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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Se Stalin avesse voluto attuare uno sterminio sistematico degli ucraini su basi razziali lo avrebbe fatto. Ne ha avuto tutto il tempo. I tedeschi hanno ucciso 6 milioni di ebrei e decine di milioni di sovietici in soli 6 anni.
Trovo invece che si dovrebbe avere più rispetto per i soldati sovietici che hanno combattuto sul fronte orientale e liberato diversi lager e i civili che hanno resistito a Stalingrado e altri fronti. Quello che i tedeschi hanno fatto al popolo sovietico e slavo è inenarrabile. Leggiti qualche articolo sulle attività degli Einsatzgruppen, sul triangolo del Warthegau, su Babi Yar e sui vari campi di battaglia sul fronte orientale.
Itto
Solnze ha scritto solo i fatti storici. Bandera ha iniziato dal terrorismo e poi da anni collaborava con i nazisti. Leggi i proprie link, li c’è tutto. Poi incluso i polacchi gli hanno accusato nell’genocidio:
“il senato polacco nel 2016 ha definito “genocidio” i massacri dei polacchi di Volynija, sterminati dall’OUN-UPA, fondato da Bandera”.
Il marito di Solnze fa bene a non partecipare in una guerra fratricida scatenata dai politici.
Solnze
Leggi anche sull’assedio di San Pietroburgo, è una tragedia epica che dice molto del carattere dei russi.
Sasha,
si lo so che ci sono ucraini e ucraini. Ci sono quelli che amano il loro paese e quelli che lo hanno venduto al tuo ! ah ah ah
ma quando la mollate la Crimea ?
ah ah ah ah
Brutto deficiente che non sei altro (@ Itto). Parli tu che ami l’Ucraina solo perché lì vai in cerca di donne, fai schifo come pochi, TI DIPREZZO. Mio marito lì ci è cresciuto. Perché non va a combattere?
1. Non gli è mai arrivata la lettera di richiamo. Infatti il governo ucraino in molti casi lascia stare i cittadini che vivono all’estero, in quanto è conscio che questi costituiscono un investimento per il futuro.
1. bis. Mio marito è specializzato in combattimenti chimici. Non richiamano personale addestrato in attacchi chimici/nucleari in una guerra basata principalmente su artiglieria e cecchini. Sono due cose completamente diverse.
2. Le cause della guerra sono stupide.
Questa guerra non doveva proprio iniziare. Sono entrambi slavi orientali. Gli ucraini del Donbas non parlano ucraino pulito come i galiziani, ma una lingua mista che i russi chiamano “hohle”. Non puoi dire né che sono puri russi né puri ucraini, ammesso che parlare di un’etnia “pura” abbia un senso (per me no, anzi, è molto pericoloso).
E tu perché non vai? Saresti ottima carne da macello. Solo quello puoi fare: il palo per il cecchino, anzi, per la cecchina. Sarebbe bello se ti freddasse proprio una donna russa.
@Sasha: per me le due dittature non sono nemmeno lontanamente paragonabili. Stalin, una volta occupata la Germania orientale, avrebbe potuto trattare i tedeschi come Hitler aveva trattato gli slavi e ripulire un po’ di “Lebensraum”. E’ stato fin troppo clemente.
Sentivo tempo fa in TV che quando i tedeschi sono arrivati in Russia, avevano evacuato una città (non ricordo il nome), costringendo la popolazione a marciare per giorni nel ghiaccio su un lago congelato. Quando alcune madri iniziarono a lamentarsi che i figli si stavano ghiacciando, i tedeschi scavarono delle buche nel ghiaccio e gettarono i bambini nell’acqua, davanti alle madri.
Quei bastardi hanno fatto cose tremende coi bambini, dal bruciarli vivi sulle grate di fuoco (Treblinka), al gettarli in aria e giocarci al tiro al bersaglio con le mitragliatrici (Einsatztruppen in Est Europa), al gettarli in acqua ghiacciata (Russia) al gasarli (qualsiasi lager). E per finire, si è scoperto che per vendicarsi con gli italiani “traditori”, in Lazio se non erro, allagarono una palude bonificata con acqua salmastra, innescando volutamente un’epidemia di malaria che decimò la popolazione.
Muy feliz… ???????????????? Noches…..?
https://m.youtube.com/watch?v=gus16wuBMTs
Nada te turbe. Solo Dios basta! Dio mio grande Amore! Noches a todos! ????❤
https://youtu.be/cIQIAXLDz34
I tedeschi nazisti sono persone buone e cattive come i russi e tutto il resto delle persone di questo mondo…ancora a credere che i nazisti sono i cattivi gli alieni senza sentimenti…
Invece i soldati russi sono stati crocerossine quando sono entrati in Prussia e in Germania..come no..
Ci mancava il genio Devitz per ricordarci che esistono anche nazisti bravi. Forse intendevi dire i tedeschi non nazisti che sono stati costretti ad abbracciare il nazismo? Quei pochi che sono rimasti lucidi?
Leggiti “I volenterosi carnefici di Hitler” e “La banalità del male”, per capire che i nazisti hanno agito in due fasi: la prima, di propaganda, per convincere la massa della necessità dello sterminio delle razze inferiori (i tedeschi hanno protestato una sola volta, ossia all’attivazione del programma Eutanasia, quando si sono accorti che i pazienti tedeschi dei manicomi venivano uccisi. Per gli ebrei/ sovietici/ Rom) non hanno speso una parola). La seconda, spezzettare “il lavoro”, in modo che nei lager ognuno avesse un compito non identificabile con quello dell’assassino vero e proprio (uno guidava il treno, un altro smistava la gente, un altro chiudeva le camere e un altro metteva il gas).
Infine, in uno scenario di morte collettiva nel quale ci hanno condotti proprio i nazisti, le violenze sono andate sempre più aumentando.
In URSS si deportava la gente, è vero perché volevano spostare i popoli per mischiarli e creare un nuovo popolo internazionale, ossia sovietico. Senza religione, senza nazione. L’ideologia di fondo però era bella: superare il razzismo e le divisioni religiose.
Il comunismo va diviso in due periodi. Quello leninista, in cui ogni etnia doveva ricevere istruzione nella sua lingua per preservare le diversità, seppur superando il razzismo, e quella stalinista, quando Stalin (georgiano, non russo) decide di dare un’accelerata all’internazionalizzazione imponendo l’uso del russo (la lingua della maggioranza) a tutti i sovietici e vietando i simboli nazionali. Da qui parte il profondo conflitto con gli ucraini, i quali, avendo attriti secolari con i russi, hanno vissuto la cosa come una persecuzione a loro danno e una russificazione obbligata.
Io credo così tanto nell’internazionalizzazione che ho studiato le due lingue più internazionali: l’inglese e il russo.
Itto, invece, sta imparando l’ucraino non perché ha una qualche ideologia, ma perché probabilmente le donne ucraine con cui è stato gli hanno raccontato la solita tiritera delle persecuzioni e gli hanno detto di studiare l’ucraino. Sicuramente imparerò l’ucraino, ma dopo. Prima la lingua dell’Internazionale.
Per finire, sicuramente in una dittatura come quella comunista si sono verificati eccidi, ma l’ideologia di fondo è salvabile (anche l’UE sta cercando di creare una cultura internazionale, ossia europea nel nostro caso). Del resto abbiamo visto dove conducono i nazionalismi. Attualmente mi considero socialdemocratica, ma ammetto che durante la seconda guerra mondiale serviva una Russia forte per battere Hitler… purtroppo serviva una dittatura.