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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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MG, è il voler sembrare seri malgrado quelle “semanticoacrobazie” che non riesco a tollerare. Così come Itto sente un dolore fisico vicino a una “svergognata”, io sto male quando percepisco una persona con quelle “doti circensi”. Mi è capitato decine di volte e non mi sono mai trattenuto dal farlo notare, anche durante incontri importanti. Persino un mio ex presidente ne sa qualcosa. Infatti ho fatto una carriera inferiore a quello che meritavo, sia pure ben recuperata negli ultimi anni di lavoro in quell’azienda. Questo grazie a un altro presidente (vice all’epoca dell’altro) che riconobbe (molto bene, “in concreto”) sia il mio valore professionale che come uomo. Ma a conti fatti sono contento di come sono.
Per ragioni inspiegabili sento che quella necessità di togliere le “maschere” sia quasi come un “dovere civile” che devo compiere.
Sono strano anch’io vero?
Ma io lo so però.
P.S. il caso di Itto è ancora più grave, ma leggere che quella lettera di Ogi è “bellissima” è come vedere una TAC di chi lo scrive.
Maria Grazia,
Ello non è innamorato di me. Nemmeno mi conosce! Da ciò che ha scritto è veramente vissuto in Ucraina e la conosce bene e mi è piacevole scambiare delle battute con un connazionale che conosce il paese di mio marito.
Trovo interessante lo scambio dei punti di vista di una donna e di un uomo su quel paese, perché sono certa che uomini e donne non lo vedono con gli stessi occhi.
Golem,
L’uomo italiano è veramente debole. 1) è viziato dalla madre e dell’ambiente 2) non si riesce ad affrancare dall’idea che l’uomo debba essere bello, gentile, curato, simpatico. Io userei questi attributi per una donna. L’alternativa maschile che conosco io è quella russa, dove l’uomo non chiede mai. Dimostra l’amore con i fatti. Se gli piaci ti corteggia con tutte le forze ma senza perdere la facciata da uomo. Voi italiani dovreste smettere di assecondare tutte le paturnie femminili. Ogni tanto sbattete sto pugno sul tavolo e dite:”Adesso, cara, hai passato il limite. Sei isterica. Me ne vado o ti tiro un calcio in c**o”.
Allo stesso tempo dovreste sempre aiutare le donne (tutte le donne) in quanto sesso debole, quindi aiutarle con i pacchi pesanti, cedere loro il passo, essere galanti. Ma quando la donna inizia ad essere travolta dai propri sentimenti come un fiume in piena, voi dovete essere la diga .
Anika… mollami dai… (prima er gatto… mò er deretano… domani chissà)
Se vuoi capire capisci…sennò arrangiati:
A parte che va bene fino alla taglia 42 (E preferibilmente sopra il metro e 70) poi, se vogliamo fare i cerchiobottisti diciamo pure che non si perde di interesse per la proria donna nei secoli a venire, ed il marito di Blu è un eccezione alla regola.
Maria Grazia… voglio prendere anch’io quello che prendi tu.
Era dai tempi del Fantabosco e di Tonio Cartonio
che non vedevo bere dei cocktails a base di eroina, blumele e scivolizia.
Sono sempre rimasto affascinato dall’effetto stroboscopico che generava nelle menti inarrivabili di personaggi come Lupo Lucio.
Dì la verità… ne fai uso pure te.
Non so che dirti Suzy.. personalmente l’ unica cosa che davvero mi infastidisce nelle donne è il loro innato e febbrile senso di competizione verso le loro consimili, che le porta ad alimentare guerre inutili ed estenuanti anche laddove non sarebbe assolutamente necessario. Per tutto il resto, sono per il vivi e lascia vivere. In fondo a questo mondo ci sono cose peggiori di un culo esibito, di una vita libertina o di qualche rutto o parolaccia..
Perchè mai, di grazia, avresti perplessità sul lambrusco? .. 🙂
No vabbé Maria, Adam mi gusta assai ( ma purtroppo è scomparso), mentre ho una forte intolleranza, anzi allergia da shock anafilattico verso chi si loda in continuazione: sono buono, profondo, poetico blablablabla. In generale comunque debbo dire che su questo forum preferisco le donne, all apparenza meno complessate. Ci sono vinelli più goduriosi del lambrusco, suvvia!
Xavi ti mollo tranquillo, gente come te e meglio perderla che trovarla. So bene e sono d’accordo che l’attrazione fisica sia importante, e sono la prima felice della mia 40. Ma la bellezza (e l’attrazione) non sono fatte solo di taglie. Secondo il tuo ragionamento le 44 non scopano? Credimi che ho visto dei cessi a pedali trombare più di un porno attore. Non so come ma è così. Comunque al di là di quello sei ovviamente una persona superficiale, frutto di questa società. Ma chissà forse puoi sforzarti e fingere un po’ di empatia. Una scrive una lettera e il massimo che sai fare è dirgli che probabilmente è un cesso ed è per questo che il marito non la tromba? Mamma mia povera la gente che ha a che fare con te nel mondo reale! Ma poi vorrei vederti, sicuramente sei un figo da paura e la tua compagna altro non può’ essere che Monica Bellucci.
Solnze, non si dovrebbe mai generalizzare. Se dovessi parlare degli uomini russi per come li ho conosciuti sul lavoro potrei dare solo giudizi negativi. Sembrano usciti dagli anni ’50. Sto prendendo un lavoro di revisione prezzi per una ristrutturazione multimilionaria di un complesso 700esco a Lucca comprato da un russo.
‘Sto fesso si sta facendo fregare da un’impresa del posto che fa quello che vuole e gli ha fottuto chissà quanti soldi visto che in due anni ha realizzato si e no il 15% dei lavori. Finalmente tramite uno studio di architettura di Mosca vuole capirci qualcosa, e tramite un architetto serbo mio amico stiamo prendendo in mano la situazione. Non so come abbia fatto i soldi il magnate, ma non deve essersi sforzato molto se è così frescone. Ma non saranno tutti così approssimativi spero, come non tutti gli italiani sono come li hai conosciuti tu, ovviamente.
Certo esistono “standard” comportamentali tipici delle diverse culture, ma non valgono per tutti indistintamente.
Suzanne,
“Non sopporto innumerevoli atteggiamenti femminili a mio avviso svilenti, tra cui sicuramente imitare l’uomo nelle sue storiche bassezze.” – per amor di chiarezza anche da parte mia: è su questo concetto che mi trovi d’accordo.
ed è piacevole che sia così, almeno di tanto in tanto… 🙂