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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ma, Suzanne, credo sia piuttosto normale considerare come “speciale” la persona che si ama. Così come credo sia altrettanto normale percepire la relazione come unica e diversa dalle altre.
Se poi dobbiamo pensare che se tutto ciò che ci piace e riteniamo unico e speciale debba essere considerato un’illusione allora tutto é illusione, anche la nostra mamma, perché la riteniamo migliore di tutte le altre mamme, quando magari può darsi ne esistano di più brave.
L’illusione in un rapporto consolidato può verificarsi, sempre a mio parere, quando l’altra persona falsa il suo modo di essere, quando per anni ci fa credere di essere in un modo, e poi si dimostra in un altro. E invertendo le parti se ciò succede a noi.
Questo é un rischio! E se si verifica in un rapporto consolidato lo chiamerei “trauma” più che illusione.
Tornando al tema “amore”, vediamo chi di voi indovinerà l’ autore del seguente commento, del quale peraltro io condivido ogni parola:
“Si ok le donne che amano troppo , il passato etc. sarà tutto giusto , io non scrivo libri del resto ma osservo ed ascolto.
Ma noto che se la vita di tante donne girà principalmente intorno all’amore malato , evidentemente , non si potranno che trascurare tanti altri aspetti della vita.
Svegliarsi la mattina e chiedersi (e sperare) se chiamerà è già una sconfitta che mette di cattivo umore.
Rimanere depressi perchè non ha chiamato , induce a perdersi nei propri pensieri e al lassismo nella cura di se stessi e della propria vita.
La colpa è prima di tutto vostra . Guardate le vostre vite e tirate un bilancio per come vanno, indipendentemente dalla vostra storia malate e vi accorgerete di quanto , per colpa di queste, state distruggendo . In quante cose siete rimaste indietro e quante cose volevate fare che non avete piu’ fatto e quante altre le fate senza voglia, perchè incastrate mentalmente in una situazione di depressione indotta da una situazione non ideale.
Permettete così che il tempo vi sia rubato. Ed è l’errore piu’ grande che potete fare , perchè si ripara a tutto ma non a questo.
E nel mentre , passano gli anni e quante occasioni di felicità e sana costruzione di qualcosa perdete?
State sole o trovate qualcuno che sappia darvi quel che riceve.
Ed imparate da questo che l’amore è una parte della vita ma non è la vita.
Copiate da noi uomini , qualcosa di buono ce l’abbiamo nel nostro naturale piccolo egoismo .
Nel “nostro mondo” un uomo che si annulla per amore avrebbe dai suoi simili solo biasimo e prese in giro. Non come nel vostro mondo dove lei è la vittima del bastardo di turno…
…Nel “nostro mondo” un uomo che si annulla per amore avrebbe dai suoi simili solo biasimo e prese in giro. Non come nel vostro mondo dove lei è la vittima del bastardo di turno.
Nel “nostro mondo” non è lei la strxxa egoista che gli rovina la vita ma è lui ad essere un coglxxne! E gli viene detto in faccia , dai suoi veri amici.
Mettetevi in questa ottica e già farete un passo avanti. Altro che gli psicoterapeuti e le terapie di gruppo . Guardatevi allo specchio e vedetevi per le coglxxe che siete!”
Markus,
tanto per la precisione: NON sono e NON sono MAI stata “di parte a prescindere”.
mi arrogo semplicemente il diritto di pensare con la mia testa e d’interpretare il fiume di parole scritte sul tema (via via sempre più smussato e diluito negli anni) come ritengo sia di maggior correttezza PER ME e di maggior comune “buon senso” in generale.
Maria Grazia, peccato! Mi stava un sacco simpatica la signora in giallo, ci speravo quasi.
Golem, ma sai che il tuo metodo, la tua prolissità e costanza può essere paragonata a quella di Stephen King? Hai mai pensato di farla fruttare economicamente? Secondo me un bel libro horror potrebbe uscire 😉
Markus, tu ti riempi di “sicurezze” tramite “dichiarazioni” prive di dimostrazioni. Sostieni di aver detto cose che non hai mai detto contando sulla scarsa memoria di chi ti legge e la sicumera con cui lo sostieni, dove saresti arrivato “prima” di me e di chiunque altro a capire certe cose. Tu non hai capito neanche quello che hai in tasca, e non hai bisogno di dirmi come sono finite le tue storie amico mio. Se uno impara a conoscerti lo capisce facilmente.
Tu sei il classico personaggio pieno di stereotipi, che gioca di rimando utilizzando le idee altrui come se fossero le proprie, ma col tono sarcastico di chi vuol far credere che ci era arrivato prima. Come questa dichiarazione: “Ma per fortuna siamo in un forum, ci hanno letto un po’ tutti e chi ha letto e ha buona memoria sa cosa ci siamo scritti e soprattutto CIÒ CHE TI HO SCRITTO!”. Che c.... hai scritto Markus, se non che tu dici “lo sapevo già” ed era tutta “acqua calda”, senza spiegare PERCHE’. Ma con chi credi di avere a che fare? Ma chi cavolo sarebbero ‘sti TUTTI? Rossana forse? Suzy? Acqua? Solo la prima ti appoggia incodizionatamente, e si sa il perchè, mentre a me di tutti non interessa niente.
Sei una “Fiera delle ovvietà” e non azzardi nessuna replica alle domande “scomode” che regolarmente ti vengono poste, ma parli di “angoli” e acqua calda come un goniometro montato su un boiler.
