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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Egregio Professore, quelli sono già in un “CARA”, (anzi, CARAP. Le lascio decidere il significato dell’ultima lettera dell’acrononimo), i cui confini sono rappresentati dalla loro scatola cranica.
Lasciate stare golem, per quanto a volte ecceda nei toni ma chi non lo fa? Specie in questi posti virtuali dove il non vedere in faccia l’altro fa cadere nello sfogo puro di se stessi. E’ per questo che non mi piace il virtuale, e sto lontana piu’ che si puo’, si perde proprio il riferimento con la realta’, e una cosa che non diresti mai di persona, e neanche la penseresti, si finisce su internet per dire. Non per nulla sono saltati fuori tutti questi haters ormai nel web.
No, Suzanne, detesto le cose poco chiare: dal fascino della segretezza all’orrore per l’ambiguità, il passo non è così lungo.
La cripticità rosselliana sta facendo scuola a quanto pare.
P.S. correggo il refuso, da “arcrononimo” ad acronimo, naturalmente
Golem vedo che ti sei innervosito, e leggo che mi dai del nazifascista. Ma io non sono cosi’. Se lo fossi tu e gli altri tuoi amici su questo sito non potreste scrivere proprio. Il nazifascismo non era liberta’. Ora magari tu potrai pensare che la tua liberta’ sia quella di sparare le tue sentenze su questo sito, ma in realta’ sembri piu’ appartenere ad un centro sociale che non all’intellettuale che descrivi parlando di te stesso. Rabbia, frustrazione e strafottenza fanno parte proprio di quelli che vanno in giro con il pugno chiuso pur non avendo alcun valore della bandiera a cui si ispirano. Quelli veri esistono, ma sono pochi in Italia. Tu rappresenti una maggioranza fintamente liberale e molto arrogante. Te lo dicono in tanti e non basteranno i tuoi account multipli (e anche un po’ schizofrenici) per darti ragione davanti agli utenti veri. I quali ti guardano senza replicare perche’ sanno che tanto non capiresti. Non siamo forti con i deboli, ti lasciamo inveire.
Caro Ogi, il “nazismo” è una condizione ideologica che non si assimila solo alle note vicende che ne hanno mostrato il volto più sanguinario, ma come la presunzione di una superiorità morale, quasi “divina” (Itto e l’ascensione). La GR che tu vanti come “qualità”, con tutte le aberrazioni preventive nei termini di rapporti interpersonali con l’altro sesso, non è diversa da quello che i nazisti pensavano degli ebrei e di tutti coloro che non appartenevano alla supposta razza ariana. Per quello che abbiamo potuto leggere di te, tu consideri “inferiori” tutte le donne non vergini, a prescindere dalla loro “umanità” intrinseca, quindi “indegne” di potersi “accoppiare” con un campione “ariano” come te, presumendoti portatore di una qualità “superiore”. Chiara la metafora spero.
So che tu ed altri penserete al mio pulpito come non diverso dal tuo, ma io non ho le sovrastrutture con le quali reggi la tua immagine, sono quello che mostro di me e non sopporto le finzioni, neppure involontarie, come nel tuo e in altri casi.>>>
>>> Come per i nazisti, quella tua “superiorità”, sottintende invero una fragilità strutturale che ti impedisce di affrontare il rapporto con le donne prescindendo dai loro trascorsi sessuali, per un inconscio timore del confronto con gli altri maschi che possono averle frequentate. Deleghi alla loro verginità il tuo valore come maschio e come uomo. Nessun precedente sessuale nessun confronto, quindi nessun rischio di avere spiacevoli conferme dei più o meno inconsci timori che ti assillano nel profondo. Esattamente come successe per il Nazismo, che eliminando il “pericolo” ebraico, gli slavi, gli zingari e gli indegni secondo il loro punto di vista, avrebbero conquistato il mondo come hanno creduto di fare già da Germani dopo la vittoria su Roma a Teutoburgo. Non a caso frutto di una “finzione”, dovuta al tradimento di Arminio.
Siamo “fiori” diversi Itto. Io sono come un cactus, pieno di spine e che fiorisce di rado. Ma quando lo fa…
A me sembra invece che Golem rappresenti la persona NORMALE. Cosa certamente sconvolgente, in un mondo ANORMALE come questo.
Mmhhh.
La “P” potrebbe stare per
PORTUALE
PREINFANTILE
PRENDERSELINCULO
PUTTANIERI
PREALCOLICO
Giuro che non lo so, faccio ammenda.
Caro Professore, andrebbero tutti bene sa? Ma l’aspetto che ne giustifica la presenza nella nostra clinica le toglierà ogni dubbio.
Sto invecchiando Professore, ho nostalgia del Toponomasta. Fu un momento felice quello. E lei, non ha di quei momenti?
MG, ti aspettavamo.