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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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I sentimenti e incertezze della persona chi lascia sono assolutamente inutili per la chi viene lasciata. Se non puoi stare insieme perché non vai via senza succhiarle tutto il sangue? Così si recupera pronto e sarà più felice con altra persona. O proprio questo è il problema vero? E bisogna tornare per toccarle con un bastone per vedere se reagisce ancora?
Ragazzi gli ultimi aggiornamenti sono questi, i giorni passano e piano piano sto sempre realizzando con maggiore lucidità quello che è successo. A mente più fredda ormai si tratta solo di capire chi sia l’altro, perché come ho sempre giustamente detto io ai miei amici quando venivano lasciati, e come quasi tutti voi giustamente dite a me, un altro c’è sempre. La voglia di scriverle A TRATTI è tanta, tantissima ed essendoci passati anche voi sapete bene quel che si prova, ma scrivo qui anche x avere la forza di continuare a non sentirla, per resistere ed essere forte in nome della mia dignità.però ragazzi è dura,mentirei se dicessi il contrario.cmq in tutto ciò ho superato le 2 settimane ormai ed è già un traguardo, tengo duro.
Acqua concordo; una coppia è un organismo vivente complesso, che si nutre del mondo ed evolve con esso. Quando vidi il film “Laguna blu” pensai: mamma mia che noia terribile questi due!!!
Aguardiente, con la storia della della frequentazione degli amici siamo nell’ambito dei gusti. Per una fortunata coincidenza sia io che lei siamo già “autosufficienti” di nostro. Ripercorrendo il nostro passato senza “di noi” abbiamo visto quanto ci somigliavamo nello stare bene da soli. Ricordo che da militare, in Toscana, uscivo da solo piuttosto che aggregarmi ai soliti branchi in grigioverde, e rimorchiavo, persino mio malgrado, ma soprattutto non dovevo assoggettarmi alle decisioni di nessuno. Andavo in piscina, a vedermi un museo, facevo autostop sino a Viareggio oppure bighellonavo per Firenze senza meta ma senza obblighi con nessuno. E sono ancora così. Prima di Sally sono sempre stato il mio migliore amico.
Ovviamente abbiamo degli amici, pochi e selezionati, puoi immaginare sotto quale profilo, ma come ho già detto in altre occasioni, specie dopo il nostro “rinascimento” non sentiamo il bisogno di frequentarli regolarmente come fanno certi quasi dipendendone.
Il perchè lo capiresti se ci potessi osservare durante una normale giornata. Siamo una coppia di comici che non si annoia mai. Il tutto frutto di quell’intesa unica che nasce da una fortunata coincidenza di ritrovarci con intelligenze simili e identico senso dell’umorismo. E soprattutto la rinnovata capacità di comunicare dopo esserci meglio conosciuti
A proposito, concordo pienamente con te sulle responsabilità al 50% nei fallimenti di coppia. “Ça va sans dire”. Non si è mai solo vittime.
> resistere ed essere forte in nome della mia dignità
Esatto. Gli uomini senza dignità fanno schifo.
Pero cosa c’entra chi sia l’altro? Così rimani fissato su di lei e traumatizzato alla fine della vita. Lei è una persona libera, può stare con una squadra di pompieri se vuole. Prenditi cura di te stesso, concentrati nelle cose tue. Per il momento devi evitare lo stress inutile.
Acqua,
grazie per il riscontro.
In prossimità di fine percorso, il mio tempo delle domande ancora non è concluso. E ne sono lieta.
Le devianze, poi, per me fanno parte della vita. Che noia i perfetti rettilinei, privi di novità da approfondire! A volte sono proprio quelli ad alimentare sogni…
Un caro saluto.
Buonanotte gente ?? un abbraccio forte.
Grazie Rossana! È sempre un piacere parlare con te! ??
Acqua non esiste, in una relazione a cui si tiene, che si faccia finta di ignorare o non vedere un problema. Se accade ciò vuol dire che evidentemente non ne è stata sottolineata l’importanza. Altrimenti può essere che il problema potrebbe non essere risolvibile al momento. E non si sta venti anni con una persona se sei insoddisfatto. Almeno non nel mio caso, visto che sin dal primo giorno mi sono mostrato per quello che ero esponendo pregi, difetti, aspettative e progetti, senza mai falsare nulla e rimanendo me stesso per tutta la durata del rapporto. E ho ascoltato lei, visto i suoi pregi, i suoi difetti, le sue aspettative e i suoi progetti, che ho accettato, apprezzato e condiviso.
E, soprattutto, non si molla una persona di punto in bianco rinfacciando problemi che per anni sono stati considerati dei pregi, e, in particolare quando appena qualche settimana prima erano stati fatti progetti per il futuro e prese decisioni importanti. E ancora di più quando questi problemi hanno un nome e cognome.
Poi nessuno di noi può essere talmente perfetto da avere un comportamento ineccepibile per tanti anni poiché gli errori li commettiamo tutti e non esiste nessuna coppia al mondo che sia esente da problemi.
Markus,
un caso simile al tuo, sia per lo sconcerto e la sofferenza che per la lunga durata (quasi in fotocopia), in passato è stato qui commentato abbastanza a lungo. Ma lì si era creata una frattura di prospettiva, un cambiamento d’impostazione del rapporto, nel senso che la donna, contraddicendo l’accordo iniziale, a un certo punto aveva voluto fortemente un figlio e l’uomo, che fin dall’inizio aveva dichiarato di non volerne, aveva esitato troppo a cambiare posizione, a favore della moglie.
Alcune donne hanno il pessimo vizio di non dichiarare apertamente quello che a loro non va all’uomo con cui fanno coppia. Quasi che chiedere potesse rompere gli equilibri impostati, oppure avendo la pretesa che l’uomo debba indovinare i loro desideri. Sono quelle che NON vogliono agire per ottenere cambiamenti. Con queste premesse, la rottura della relazione può essere improvvisa, perché la parte femminile ha fatto sempre bel viso a cattivo gioco, o a quanto le era sgradito, senza che il partner ne fosse consapevole.
Altra possibilità di sorprese del tutto inattese e imprevedibili si può, a mio avviso, verificare quando il sentimento è più incline a ricambiare che non a essere spontaneo. In tal caso, basta che la donna s’innamori sul serio di un altro, e la frittata è fatta.
In ultimo, con i legami amorosi che ora possono durare molto più a lungo del passato, uno dei due può evolvere più celermente dell’altro e perdere la precedente sintonia.