Tu devi ringraziare la qualità dell’utenza media se qualcuno ti dà retta, e se non dici niente di te, al contrario di me, ma si capisce comunque che questo forse non ti basta nella vita. Forse secondo te io sarei in un angolo ma, semmai lo fossi, si tratta di “un angolo” virtuale, e alla fine, sai, è quello reale che conta. E il mio angolo reale è “arredato” Markus, e non per un colpo di fortuna, ma perché so vedere con chiarezza come stanno le cose.
Stammi bene comunque, e continua con la tua recita, che fai per primo con te stesso.
Ciavo, come sempre.
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Segue per Markus.
P.S. Ti faccio vedere quanto sei leggibile (solo) tra le righe? “L’illusione in un rapporto consolidato può verificarsi, sempre a mio parere, quando l’altra persona falsa il suo modo di essere, quando per anni ci fa credere di essere in un modo, e poi si dimostra in un altro. E invertendo le parti se ciò succede a noi.
Questo é un rischio! E se si verifica in un rapporto consolidato lo chiamerei “trauma” più che illusione.”
TRAUMA.
E’ evidente che ti è successo quello che scrivi. Parli di un trauma. Non avresti aggiunto questo termine se non avessi una chiara immagine emotiva di un’evenienza del genere, che in te evoca certe sensazioni, per le quali si capisce pure che sei tu a esserti sentito “ingannato”. E questo spiegherebbe molto del tuo accanimento sulla faccenda illusione, quando forse è la controparte che si sarà sentita in quelle condizioni. E posso immaginarlo, perché temo che chi ti conosce si accorge che “ciurli nel manico” come tenti di fare con me, alla fine non può che pensare che sei un “pacco”, pieno di certezze dichiarate ma che non sa dimostrare.
Dovresti imparare a leggere certi aspetti delle personalità, non evidenti dalle dichiarazioni espresse ma ugualmente presenti in queste, e che chi sa riconoscerle le evince dal modo con cui queste vengono “confezionate”. E un po’ come il “linguaggio del corpo” trasposto nello scritto. E tu in questo senso sei un libro aperto per chi sa “leggere tra le righe”.
No Suzanne, sto bene così grazie. Ho tutto quello che mi serve. Inoltre mi diverto di più nel vedere i tipi che presi in castagna si nascondono dietro deboli e risentite repliche, o si inventano cose di sè che “vedono” solo loro e qualche sprovveduto come lui, sia al maschile e al femminile. La tubodigerenza è in esuberanza. Questa evidenza mi dà sensazioni molto più intense di qualsiasi romanzo “horror”, che nemmeno Stephen King saprebbe creare.
Ciavociacciaccià.
Noto con piacere che il NULLEM’s group sta attaccando (come i lupi, tutti insieme) una nuova preda.
Le ovvietà che dicono, le dotte citazioni che non significano nulla, saranno come al solito lo sfondo per la selvaggia sperequazione.
C’è solo da ridere.
Io sono d’accordo con Markus, qualsiasi cosa dica… AH AH AH AH. Narda per tutti !
“Sono d’accordo con Markus qualunque cosa dica”.
Qualunque cosa dica eh? Naturale.
Derel-Itto, questa dichiarazione ti qualifica al di là di ogni ragionevole dubbio, e senza bisogno di saper leggere “tra le righe”. L’avevamo capito che tu appartieni alla categoria della tubodigerenza del genere “a prescindere”, già da come giudichi le donne. Ma soprattutto perché non capiresti un c.... comunque.
E non parlare della Narda invano.
Markus hai un altro apparato intestinale a tuo favore. E non potrebbe essere diversamente.
Poor people.
Golem qui quello pieno del “so’ tutto io” sei soltanto tu. Accusi me di aver fatto dichiarazioni prive di dimostrazioni. Ma perché tu che cosa hai dimostrato ? Che l’istinto sessuale gioca un elemento fondamentale e che le culture e religioni influenzano le menti della gente ?
Queste sono le tue dimostrazioni ?
Golem, invece di fanfaronare vatti a rileggere i miei post per vedere se dico o no il vero.
Che a te di tutti non interessa niente ce ne siamo accorti. Ma del resto a noi non frega un “c....” di te , tanto per adeguarmi al tuo linguaggio.
T’ho risposto a tutto Golem, tant’è che ti ho messo messo all’angolo, anche se continuo a pensare che è stato facilissimo perché ti ci sei messo da solo con le tue continue contraddizioni, evidenziate da tutta l’UTENZA MEDIA che continui a frequentare su questo forum e che dovrebbe ribellarsi rispondendo alle tue CONTINUE OFFESE rendendoti pan per focaccia !
Tu sei solo un ammasso di nozioni e niente di più, infatti vai avanti a citazioni di altri, perché di tuo non dici niente se non continue baggianate.
“L’illusione in un rapporto consolidato può verificarsi, sempre a mio parere, quando l’altra persona falsa il suo modo di essere, quando per anni ci fa credere di essere in un modo, e poi si dimostra in un altro. E invertendo le parti se ciò succede a noi.
Questo é un rischio! E se si verifica in un rapporto consolidato lo chiamerei “trauma” più che illusione.”
TRAUMA.
E’ evidente che ti è successo quello che scrivi. Parli di un trauma. Non avresti aggiunto questo termine se non avessi una chiara immagine emotiva di un’evenienza del genere”
Scrivo “trauma” si perché io ti ho sempre parlato di esperienze, personali e non. Parlo di fatti reali, vissuti da tante persone, per cui so di cosa parlo. NON VADO A LEGGERE TEORIE DA APPLICARE SU CHIUNQUE.
“….per le quali si capisce pure che sei tu a esserti sentito “ingannato”. E questo spiegherebbe molto del tuo accanimento sulla faccenda illusione, quando forse è la