Salta i links e vai al contenuto

Chat

di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Chat

La lettera ha ricevuto finora 23.067 commenti

Pagine: 1 2.303 2.304 2.305 2.306 2.307

  1. 23041
    Golem -

    MG, sul significato di “successo” mi sono già espresso, e in più, come ho scritto più volte, non avendo mai tenuto in considerazione l’opinione altrui su di me, il mio mio consiglio è di fare altrettanto.
    Quanto alla presenza e alla convivenza tra loro di culture “aliene” c’è poco da fare, perchè il mondo non è un’isola, e quello che oggi è mio, tra cent’anni forse sarà di un parente di quell’Ismail di cui ho parlato. Perchè lui ha fatto quattro figli, la mia non ne vuole manco sentire parlare. Quindi in linea di massima, vedendo il trend demografico in un paio di anni i Rossi saranno una rarità e il cognome più numeroso sarà forse cinese, come lo è già a Milano. Anche qui meglio prenderne atto e mettere in pratica azioni che possano limitare al minimo le frizioni.
    Sulla Russia non siamo d’accordo, certo, ma quella cultura è forse persino più ostile verso l’Occidente di altre con confessioni religiose distanti, e lo è per ingiustificati motivi di orgoglio. I russi vivono di gloria anche se hanno le pezze al culo. È una storia di cui parleremo.

  2. 23042
    Suzanne -

    Altre cazzate : il crocifisso dà fastidio solo agli italiani atei o non cattolici,solo che ogni scusa demente è buina per lanciare facili slogan. A me non frega nulla di convincere nessuno, sei tu quella che vive fuori dal mondo con delle conoscenze pari a quelle preistoriche. Insomma, sei una scimmietta molesta che non è ancora scesa dagli alberi. Ne hai di strada evolutiva da fare!
    Certo Golem, il discorso culturale è molto potente; nemmeno io potrei stare con un mussulmano ortodosso ma nemmeno con un cattolico ortodosso, cambia poco eh.

  3. 23043
    Golem -

    Suzy, quel discorso su mia figlia e su certi rischi è del tutto teorico, sia per quanto riguarda il Crocifisso che la Mezzaluna, e pure lo Scolapasta.
    Ma è evidente che l’impatto che sua madre ebbe a vent’anni con certe culture, abituata com’era a quella anglosassone, ha mostrato un aspetto del ruolo femminile che forse non immaginava potesse esistere al mondo. E attenzione, non si parla solo del mondo islamico, perchè anche nel cattolicissimo Portogallo negli anni ’80, seppure in termini “mediterranei” diciamo, si potevano percepire certe differenze. Quello che ho voluto sottolineare è che, anche in buona fede, si sottovalutano le differenze con quell’altro mondo e cadere nel fraintendimento è un attimo.
    Io non so a che punto di “apertura” siano le nuove generazioni islamiche più colte, ma per quanto possano essersi aperte il loro numero sarà sempre esiguo per poter incidere nel rapporto con le altre culture, e finchè non arriverà quel momento non c’è nessuna speranza di vero dialogo. E direi che specie la Francia lo ha duramente mostrato negli ultimi anni.

  4. 23044
    maria grazia -

    Golem, se in molti paesi esistono le leggi sull’ immigrazione mirate a difendere i propri confini, C’E’ UNA RAGIONE BEN PRECISA, e queste leggi si inaspriscono maggiormente nei paesi tradizionalmente più svantaggiati. Questo perché l’ immigrazione NON E’ QUASI MAI UNA RISORSA come vogliono farci credere, ma è quasi sempre solo un problema per gli autoctoni del paese ospitante. Che poi un popolo arrivi a prevalere su un altro perché quest’ ultimo è stato più fesso è un altro discorso.

    “la definizione contestata si riferisce a differenze esteriori dovute a condizioni ambientali che hanno semmai selezionato le caratteristiche fisiche più adatte a quei luoghi ove si sono stanziati”

    Ma questo nessuno lo ha mai negato. Ma è proprio così che si sono determinate le diverse razze, e il DNA si riferisce al patrimonio genetico, che varia da individuo a individuo così come da gruppo umano a gruppo umano.

  5. 23045
    maria grazia -

    Lo studio Lieberman et al.(2004) ha mostrato come tale rifiuto sia più marcato in Paesi come USA e Canada, moderato in Europa e minimo in Cina e Russia, a dimostrazione di quanto la società e la cultura influenzino anche il pensiero di professionisti che avrebbero il dovere di essere obiettivi.”

    fonte: https://www.ilredpillatore.org/2017/09/le-razze-umane-esistono.html

    Secondo Lieberman “Ci sono razze biologiche all’interno della specie homo sapiens”.

    I russi in questo momento stanno molto meglio di noi e Putin riceve manifestazioni di elogio e affetto da parte del suo popolo. Non come da noi o negli altri stati della UE. Significherà qualcosa, no?

    Suzanne, tu sei solo una narcisista patologica che vuole avere sempre ragione. Ma la ragione si ottiene portando argomenti sensati e non con la prepotenza e la prevaricazione. Io rispondo a tutte le baggianate che scrivi per dare un messaggio a chi legge. Non certo perché mi aspetto che tu comprenda.

