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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Golem! Riprenditi! Hai perso il controllo! Ma cosa cavolo vai scrivendo?! Sei in pieno delirio… Ma come fai a pretendere che qualcuno ci caposca qualcosa, hai scritto una cozzaglia di insulti, intuizioni contorte, ragionamenti bislacchi…
Poi, se davvero non te ne frega nienete dei miei insulti, cosa replichi a fare? Non te ne frega niente, ma non rinunci ad avere l’ultima parola eh? Diavolo di un egocentrico!
Peró se continui a scrivere post deliranti, mi togli il gusto di insultarti e finisce che mi fai tenerezza… Poi se non hai altre argomentazioni la discussione non puó che arenarsi e sinceramente comincio ad essere annoiato.
Buonanotte testa di legno!
Gollum, quanta rabbia mal celata nei tuoi post; ti sei innervosito perchè non riesci a convincere nemmeno te stesso? Inoltre, noto che stai abusando del bonus ” tossicodipendente “(Aspirazione cyber) che ti è stato accordato. Ora, vista l’ora, da bravo, attiva la modalitá “Sim di casa” (Aspirazione famiglia), togli il pannolone, prenditi la pastiglietta blu e fai contenta la tua Sim-moglie. Poi cerca di riposare (non in eterno ovviamente) un paio di orette ( se riesci a staccarti dal gioco) così domani sarai pronto a raccontare a tutti la tua interessante giornata. Non vedo l’ora.
Saluti da Miami
Acqua, probabilmente quando Meucci inventò il telefono moltissime persone commentarono con frasi del tipo “in che razza di mondo viviamo, parlarsi attraverso un filo anziché incontrarsi realmente!”. Lo smartphone, il web, le app sono solamente strumenti con la potenzialità ( non sempre espressa) di semplificarci la vita. Pensa a chi è affetto da gravi patologie ed è costretto magari in un letto; internet gli consente comunque di sentirsi parte del mondo, magari di entrare in contatto con persone nella sua stessa condizione e condividere con altri il proprio disagio. Whatsapp ti consente di rendere agevole l’organizzazione di gruppi numerosi di persone, al fine di incontrarsi, condividere viaggi, hobby e quant’altro. Poi, che tanti bramino rendersi schiavi della teconogia è assolutamente innegabile. Credo tuttavia siano persone che della propria libertà non sanno che farsene; in un’altra epoca storica sarebbero gli schiavi liberati che fanno ritorno dal proprio padrone.
Oggi abbiamo l’immensa possibilità di scegliere, se riusciamo a capire cosa ci serve davvero. Non ho facebook perché non mi va di far sapere i fatti miei agli altri; non ho nessun altro social perché non ne sento il bisogno; quando mio fratello viaggia per il mondo lo “spio” su whatsapp per stare tranquilla (visto che lui fatica a dare notizie). Quando sono a tavola il mio cellulare rimane chiuso in borsa per tutta la serata, e così generalmente fanno i miei amici, salvo rarissime eccezioni. Con l’università ho partecipato ad un laboratorio di Scienze Naturali in un rifugio in montagna in cui non avevamo né telefoni né orologi per tre giorni. Non mi è sembrato così sconvolgente; era del tutto naturale rinunciare a qualcosa di cui non avevamo bisogno!
Riguardo la solitudine sociale credo sia un discorso un po’ a sé.
“Ora capisci perché le vostre offese sono miele per i miei gusti. ”
Le scuse dei poveri…
Il motivo e’ solo che non hai altre soddisfazioni nella vita. Solo e soltanto questo. Perché non è in alcun modo giustificabile la tua ossessione.
La consapevolezza che nonostante la tua età tu non sia cresciuto e’ un fattore fondamentale per chi interagisce con te.
Tra l’altro, caro il mio bimbo vecchio, sei talmente infantile che non hai ancora capito che lo scopo di queste critiche non è offenderti ma metterti di fronte ad una realtà che non vuoi accettare.
Voi tre mi ricordate una vecchia canzone che Modugno cantava in “Rinaldo in campo” assieme a Ciccio e Franci mi pare, e che aveva un ritornello che diceva #…siamo rimasti in tre, tre briganti e tre somari sulla strada da Girgenti a Monreale…solo tre…#. Ma ovviamente quando penso a voi non mi sto riferendo ai briganti.
Uno non capisce quello che scrivo, e incolpa me della sua incapacità. Un altro si meraviglia del perchè gli rispondo dopo avergli detto più volte che mi diverto con lui, e il “guaritore” vorrebbe mettermi di fronte alla “sua” realtà. Il tutto descritto con una prosa e con concetti che vorrebvero essere dileggianti, ma da scuola elementare, reiterando continuamente a chi li legge con un minimo di equilibrio la loro pochezza umana e intellettuale.
E questa gente – purtroppo in maggioranza – vota e decide del destino politico di una nazione, che è ridotta nelle condizioni che sappiamo anche per questi “cervelli”.
Maschi puerili, senza palle e senza donne, che credono di poter “competere” con quelle marchiane “sottodotazioni” che ostentano ripetutamente, e con le quali vorrebbero indicare agli altri come si dovrebbe vivere. Questi si ritengono il target a cui dovrebbe rifarsi un forum, con quelle “qualità” e originalità di idee che mettono continuamente in mostra. Solo carne da cannone.
Che dire, non scoraggiatevi. Un abbraccio.
