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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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si Solnze anche a me fa impazzire quando parla dei rosiconi e dei big money 🙂
Mi dispiace ma non basta essere fuori dal coro per essere persone di un minimo valore. Se io sostengo che l olocausto non è mai avvenuto, sono sí controcorrente, ma rimango un imbecille. Senza contare che ormai mostrarsi come femme fatale, denudarsi, fare sesso, non sconvolgono più manco nonna Abelarda. La tua trasgressione Maria, è quella della quindicenne che legge cioè di nascosto : fa teneramente ridere.
Rdf, non mi pare che tu possa assurgere a giudice di chi sia o non sia disturbato in questo sito. Ritieni che i tuoi non infrequenti quanto vittimistici interventi non rientino nella categoria che ti periti di stigmatizzare?
Dottore, è vero. Nostalgia canaglia. Ma, volendolo, potrei scrivere degli pseudo post rosselliani migliori. Qui non occorre un Leon Battista Alberti per dimostrare il falso filologico, capiamoci.
Mia cara Suzanne, ma trasgredire vuol dire proprio non preoccuparsi nemmeno di dover dimostrare di avere un qualche “valore”, il VERO ribelle è superiore a queste cose. va oltre. si mostra tranquillamente in tutte le sue pecche e non gli importa di essere approvato/a. Poi secondo me il valore lo si dimostra con i fatti, non con i discorsi alati. E in giro è pieno di gente che sa solo predicare bene.
Comunque Suzy, certe persone non pretendo che siano fuori dal coro. Mi basta che mi stiano fuori dal caxxo.
Ma tu non sarai mica una delle cesse rosicone che insultano la Diva, vero? 🙂
“A questo sito dovrebbero dargli un premio visto che svolge anche funzione sociale , ospitando quotidianamente da anni personalità fortemente disturbate”
Non potrei essere più d’ accordo.
Solnze, in effetti il mio ex diceva di avere probabilmente origini russe, ma sicuramente si sbagliava ed è come dici tu. La sua era solo generalizzata discendenza balcanica.
Professore, mi chiedo, come non mai, chi potrebbe azzardare una clonazione di quella caratura, e francamente non intravedo nessuno di coloro che hanno potuto seguire l’epopea rosselliana in grado di riuscirci. Intorno alla Rossye in un modo o nell’altro aleggia sempre il mistero. E se avesse solo cambiato parroco?
Eeeh cara Maria, dovrei prendere lezioni intensive con te sull’insulto compulsivo da Internet! E poi non so davvero da dove tu abbia tirato fuori questa tizia signorinanessuno, davvero hai mille risorse!
Io sarei disturbata? Mi astengo da ogni replica, ciò che è lampante non ha bisogno di essere esplicitato.
E pensare che quando non cerchi di strafare sembri pure quasi simpatica 😉
No, Dottore.
Il conto non torna.
Anche l’affettazione del post in doppia suona falsa, come una campana rotta. La vera Rossye si esprimeva per salti logici arditissimi, preclusi ai più, la pseudoRossye usa invece uno schema logico causa-effetto vilmente piatto. Noti anche l’uso dei segni d’interpunzione…
A meno che a Celle Ligure non le abbiano fatto la transorbitale, non può essere lei.
Suzanne, le uniche lezioni che sento di doverti dare sono quelle sull’ironia. A quanto pare non sai proprio cosa sia. Accetta un umile consiglio: la vita è troppo breve per prendere sempre tutto dannatamente sul serio.