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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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>>> ingredienti per due.
200 gr di orecchiette, 300 se fresche, oppure maccheroni
4 cucchiai di evo
1 barattolo e 1/2 di passata
1/2 bicchiere di vino rosso
6/8 fettine sottili di manzo
100 gr di pecorino
3/4 fette di salame tagliuzzate
Qualche pezzetto di pancetta affumicata
Una fetta di mortadella tagliuzzata
Capperi tagliuzzati
Prezzemolo tritato grosso
Aglio tritato.
Sale e pepe.
Prepara le “brasciole” stendendo su un tagliere una fettina per volta, avendo vicini gli ingredienti che seguono.
Prendere dei bei pezzetti di salame, pancetta e mortadella, poi prendi un pizzico di pecorino, di capperi, di aglio e di prezzemolo, e mettile sulla fettina, sala e pepa il giusto e chiudila con gli stuzzicadenti riponendola su un piatto.
Scalda l’olio in una bella padella e aggiungi le brasciole, rosolando a fiamma media e girandole spesso finchè non saranno dorate. A quel punto aggiungi il vino e sfuma. Subito aggiungi la passata, lascia cuocere a fiamma medio bassa per circa 45 minuti, aggiungendo poca acqua di cottura se serve e regola di sale.
Intanto fai bollire l’acqua e cala la pasta. Cuoci al dente, scolala e versala nel sugo per 3 min. Servi con le brasciole nel piatto, spolverando tanto pecorino.
Vino rosso del Sud.
Bbbooona questa variante…A mio marito piace sicuramente essendo lui molto carnivoro!!! Oggi vado fare la spesa!
MaryG anche noi siamo veneti Dop ma le orecchiette ci piacciono assai.;).
Non faccio fatica a crederci Golem. Mio padre una volta mi raccontò che quand’ero piccola era capitato che in un’ occasione un suo amico californiano fosse venuto a mangiare da noi, ed era rimasto letteralmente rapito dai piatti di mia mamma.
Il mio uomo ha apprezzato lo stesso anche se ho usato la pasta lunga, del resto lui è uno “spaghettaro costituzionale”. Anche se il suo “grande amore” – mi ha detto – rimane la spaghettata con le vongole.
Grazie per la dritta gastronomica che ci hai dato come idea per il pranzo domenicale. Me la salvo sul pc nella cartella “ricette”!:)
P.S. quando parlavo di “chiudeere” le brasciole intendevo “arrotolarle neh? Sono involtini di carne ripieni alla fine.
WOW. È rientrata in questo squallido sito anche MG. Ottimo. Adesso aspetto anche Sofia. Welcome back.
Attenzione, un’altra “usanza” tipicamente salentina è quella di accompagnare i piatti a base di sugo di pomodoro con gambi e cuori di sedano roridi di lavaggio e belli croccanti, che regalano una profumata nota di freschezza al piatto di “recchietelle”.
Una semplice variante estiva alle brasciole, che si accompagna bene col sedano, come queste ultime, è un bel sugo di pomodoro fresco tipo san Marzano sbollentati, pelati e cotti per 15, 20 minuti in leggero soffritto di cipolla bianca e qualche foglia di basilico.
Orecchiette di grano integrale o “maccarruni” conditi con quel sugo fresco, qualche foglia fresca di basilico e spolverati SOLO di abbondante “ricotta salata” pugliese, è roba da morire serenamente sapendo di aver vissuto dei piaceri unici.
Naturalmente si verrà collocati nel girone speciale dei golosi fornicatori. Perchè quelli non sono solo peccati di gola.
Professore, “lo staff” ci sarà sempre. Il caravanserraglio necessita di veterinari.
Acqua, l’orecchietta più che un cibo è una filosofia.. 🙂
Ciao Yooggg!!! 🙂
Ciao MG. Sono contento che ci sei. Spero che ritorni anche la Sofy, sennò come Fantastici Quattro semo un po’ amputati.
Yog, e poi chi glielo dice a uolch e ceiceipettu??.. 🙂