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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Dimentico sempre di postarlo https://youtu.be/TO5_J0v_4_o?si=XgBEH-a6a6FjBMVk
Dott. Di Bella ▷ “I MIEI CONSIGLI PER CHI HA AVUTO O TEME DI AVERE EFFETTI AVVERSI DA VACCINO”
Suzanne, Chiedo venia, mi sono espresso male.Intendevo dire mancavano poche settimane al parto, in ogni caso stavano bene entrambi. Me lo ha riferito la zia, costretta al vaccino per lavoro. Ricordati che TU ti sei sentita libera di vaccinarti e avresti anche capito le ragioni di un eventuale obbligo,parole tue,noi non abbiamo goduto della tua stessa libertà… per noi è stato un incubo. Era questo il clima “Campi di sterminio per chi non si vaccina” Giuseppe Gigantino, cardiologo, Mi divertirei a vederli morire come mosche” Andrea Scanzi, giornalista,“Se fosse per me costruirei anche due camere a gas” Marianna Rubino, medico…” per citarne alcuni, la lista è lunga.
Ti voglio dire un’ultima cosa. La maggior parte dei vaccinati di mia conoscenza si è fermata e non procederà oltre, qualcuno millanta costrizioni che in effetti non ha avuto…autonomi, casalinghe . “Qualcun altro” è molto arrabbiato.
Trader, a casa tua non hai del cortisone, a parte la solita aspirina e tachipirima?il resto si prescrive. Ricordati che al sottoscritto è bastata l’aspirina.Ma se l’adenosina via aerosol aveva funzionato sul campione, perchè l’Aifa ha bloccato tutto? ti ricordo che era l’estate 2020, e in primavera ce la siamo vista brutta. Ricorda sempre la risposta dell’Aifa: “in considerazione di un rapporto rischio/beneficio non definibile, si ritiene che a fronte dell’attuale disponibilità di alcune opzioni terapeutiche di provata efficacia LO STUDIO PROPOSTO NON POSSA ESSERE AUTORIZZATO”
“Per questo motivo vi vi chiedo di andare sui siti di statistica, come l’Istat, e tirare giù un po’ di numeri, così li analizziamo”
Ma se hanno gonfiato e sgonfiato i dati a loro piacimento?
Maria Grazia, mi dispiace per tua madre
Golem sono d’accordo con te. La correlazione va dimostrata. Altresì, non può essere esclusa a priori. In mancanza di prove certe, non si può fare altro che soffermarsi sugli indizi. Il fatto che mia madre non avesse mai avuto alcun disturbo prima di vaccinarsi, ad esempio è un indizio. Così come le morti apparentemente inspiegabili di molte persone giovani, sulle quali si è apposta la dicitura “malore improvviso”. Ecco, io ho l’ impressione che su tutti questi fatti non si voglia indagare fino in fondo, e si vogliano più che altro dare risposte di comodo. Aldilà di tutto, la scienza presuppone un atteggiamento distaccato e analitico, scevro da ogni impulso emotivo. Chi si vuole convincere a tutti i costi di una cosa perché teme determinati verdetti, di certo non aiuta la scienza. Anche se naturalmente, a livello umano comprendo la rabbia di chi, ad esempio, ha fatto vaccinare i propri figli sull’ onda della fiducia verso il sistema.
Una cosa è certa, se mia madre rimarrà paralizzata, il suo medico curante ( che l’ha convinta a farsi i vaccini ) dovrà spiegarmi molte cose. Perché appunto il medico è lui, non io.
MG, gli anziani sono soggetti a decine di guai, me compreso, ma se domani mi venisse un ictus, non darei la colpa d’amblè al vaccini, perché da quando ho 6 anni ne ho fatti decine, e da oltre dieci anni faccio l’antinfluenzale dopo che ne 2011 abbiamo avuto un’influenza da lasciarci le penne. Mai visti mia moglie e mia figlia così sofferenti e non ti dico io. Neanche l’acqua riuscivano a prendere dal rubinetto. Farò anche quella contro l’erpes zooster, il Fuoco di Sant’Antonio, che lascia spesso problemi neurologici, infatti mia madre perse l’uso del braccio destro con quell’infezione.