Personalmente credo che non acquisterò mai uno smartphone, e non ci penso neanche a usare whatsapp. Vi assicuro che campo bene lo stesso e ho comunque relazioni sociali soddisfacenti (perchè più selezionate e meno invasive ). Fb me lo tengo giusto per motivi professionali e per cazzeggiare quando non ho proprio niente di meglio da fare, ma fosse per me avrei già chiuso anche quello. Detto ciò, internet è molto utile in tutte quelle situazioni limitanti per cui un individuo non può avere contatti fisici con il mondo esterno, o per cui occorre informarsi su determinati argomenti per ragioni di studio o di lavoro. Ma aldilà di questo, per svagarsi e socializzare è centomila volte meglio uscire di casa e incontrare gente dal vivo. E anche qui comunque c’è il rischio di contrarre una dipendenza di qualche altro tipo, perciò dipende sempre dal grado di equilibrio e di maturità delle persone. Detto ciò, non credo che chi interviene regolarmente qui è perchè non ha una vera vita altrove, ma semplicemente perchè ha modo e occasione di intervenire con una certa frequenza e magari, che so, invece di guardare le cagate che trasmettono in tv preferisce scrivere qui, anche se pure su queste pagine di cagate se ne vedono tante. Ma a differenza che con la tv, qui c’è l’ interscambio e perlomeno puoi far notare a costoro che dicono cagate, contrariamente a quando guardi la tv. Ma non vedo come questa possa essere considerata “intossicazione da web”. Sicuramente se io ho delle cose da fare che mi impegnano altrove, non ho nessun problema ad allontanarmi dai social o dai forum da un momento all’ altro senza sentirne la mancanza. E in ogni caso Golem non da fastidio perchè scrive abitualmente, ma per il suo modo di essere e per i suoi argomenti ( a cui altri non riescono a stare al passo )..
.. Se fosse solo un problema di presenza, ci sono utenti altrettanto “assidui” e che sono DAVVERO offensivi e fastidiosi, a differenza di Golem.
L’ orologio al polso? ho smesso di portarli nel momento stesso in cui anni fa, per la prima volta, assistetti a questo mitico spezzone 🙂
https://www.youtube.com/watch?v=0DAzJCUKqBU
@JJbad,quote:
“Tra l’altro, caro il mio bimbo vecchio, sei talmente infantile che non hai ancora capito che lo scopo di queste critiche non è offenderti ma metterti di fronte ad una realtà che non vuoi accettare.”
Personalmente scrivo per descrivere una situazione,una dipendenza patologica e patetica.Non per interagire con il bimbo vecchio.
Sarebbe bello ma il bimbo vecchio non aprirà mai gli occhi
-sono chiusi da un ego smisurato
-si autolimenta di polemiche,vive per darsi paranoicamente ragione
Non scrivo invece per interagirci direttamente,lo si alimenta e basta:
+interazioni dirette con l’asino +l’asino,felice, raglierà e scalcierà.
Oggi,sono io domani sarà un altro utente vi é una sola costante negli ultimi 4anni:1 utente(sempre lo stesso)che gioca ad un infinito specchio riflesso,chi lo dice sa di esserlo,gne gne gne gne.
Per ora,io mi fermo qui,alla prossima, sarà sempre un piacere evidenziare gli atteggiamenti di un bimbominkia
@mariagrazia, quote:
“Ma si intuisce chiaramente che la vostra è semplice frustrazione. La stessa frustrazione di una certa utente “veterana” dai cui commenti – per chi è attento – si percepisce chiaramente un rancore mai sopito per il fatto di essere stata irrimediabilmente detronizzata”
Detronizzata? ti faccio rispondere da Golem,quote:
“Detronizzato da che, mente. Queste sono fisime da omuncoli come te, non mie.”
Uno dice, ma perchè certi elementi li qualifichi come “tubi digerenti”; cosa li rende tali?
Questi intellettuali di spessore, usano il loro “prezioso” tempo per cercare di farmi capire cosa sia il giusto e lo sbagliato su un forum. Forum che come dice la parola stessa e un posto dove si scambiano idee, quindi è normale che si scriva no? Invece, di questi intestini, che dato il loro numero sono assimilabili perfettamente ad un unico apparato digerente, fatto di: colon ascendente, colon discendente, intestino crasso e tenue, non vediamo altro che le loro farneticazioni sullo stesso thread, senza mai intravedere un solo intervento mediamente intelligente in altri (e ce ne sarebbero. Come infondo fanno tutti, che siano a loro simpatici o antipatici. Ma loro no, si appigliano alla mia frequenza pur ignorando chi è più “frequente” di me, dimostrando cosi una crassa parzialità di giudizio,caso mai la frequenza fosse indice di malattia, come le loro alate parole vorrebbero dimostrare. Poi dichiarano anche che la ragione è che gli dò fastidio, ignorando che la suddetta sensazione è riscontabile solo in un infantilismo di rara portata, quando, come ha consigliato la più nota ultradecennale “frequent writers” per la Sibilla Laddiana, basterebbe che ignorassero quello che scrivo. E con questo palmares da aforisma courteliniano, continuano imperterriti a mostrare al pubblico quello che sono realmente, cioè delle nullità, senza idee, senza argomenti e senza neppure qualità espressive di natura verbale che almeno la suddetta Sibilla ha. Oltre a ciò, non paghi, continuano a darmi gioie inenarrabili con le figure che fanno, alle quali infatti nessuno si aggrega, ma OVVIAMENTE non lo capiscono.
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