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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Buongiorno, cerco soldi, milioni. Sono disperata. Torneranno da me, i milioni? Mi staranno pensando ancora? Rispondete, presto.
Da: “Banderuola”
A: “Sepolcro imbiancato”
Una persona, nota nel reale, che qui denigra, pressoché continuamente, un’altra persona, di cui conosce la reale identità, è responsabile di arrecarle eventuali danni psicofisici, come nel bullismo e nel mobbing: danni in passato effettivamente provocati, di cui può essere data testimonianza.
Se amici nel reale di chi è preso di mira, per soggettivi quanto artificiosi giudizi di vario genere, assistono nel virtuale, giorno dopo giorno, all’accanimento verbale, questo rischia di ricadere in un’attitudine persecutoria e diffamatoria.
Impensabile indurre i lettori a eccessiva attenzione sull’interscambio virtuale fra utenti, né è possibile calmierare l’azione vessatoria con contatti giornalieri nel reale, per cui la disparità quantitativa, rispetto a concrete possibilità qualitative, finisce con l’incidere negativamente su amichevoli relazioni reali.
Il persistere in tale lesiva aggressività può dar luogo a spiacevoli reazioni, che si preferirebbe evitare.
Ho paura di queste societá segrete: illuminati, massoneria, templari, skull and bones, hellfire club e majestic 12 come faccio? E poi ho paura dei rettiliani, arconti e lemuriani, come faccio? Secondo voi quale giorno inizia il nuovo ordine mondiale?
Rossana, tempo fa spalleggiavi per un utente storico che mi aveva conosciuta nel reale e che, non digerendo lui certi aspetti di me, mi aveva fatto una guerra senza esclusione di colpi qui sul forum, con il chiaro intento di ledermi emotivamente e di distruggere la mia reputazione pubblica e la mia vita. E, se ben ricordi, tu stessa avevi tirato in ballo con intenti denigratori questioni che riguardavano il mio privato, e che nulla centravano con i temi dibattuti in questo spazio. Anche nel tuo caso, non c’era alcuna utilità in questo, se non l’ intenzione di colpire e di ferire il tuo interlocutore. Con Golem in più occasioni tu e altri avete fatto altrettanto, facendo osservazioni del tutto mendaci e offensive sulla sua persona e sul suo matrimonio. Ora, francamente, il fatto che tu ti metta a fare la vittima di soprusi telematici e a disquisire di improbabili procedimenti legali verso i tuoi detrattori, fa un pò sorridere.
Resta inoltre da chiarire se..
.. se quelli che in passato mi avevano osteggiato in questo sito, non abbiano trasposto questa loro azione nel reale, causandomi così un danno di immagine praticamente irreparabile. Perchè, qui siamo semplicemente degli avatar. Ma altrove siamo persone con una faccia, un nome e un cognome, con delle relazioni personali, sociali e lavorative da tutelare. E se davvero qualcuno ha messo in atto quello che penso, i danni per cui poi dovrei essere risarcita sono ingenti. Perciò costoro FACCIANO AMMENDA..
Tornando a te, hai scatenato una guerra forumistica durata anni solo perchè qualcuno aveva osato mettere in discussione i tuoi convincimenti, e in questo scusami ma non ci vedo niente di equilibrato.
La mia idea è che tu e altri avevate vissuto per molto tempo in una dimensione un pò fuori dalla realtà, nella quale vi eravate autoconvinti della giustezza ASSOLUTA delle vostre visioni. Convincimenti che però, ai fatti, si sono dimostrati fragili e fallaci.
Un forum è un luogo pubblico dove si discutono opinioni e idee non dove cercare consensi e riconoscimenti a tutti i costi. Lamentarsi quando si viene criticati – e si viene tutti criticati, anche con epiteti più pesanti di quelli citati – per uno stile che non consente di riconoscere una linea di pensiero sicura, appare quanto meno presuntuoso, nel momento in cui l’interazione intellettuale sul lungo periodo necessita di affidabilità per essere credibile.
Se non si accettano queste condizioni meglio scrivere su un diario.
