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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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》e mai ad un confronto che possa “mostrare” quel carisma di cui si vanta.
Immagina quanto grave sia il disturbo narcisistico di personalità di questo soggetto, che cerca disperatamente di confermarSI l’opinione paranoica che ha di sé stesso cercando puerilmente di “cancellare” figure che evidentemente sente superiori, almeno nella capacità di affermarsi sotto il profilo del carattere e della personalità. È la sindrome della “più bella del reame” al maschile, di cui ho accennato più volte, e del quale abbiamo avuto altro e più “soffusi” esempi per anni.
La cosa interessante, è come, questo caso umano, inconsciamente parli di sè “per procura” mentre stigmatizza gli oggetti del suo disagio: il nascondersi dietro anonimato, l’ipocrisia della finzione, il disagio celato dal rapporto virtuale; insomma la mancanza di vere relazioni sociali, tutti problemi che si intuiscono dietro l’assurdo comportamento, di questo individuo.
Pensa come abbia bisogno di noi per sostenere il castello di menzogne su sè stesso che si è costruito per sopravvivere al suo vero io.
Il collegamento tra paranoia e narcisismo -facilmente individuabile nel comportamento del “caso umano” di LaD- è meglio spiegato, e confermato, nel seguente link, e mostra come la malattia mentale silente possa convivere con l’apparente normalità del soggetto che ne è affetto.
https://www.pazienti.it/news-di-salute/paranoie-e-narcisismo-in-che-rapporto-sono-01072021
Golem, non credo ci sia altro da aggiungere alla tua lucida analisi. Mi limito a riportare questo passaggio, tratto da un discorso dell’ ex terrorista Valerio Fioravanti, e che secondo me inquadra molto bene il tipo di società in cui viviamo:
“Successe un giorno, che uno che voleva governare, ma non aveva i requisiti per farlo, pensò di inventare qualcosa che gli permettesse di ergersi al di sopra dell’intelligenza, della forza e dell’onestà ed inventò la religione…Io rifiuto l’eccessivo attaccamento al denaro e alla religione; non li posso rifiutare completamente perché vorrebbe dire rifiutare il mondo intero, se rifiutassi tutto questo, varrebbe non esistere. Si deve accettare il denaro perché necessario per mangiare, ma non adorarlo più di quanto non si adori l’acqua, il sole, il vento…Qualcuno dice che sono cattivo, ma ho già detto che bene e male non esistono…Sono leggero e per questo sono salito in alto sulla mia montagna e guardo giù il mondo bastardo…
Gli uomini non sono cattivi, essenzialmente sono molto stupidi. E’ compito dell’uomo superiore educare dei discepoli in modo che la saggezza si propaghi in maniera geometrica…L’uomo superiore è destinato a rimanere isolato, a vivere in piccole oasi di discepoli che si è creato…”
Prima che i soliti radical chic si scatenino… La citazione non ha alcun intento politico!
È così MG, è un dato assoluto, che esula da qualunque soggettiva declinazione politica.
Allego una piccola chiosa satirica, che dedico al nostro campione dei cretini. Gli piacerà
https://www.facebook.com/share/r/GELjvEutdnCww4do/
Embé, un terrorista neonazista che si erge a Superuomo nietzschiano. Maronna ma leggete qualche libro di poeti, scrittori, qualcuno che abbia qualcosa da insegnare anziché citare personaggi simili! Che vomito.
Suzy, il neonazismo è agli antipodi del mio modo di vedere le cose, ma sono circondato da tutta la vita da un tale oceano di cretini che non onora i posti che occupa, ma anzi ne sono onorati, che a questa età non ce la faccio più.
Io quasi non so chi sia Valerio Fioravanti, o meglio lo so ma non lo considero minimamente da nessun punto di vista, ma se una ipotetica divinità uscisse dal cumulonembo dell’urano spazio e mi proponesse un accordo, dove lui si impegna a disintegrare in un secondo tutti i cretini del mondo, ma solo a patto che io mi professassi neonazista, ebbene, sacrificherei la mia dignità per quell’ambizioso obiettivo.
Mi andrebbe bene comunque, perchè non resterebbe nessuno a rinfacciarmi quella “scelta”. I sopravvissuti capirebbero il mio sacrificio.
O rimanendo nell’attualità,suzanne,gli esempi, fuori dallo show-business,di Totò schillaci(cui oggi si dà l’estremo saluto)che partendo da umili origini, riuscì a stupire il mondo(quello sportivo di sicuro),per non parlare di Sofia loren che compie 90 anni, anche lei simbolo di riscatto sociale.
E Comunque rimangono sempre le gesta delle vicine persone “comuni”,che in silenzio tra varie difficoltà e solitudini,tirano avanti nonostante tutto!!
Come sempre mi tocca mettere i sottotitoli per chi legge senza capire un casso. Quell’ esempio che ho fatto era stato scelto perché conteneva un passaggio che è in linea con quello di cui si stava parlando. Non si stava promuovendo lo stile di vita e le gesta dell’ autore della citazione riportata. Lo sappiamo tutti che il mondo è composto soprattutto da brave persone che non hanno mai ucciso nessuno, ma cosa c’entra?
Che poi, vorrei sapere cosa ne sanno di quello che leggo o di chi seguo..come se il fatto di citare un ex terrorista volesse dire che non si conosce nient’altro. Che scemenze.
Solo Golem ha colto il senso di ciò che ho voluto dire. Lui i grandi filosofi non li menziona così a casaccio, per darsi un tono.
Ecco perché qui non si può mai fare un discorso un attimino più articolato e profondo che vada oltre le solite cavolate.
Prendiamoci la responsabilità di quello che diciamo e di quello che riportiamo. È una frase insulsa che se fosse stata pronunciata da Gino il macellaio non avresti minimamente considerato. Non è un caso che sia un terrorista neonazi condannato per aver ammazzato una novantina di persone.
No Golem, un idiota non potrà che salvare idioti come lui ed eliminare persone intelligenti. Il simile conosce il simile, non dimentichiamolo. E ancora no, preferisco comunque un cretino a un neonazi, ammesso che esista una differenza.
Claudio, infatti.