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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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MG “una persona che va per i 50 sarebbe fuori età per che cosa? (…) Non capisco…”
MG, quando mai hai capito qualcosa?
Mi ricordi la battuta: “Eravamo giovani, belli e stupidi. Adesso siamo solo stupidi.”
Ecco cosa non puoi fare a 50 anni: essere una bella giovane. Poi il resto rimane uguale. Sei sempre tu, con l’alluce valgo e le rughe, ma puoi sempre andare alla sagra della polpetta e trovare un giovane che non riesce a rimorchiare coetanee.
Per contro, ci sono cose che non puoi fare da giovane, per esempio la cougar.
No, non sono più giovanissimo, ho centottanta anni, ma li porto bene perché ho fatto un patto con il diavolo. In cambio mi tocca essere tormentato dai poveracci su questo sito.
Voglio ancora conoscere alcuni forumisti dal vivo, ma non te. Significa vedere e farmi vedere da chi voglio e evitando di fare foto. È diverso dal mettere la mia foto sul web a eterna disposizione di qualunque sconosciuto
Alé, siamo arrivati all`apice della discussione: la mutanda stagionata😂😂.
Essere pieni di disagio e non sentirlo, è una gran fortuna tutto sommato.
MG sono mesi (forse anni) che dice che sto sito è negativo e che ha di meglio da fare. Ma non si schioda mica da qui.
Golem sostiene di non essere single e di avere tante virtù. Ma non si schioda mica da qui.
Ballot questi due sono simili in una cosa: non stanno bene di testa.
E’ fin troppo evidente.
Si Golem so cosa intendi, è capitato più volte anche a me di mollare un lavoro che mi opprimeva perché sentivo che quella non era la mia strada, e senza la minima idea di quello che avrei fatto dopo. La sensazione di liberazione che provi in quei momenti, a dispetto di ogni logica, è inebriante. Io però parlavo di qualcos’altro, di un’attitudine mentale che riguarda tutto il nostro sistema di credenze, i nostri valori, ecc… Fin da piccoli ci avevano educato all’ idea che dobbiamo sentirci dei pulcini che non sono in grado di oltrepassare il recinto del pollaio. Quante volte ci sentiamo dire che bisogna volare basso? Invece dobbiamo riscoprire “l’aquila” che c’è in noi, se desideriamo librarci verso le alte vette e attraversare il cielo.
Occorre insomma riprogrammarsi completamente e questo richiede un lavoro non semplice e non immediato, il lottare contro quella vocina interiore che ripete le stesse cose che ci hanno sempre detto: “Rimani nel recinto perché è più sicuro. Non puoi pretendere altro.”
Mah MG, io ho solo seguito il mio istinto, ma è anche vero che avevo poco più di vent’anni, il lavoro te lo tiravano dietro e la vita costava proporzionalmente meno, anche se francamente questi ragionamenti li faccio oggi e non mentre accadeva il fatto.
Devo dire che i miei, pur non navigando nell’oro, non mi hanno mai fatto problemi, quindi non avevo neppure lo scrupolo di dover pesare sulla famiglia, cosa che poi non è accaduta.
Però se si vuole stare meglio, se si cerca una strada per sè stessi, anche se non si sa neppure quale possa essere, non sarà certo restando in quel metaforico nido pieno di merda che la si troverà, ma saltandone fuori appena possibile, e il motto latino che ho riportato ci dice che la cosa è nota da millenni.
Mia figlia ha preso da noi genitori, perchè anche la mamma se n’è andata a Londra a 16 anni per seguire la sua passione, e poi ha girato il mondo, che è la cosa migliore che si possa fare da giovani e non solo.
Più esperienze di vita si avranno più sapremo chi siamo e cosa vogliamo. E qui spesso si nota chi le ha e chi no.
Geltry, e dove posso trovare fessi doc come stai dimostrando di essere tu, che certamente stai indossando un altro pseudonimo ma che non può coprire la tua sconfinata insipienza.
Se ho capito bene secondo una riflessione aristotelica solo se si è single si ha motivo di usare un forum, come dire che se lo hai, il partner, gli sei sempre addosso senza dargli tregua, come si fosse malati di ludopatia sessuale.
Spesso ho parlato di profilazione psicologica di un scritto. Qui è facile capire che il soggetto è frustrato dai confronti, e soprattutto non batte chiodo con l’altro sesso, forse per la convinzione di avere un carisma troppo forte per esserne all’altezza. Esempi in questo senso ne abbiamo avuti e la frequente sottolineatura del protagonista sulla singletudine è dei suoi effetti mi ricorda come questo gli spiegasse la certe presenze sul forum.
Come dire, paragonando il mondo alla sua fallita vita: “se avessi una femmina, col casso che starei a passare il tempo su un forum. Le salterei addosso ogni momento”.
La “fame” è una brutta bestia ragazzi.
Ben venuti nella fiera della tragicomicità gestita da Golem e Trader, aperta tutti i giorni a tutte le ore qui su laD. 🙂
“Essere pieni di disagio e non sentirlo.”
Ma infatti, è proprio così, questi due gestori cercano di nascondere il loro disagio che si portano addosso, ma invano però!!!
E la cosa divertente è che non si rendono nemmeno conto di questo.
LOL
Altrimenti come si spiega della loro permanenza qui dentro tutti i santi giorni e da anni a questa parte ormai!?
Eddai… 🙂
È abbastanza evidente!
Trader, è ovvio che avevo capito il senso di quell’ affermazione. Stavo solo smontando quello che non è altro che un bias cognitivo, in quanto la giovinezza ( fisica e interiore ) non dipende unicamente da un fattore anagrafico. I problemi che avete tu e Suzanne sono fin troppo evidenti. Non starò a rimarcarli perché infierire non mi è mai piaciuto. È appunto tutto “nero su bianco”, quelle foto rimarranno, come rimarranno i feedback ricevuti da parte di chi è in buona fede e obiettivo. Allo stesso modo rimarranno le vostre reazioni, che parlano da sole.
Non ho bisogno di raccattare pischelli sfigati schifati dalle loro coetanee. Primo perché ricevo decine di proposte ogni settimana da parte di uomini di ogni età, alcuni dei quali piacenti. E secondo perché del sesso ne posso fare tranquillamente a meno. Mi vedo con questo ragazzo – davvero bello, biondo occhi azzurri – perché abbiamo interessi simili e tra di noi c’è una grande intesa mentale. Per lui provo un affetto sincero.
Certo, mi piacerebbe trovare questa complicità con un uomo della mia età, ma purtroppo non accade. Credo che quelli della mia generazione siano cresciuti in un clima sociale e familiare che ha fatto danni incalcolabili alla loro psiche e personalità.
Golem, molti in realtà non vogliono davvero risolvere i loro problemi e capire dove sbagliano, vogliono semplicemente qualcuno che dia loro ragione. È un meccanismo in cui cadono un po’ tutti. Altri ( pochissimi ) si mettono davvero in discussione e accettano di correggere il tiro. Ed è appunto il motivo per cui POCHISSIMI ottengono i risultati a cui ambiscono.
Chiaro che la figura consolatoria fa quello che fa prima di tutto per avere un ritorno per se stessa ( in termini di approvazione o di denaro ) e non tanto per il semplice piacere di fare del bene. Lo stesso vale per chi dichiara pubblicamente di fare opere di bene, di essere una persona rispettabile, ecc… ecc… Si tratta di “pubblicità”. Personalmente mi tengo la mia vanità. La trovo più divertente.