Si ribadisce che qui si parla di avatar, e non di privati, di cui non si conosce neppure l’aspetto, ma SOLO un nome e cognome, e non si è mai incontrato di persona nè mai parlato al telefono, nè si è MAI svelata l’identità dell’avatar in parola. Gli eventuali disturbi di cui si parla si ritrovano solo su questo sito “virtuale”, e NON privato. L’identificazione della propria identità con un avatar è una scelta personale, non una condizione “naturale” che si possa ritenere accettabile. >>>
>>> Se si ritiene che pur potendosi facilmente liberare da quelle che si ritengono condizioni vessatorie, e queste siano da considerarsi tali alla luce del contesto ove queste si verificherebbero, si proceda pure secondo le proprie intenzioni, tenendo presente che altre condizioni analoghe verrano provate al momento opportuno, a dimostrazione che gli aspetti di “fastidio” che si possono riscontrare in questi ambiti sono quasi sconfinate a causa delle soggettività con le quali vengono interpretate. È opportuno considerare con attenzione questi aspetti insiti nella logica di questi siti.
Golem,
al di là di tutte le chiacchere, e di tutto il passato, che ognuno ha vissuto e interpreta a modo suo, resta il fatto che conosco sia il tuo nome e cognome, sia dove abiti, così come tu sai di me.
pertanto, fra noi il virtuale è molto relativo: dipende da come ognuno di noi lo interpreta e lo vive.
se tu mal sopporti chi a tuo giudizio ritieni incoerente, anche quando NON si rivolge a te e NON intende avere più niente a che fare con te, io ho una forte idiosincrasia con gli ipocriti e i vanagloriosi, che finora ho evitato di sfogare.
fatti gli affari tuoi, così come mi faccio i miei, e il conflitto finisce lì, come già avrebbe dovuto essere finito da anni.
NON condividere idee è più che normale; starmi addosso come fai per antipatia o intolleranza, non rientra nella libertà a TUTTI concessa dal sito.
Maria Grazia,
vero che a suo tempo ho preferito credere a un utente che conosco virtualmente come minimo da 10 anni rispetto a te, che ti sei affacciata qui 4 anni fa.
se si chiedono opinioni su casi, come ha fatto Golem, o avvengono scontri verbali, può capitare di schierarsi con chi si considera maggiormente credibile. nè più nè meno di come hai fatto tu, affiancandoti a Golem al punto da non lasciar passare nemmeno un suo post senza accodarne uno tuo, a rinforzo (come hai appena fatto).
non mi sembra ci sia niente al di fuori della norma nel prendere posizione, nè per te nè per me.
contrariamente ad altri, in questi anni mi sei parsa onesta, sincera e soprattutto TRASPARENTE. qualità che per me sono valori di tutto rispetto, al di là delle diversità di vissuti e di pensieri che permangono fra noi.
non presento scuse, nè ne chiedo. l’utente a cui hai fatto riferimento resta per me credibile, come nel tempo sei diventata in gran parte anche tu.
vivi e lascia vivere!
Rossana, io di te conosco solo nome e cognome, pensa come sono stato ingenuo prima di conoscerti.
Ma è giusto, questo sito è la tua vita, tu ne ha bisogno e togliertelo sarebbe una crudeltà è qui che trovi le tue gratificazioni. Abbiamo visto come in questi ultimi giorni ci hai provato con tutti pur di riprendere “quota”, e il come non è sfuggito. Persino con Maria Grazia sei arrivata alle manifestazioni “blandistiche” con la ormai conosciuta sinfonia dodecafonica che ti caratterizza da quando ti si è conosciuta.
Se resto sul sito non posso trattenermi dal farlo notare, è più forte di me con soggetti come te, che troppi ne ho trovati in vita mia. Quindi ora sei libera di fare la “Rossana” che va d’accordo con tutti e il contrario di tutti. Tra qualche mese le nuove “reclute” verranno accolte dalla tua sincera “bonomia” e ti sentirai riconosciuta come quello che credi e vuoi far credere >>>