi dei duri” ahaha.
Sembra di sentire parlare Corona.
Golem, io questa dicotomia tra la “coscienza” e la “natura” la avverto distintamente dentro di me e ammetto la mia difficoltà a gestirla (soprattutto in questo periodo) . Molte persone, a mio parere, vanno incontro a vere e proprie crisi di identità perché sottovalutano la forza dell’istinto e pensano di poterlo tranquillamente dominare con la propria intelligenza e determinazione nel seguire una precisa scala di valori.
Quando però vengono investiti dall’onda, molto vanno in confusione perché non sanno “nuotare” e ritornare a riva, quando basterebbe riconoscere che tutti abbiamo dei limiti e che certe situazioni tumultuose che accadono nella nostra esistenza ci servono per imparare qualcosa don più su noi stessi e tentare di migliorarci.
Suzy capisco il tuo ragionamento, ma per quanto attiene la modalità comunicativa, un conto è la realtà, un conto è il forum.
La situazione che ti ha disgustata è nata in un contesto reale dove il metro di valutazione delle azioni dei protagonisti e’ molto più preciso ed il giudizio degli eventi molto più obbiettivo. In questo forum invece puoi solo percepire “personalmente” i messaggi perché non ci si guarda in faccia e non ci si conosce di persona: le modalità di comunicazione sono quindi totalmente diverse. Tu, ad esempio, non puoi sentire “il tono” con cui Golem afferma “Adam mi fa tenerezza” e quindi automaticamente lo interpreti (soggettivamente) come “sminuente” quando Golem ha precisato che ritiene Adam una “persona candida, ingenua, spontanea”.
Detto questo spero anch’io di “far tenerezza” a Davide, in questo senso, anche se mi sento tutto fuorché “candida”, per la tipologia e la costanza dei pensieri che continuo a costruire su di lui.
Abbiamo un altro psicologo.
Ieri quella della Mutua,
oggi quello della Cassa Mutua.
Basterebbe una buona psicanalisi, golem, e staresti meglio: http://www.crescita-personale.it/autostima-psicologia/1759/complesso-di-inferiorita-come-superarlo/7718/a
Diretta conseguenza di un profondo complesso di inferiorità è l’egocentrismo patologico:
http://www.crescita-personale.it/teorie-psicologia/947/egocentrismo-patologico-e-complesso-di-inferiorita/2967/a
Caro golem, i tuoi nemici non sono fuori di te ma dentro di te: http://testicanzoni.mtv.it/testi-Ligabue_13992037/testo-Quello-Che-mi-Fa-La-Guerra-91789274
Detto questo, la psicologa della mutua ti saluta e ti augura una buona guarigione.
Acqua, se riflettiamo su quella dicotomia, che tu quanto meno riesci a percepire con precisione, potremmo affermare senza tema di smentita che è da quando l’essere umano si è reso conto di possedere una coscienza -e quindi, una capacità di autodeterminazione- che si è ufficializzata quella dicotomia che continua a tormentare sia la nostra anima che il corpo, in un modo che tu stai sperimentando in questo momento. Lo sforzo della civiltà -inteso proprio come cultura che proviene dalla civitas, e quindi dal “contratto” di convivenza di un gruppo umano- è stato, ed è ancora, quello di cercare di trovare un equilibrio tra quei due mondi così distanti, e quasi sempre di segno opposto, “normandoli” entrambi. Sfortunatamente le norme sono sempre un compromesso e mai la ricetta ideale per tutti. È un “piatto” che “nutre” tutti ma non soddisfa nessuno, tranne chi quelle norme le ha decise, che persegue altri tipi di obiettivi dall’applicazione delle medesime. >>>
“Sono lontani quei momenti
Quando uno sguardo provocava turbamenti, quando la vita era più facile e si potevano mangiare anche le fragole…
Perché la vita è un brivido che vola via. È tutto un equilibrio sopra la follia, sopra la follia
Senti che fuori piove.. Senti che bel rumore…”
Solo per dire che:
1) fuori piove:era ora, finalmente! C’era troppa siccità.
2) quei momenti in cui gli sguardi provocano turbamenti (e sospiri) sono, mio malgrado, ancora molto vicini
3) le fragole mi piacciono troppo e me le voglio mangiare lo stesso, anche se i tempi sono difficili.
4) la vita è un brivido che vola via: meglio coglierlo subito prima che passi
5)È tutto un equilibrio sopra la follia:quindi l’importante è non cadere giù, se no diventi matto.
Un affettuoso saluto a Sally che ha ispirato tutto il nostro dibattito.