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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Golem l’unico trauma di Ogi è che nessuna gliel’ha mai data.
Allora scrivi tu, “natostanco”, così almeno ci divertiamo tutti. Qualche segno del tuo “talento de facce ride” ce lo hai già dato, quindi, dai, lanciati.
Ma cosa vuoi giocare con me, tarello. Sono io che gioco con i tipi come te, lo sai bene. Tu sei uno dei tanti che non avendo argomenti si riduce ad uscite da checca come quelle che possiamo leggere. La solita roba “intestinale” a chilometro zero.
Vai a nanna dai, che sei…stanco. Nitenite tesoruccio.
Non solo Lilly, neanche gliel’ha mai fatta avere.
Uno dei più interessanti aspetti di LaD è vedere come alcuni si costruiscono le proprie ragioni per una realtà dei fatti inesistente, ma che si vuole che “sia” a tutti i costi non potendo, o meglio, non volendo, accettare quella vera. In questo senso la realtà virtuale si sostituisce tragicamente a quella reale come ultima spiaggia per sopravvivere, in un crescendo di alienazione dalla verità che invece di liberarli dalla solitudine che si percepisce dalla loro condizione li isola sempre di più dalla vita vera. E’ quello che succede ai cosiddetti hikikomori. Un pò di umana comprensione si rende necessaria in certi casi.
El golemaio, scrivo io per far divertire ? Ma scherziamo? E quando mai potrei scalzarti dal trono?
Tarello, talento de facce ride, uscite da checca, roba intestinale a chilometro zero, nitenite. Ma senti te che termini e che battute!
E tu saresti quello che giochi con gli altri? Si forse a palla. Chiaramente tu fai la palla!
“Tu fai la palla. Ma non ti accorgi di quanto fai pena quando scrivi? Credi di essere spiritoso con quelle battute? Patetico, niente di più.
Golem dai non te la prendere. Sei il nostro giullare di corte, ci fai divertire con le tue uscite.
Ma poi perche’ il fatto che “nessuna me la da” significa qualcosa ?
Mica conta cosi tanto! Ma per voi il fatto che una donna impudica mi dia la sua sudicetta, dovrebbe essere un onore ? Ma che schifo, chi la vuole ? Ah ah ah
Spiritoso io? Battute? Ma quando? Se tu fai la palla mica é una battuta.
Te invece tra talento de facce ride, tarello, uscite da checca, roba intestinale a chilometro zero, nitenite provi a fare lo spiritoso ma ne esci più palla che mai.
Ogi, lascia stare le parole con le quali ti tessi il bozzolo nel quale ti sei rifugiato. Sei un isolato tuo malgrado, e non serve uno psicologo per capire il perché, basta leggere un solo tuo pensiero per sapere con chi si ha a che fare. Devi ringraziare questo “rifugio” per disadattati se riesci ad avere un minimo di rapporti umani. Abbi pietà di te.
Vuol dire molto se non te la danno è lo sai. Che tu ti costruisca il tuo castello di convinzioni paranoiche non ti renderà diverso da quello viaggia contromano in autostrada credendo che siano le migliaia di quelli che incroci facendoti i fari che abbiano sbagliato strada.
Capiamo tutti che è difficile per te accettare la realtà, ma quella non cambia solo perchè tu non vuoi vederla.
La natura non è stata benigna con te, ma ha sempre ragione lei. Rassegnati.
Piuttosto, invece che al “giullare”, pensa a “ciullare”, che a forza di “usare” quella mano stai diventando cieco se non vedi come sei combinato male alla tua età. Ciavo.
“Per me è un ONORE.”
PRRRRRRRRR!!!!
Itto, stai tranquillo. Le nostre lerce e sudicie vagine tu non le vedrai MAI.