Il fatto è che si è mossa una controinformazione che ha suggestionato molta gente, ampliando una percezione che di fatto non ha mostrato niente di più di quanto già non si sapesse si limitatissimi effetti collaterali, che solo la suggestione popolare ha reso simili alla famosa caccia alle streghe. Come ripeto, se ci fosse un’emergenza, omertà o meno delle istituzioni salterebbe fuori e partirebbe decine di class action, che non vedo, nè vedremo.
“Ma se hanno gonfiato e sgonfiato i dati a loro piacimento?”
Ecco, in queste dichiarazioni ad effetto c’è tutto il pregiudizio ottuso di chi dice senza poter dimostrare quello che dice, non sapendo, o facendo finta di non non sapere, quali e quanti controlli incrociati vi siano riguardo certi dati sanitari, non solo a livello nazionale, ma planetario, per motivi che una persona normalmente informata dovrebbe conoscere, o almeno immaginare. Ma come ho detto più volte, per credere di sapere tutto basta restare ignoranti.
O spostati, a questo punto, perchè la cosa che colpisce, è che lo stesso soggetto che puntava il dito sui vaccini “sperimentali” -malgrado si tratti di tecnologie che si studiano dagli anni ’80- si chiede perchè L’AIFA non abbia considerato serio il risultato di un campione di…14 individui. C’è bisogno di essere dei medici per capirne le ragioni? No, ancora una volta basterebbe il buon senso. Ma qui siamo ormai alla già citata sindrome dell’elisir di lunga vita, alla pozione magica.
Ma si fosse cercato a cosa serve l’adenosina? Macchè.
Di passaggio, non ho cortisone a casa, il cortisone si compra con la ricetta medica. Se tu ce l’hai a casa, l’hai avuto di straforo con la complicità di un farmacista consenziente o ti era stato prescritto in passato per qualche altro motivo e hai ancora qualche dose, che prima o poi scade. Il medico non rilascia ricette preventivamente, per farsi una scorta a casa di medicine.
Se a te è bastata l’aspirina, guarivi anche senza aspirina, hai avuto la bestia in forma leggera (bestia è il soprannome che ho dato alla covid-19).
Non so perché non hanno insistito con l’adenosina, forse ha più effetti collaterali del vaccino.
Comunque sia, aspirina, cortisone, adenosina sono trattamenti sintomatici, non distruggono il virus, mentre il vaccino forma gli anticorpi che distruggono il virus. Dunque la vaccinazione è il trattamento più efficace.
MG, tutti sono bravi a studiare come fai tu. Tu non studi, ti diletti. Un percorso universitario ti dà una logica e un metodo, oltre alle nozioni.
MG, tu non potresti mai fare il mio lavoro. Ho studiato ANNI economia.
Suzanne, mi rendo conto dei danni che si possono fare divulgando le proprie convinzioni errate. Il problema è capire dove finisce la libertà di parola e dove comincia il divieto di divulgare cassate.
potenzialmente dannose. È difficile stabilire se la cassata che dico sia pericolosa o meno. Inoltre la colpa è anche di pchi si fida delle idiozie dette da un pagliaccio.
What If, certo, farsi i cassi propri è sempre la miglior cosa da fare, ma tu hai mostrato incoerenza anziché dare il buon esempio, che cosa ti ha spinto a intervenire qui con quel tuo penoso sarcasmo?
La voglia di notorietà?
Ne hai avuta abbastanza, e ora?
Che cosa ci hai guadagnato?
Lascia stare la notorietà che quella non ti da da mangiare, fatti un bel bagno di umiltà piuttosto, perché mi sa che tu guardi la pagliuzza negli occhi degli altri quando invece nei tuoi hai una trave, e bella grossa direi.
Grazie Di passaggio