  6. 23046
    Golem -

    MG, l’immigrazione non è stata nè mai sarà facile da gestire, lo so bene io che da italiano ero considerato “straniero” in patria quando la mia famiglia si trasferì a Milano. Ma puoi mettere tutti i muri, le reti e gli sbarramenti che vuoi, che quello è uno fenomeno che non fermi, e che dura da quando non esistevano i confini. Devi solo sperare di poterlo gestire, e non ci è riuscito quasi nessuno sino ad oggi.

    I russi oggi vivono in un’economia di guerra MG, di autoconsumo, da dove arriva la ricchezza quando è sparito pure il miliardo al giorno di dollari da quando non compriamo piu il loro gas? Dalla vodka? Infatti hanno un’inflazione vicina al 10% e il PIL è inferiore al nostro, che abbiamo quasi un terzo degli abitanti della Russia. Il rublo non vale niente, circa un novantesimo di euro, e un cittadino medio guadagna 4/500 euro al mese. In compenso meno di cento oligarchi posseggono più ricchezza di tutti gli altri russi messi insieme. Non dar retta alla propaganda MG. Leggi.
    https://www.linkiesta.it/2024/03/economia-russia-putin-propaganda/

  7. 23047
    maria grazia -

    Riporto qui il passaggio che prima ho dovuto omettere per mancanza di caratteri. Purtroppo doveva ribattere a quella zecca di Suzanne e per farlo ho dovuto mutilare la mia chiosa.

    “E’ interessante evidenziare che “l’antropologia forense utilizza correntemente le classificazioni razziali. Fra gli altri antropologi vi è parecchia divergenza di opinione. Il rifiuto di concetto di razza è più o meno forte a seconda del luogo di provenienza dello scienziato.
    Lo studio Lieberman et al.(2004) ha mostrato come tale rifiuto sia più marcato in Paesi come USA e Canada, moderato in Europa e minimo in Cina e Russia, a dimostrazione di quanto la società e la cultura influenzino anche il pensiero di professionisti che avrebbero il dovere di essere obiettivi.”

  8. 23048
    Golem -

    MG, da quel che so, l’antropologia forense lo usa in termini di classificazioni identificative, senza pregiudizi di altra natura. Se un collega anatomopatologo dovesse stilare un referto sul mio corpo mi definirebbe di razza caucasica, ma lo fa solo per quelle ragioni, ed è sottinteso che la specie sia quella umana. Che appunto resta una sola, c’è poco da fare. Eppure pur caucasico io dentro mi porto geni greci, italiani, ebrei germanici e arabi? Di che razza sono? È chiaro che quello a cui pensi tu sono differenze di natura culturale, che si sono definite in particolari ambienti e circostanze. Perchè è evidente che se Ismail fosse cresciuto a Bagnacavallo, adottato da un macellaio e una sarta, oggi mangerebbe la salama da sugo e sua moglie non porterebbe il burka.
    Per restare in tema, se il nostro non mangia quel meraviglioso salume ferrarese, e perché le sue regole religiose glielo impediscono, e perché è successo questo? Semplicd, perché è stata la religione che lo proibisce》

  9. 23049
    Golem -

    》e lo ha imposto per ragioni igienico sanitarie, giacchè, all’epoca, 1400 anni fa, quello era l’unico mezzo per comunicare con la gente. Il maiale non è ovviamente impuro, ma da quelle parti, con caldo e gli scarsi mezzi di conservazione, il maiale inacidiva e ti faceva venire la caghetta, per farla facile. Un pollo singola subito, le capre hanno carne più asciutta che si conserva un po’ più a lungo, e così vale per tutte le altre regole imposte dal loro credo, non solo alimentari, con i relativi comportamenti che noi troviamo anacronistici. La stessa razza ariana, e un’invenzione nazista, che giustificasse le “purghe genetiche” che avevano scopi di banale natura economica. Come con gli ebrei, ai quali è stata assegnata la colpa della crisi economica tra le due guerre, che pure erano…bianchi. Infatti askenazita in lingua yiddish significa…”germanico”, perchè quella era ed è una popolazione “geneticamente” europea, non mediorientale. Quindi la “razza” è fondamentalmente un’opinione, e non una realtà oggettiva MG.

  10. 23050
    maria grazia -

    Golem, tu hai il “complesso del terroncello”, che porta a identificarsi con l’ immigrato di oggi e quindi a prenderne le parti. Ma quel tipo di emigrazione di allora ERA COMPLETAMENTE DIVERSA da quella di cui parliamo oggi.

    Ho chiesto all’ AI ( che è superpartes ) i dati economici attuali relativi all’ Italia e quelli relativi alla Russia. Il risultato dell’ output è davvero interessante.

    I dati economici relativi all’ Italia e relative fonti:

    Prodotto Interno Lordo (PIL): Secondo le stime preliminari dell’ISTAT, nel terzo trimestre del 2024 il PIL italiano è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.
    Istat
    Inflazione: A novembre 2024, l’inflazione in Italia è aumentata dell’1,4% su base annua, rispetto allo 0,9% di ottobre. Questo incremento è stato principalmente influenzato dall’aumento dei prezzi dei beni alimentari e dei servizi relativi ai trasporti.
    Reuters

Pagine: 1 2.303 2.304 2.305 2.306 2.307

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili