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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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L’articolo di giornale al quale si fa riferimento è un articolo che riporta dei casi limitati, e rari, rispetto all’ameba, che può dare problemi a soggetti a rischio, negli U.S.A., riportando un arco temporale amplissimo 1994-2022, dove sono stati registrati una decina di casi, tutti soggetti a rischio per la maggiorparte, statisticamente è quindi difficile, che vi sia un’incidenza maggiore, oltretutto gli U.S.A., non sono l’Europa, ma in special modo non sono l’Italia.
Bassetti ha fatto comunque bene a rilevare il pericolo, anche se mancano i dati per l’Italia, che sarebbero da consultare.
Quindi prendere dieci casi ed attribuire una sensazionalità, tale per la quale bisognerebbe affermare cosa? che l’acqua in bottiglia sarebbe meglio di quella di “rete”? Non penso proprio, anche perchè ciò che è valido in un ambiente non è detto che debba ripetersi in un ambiente diverso.
Avrei compreso di più se si fosse parlato di E.coli, O157:H7, questo è un batterio patogeno, che provoca anche Sindrome Emolitico-Uremica nei bambini, da 0 a 5 anni, ma non è che smettiamo di mangiare carne macinata, (Hamburger Disease), perchè c’è un batterio patogeno, è un pericolo, che va messo in relazione al rischio (Rischio funzione della ProbabilitàxGravità), altrimenti dovremmo smettere di cibarci, smettere di usare mezzi di trasposto, e smettere di respirare…
@Golem il decreto al quale fai riferimento è stato abrogato, così come la Direttiva che ha recepito, la 98/83/CEE, ora vi è la direttiva 2184/2020/UE, recepita dal Decreto Legislativo n°18/2023
Suzanne, mi vengono i brividi a pensare che da piccolo ho fatto il bagno a Rosignano Solvay. Su quella costa c’è un senso di candore, è tutto bianco, le rocce, il mare sembra quello dei Caraibi. Dal canale di scarico esce acqua bianca, sembra di fare il bagno nel latte. Questo a causa degli scarichi della Solvay, che hanno distrutto le forme di vita in quel tratto di mare. Purtroppo istintivamente si associa il bianco al pulito, ma in realtà l’acqua è inquinata.
Interessanti anche i commenti di Gabriele e Golem. Da questi commenti ho imparato qualcosa.
I commenti di MG invece sono solo polemici e fastidiosi.
Golem, non credo che Suzanne intendesse dire che l’acqua imbottigliata sia preferibile, ma che potrebbe venire inquinata anche quella dell’acquedotto.
Gabriele, oltre al fatto che si tratta di pochi casi di ameba, in giro per il mondo ci saranno stati anche contaminazioni della tanto amata acqua minerale di MG.
Gabri, mi risulta che le linee principali restano quelle precedenti, si sono aggiunte le integrazioni relative ai nuovi “prodotti” inquinanti.
Trad, certo che gli acquedotti posso subire inquinamenti,ho parlato di quello degli anni 90 nel lodigiani, ma come ho già detto, questi analizzano quotidianamente quello che va in rete, le acque minerali invwce hanno una prescrizione…quinquennale, anche se le varie case produttrici intervengono autonomamente a discrezione più frequentemente, ma non certo giornalmente. Io, e lo ripeto, mi sento più tranquillo con un controllo quotidiano plurimo. Se ad esempio a Milano i nitriti dovessero superare i limiti di legge, si chiude il pozzo subito. E se anche avessi bevuto un litro di quell’acqua, da un giorno con l’altro non mi succede niente.
@Trader, spero che schiatti!!!
Tranquillo Trader, io da piccola ho fatto il bagno a Genova tra pezzi di catrame e cartelli con divieto di balneazione. Se siamo sopravvissuti agli anni 80 direi che c’è speranza anche ora (del resto anche gli Afterhours cantano “Non si esce vivi dagli anni ottanta”). Comunque io ho sempre bevuto l’acqua del rubinetto e aveva anche un buonissimo sapore. Sí, l’acqua ha un sapore e cambia moltissimo da acquedotto ad acquedotto, senza parlare di quella bevuta alla fontanella a 2000 metri, un Nebbiolo di gran qualità. Ehhh Gabri, hai il palato poco fino, mi sa che bevi Tavernello tu.
@Sì Golem, sono stati inclusi l’Arsenico e i PFAS (Sostanze Perfluoroalchiliche), come dicevo in un commento precedente, ma le linee ricalcano il D.lgs 31/2001, che comunque è abrogato, quello in vigore ed in corso di applicazione è il n°18/2023, per precisone e accuratezza di informazione.
Hai ragione Suzanne, sono un cavernicolo rispetto a certe cose, mea culpa 🙂
Naturalmente leggo con dispiacere anche altri commenti, che hanno il solo scopo di offendere i membri, e che non cercano il confronto, meritano di essere degnati nemmeno di una risposta.
Tommy, quando auguri a qualcuno delle disgrazie o di morire, l’avvenimento si avvera, ma nei tuoi confronti.
Che combinazione, oggi è la giornata dell’acqua. Al riguardo, tra l’altro, parlavano proprio della diffidenza di molti a bere l’acqua del rubinetto.
Suzanne, hai ragione, già quella volta il mare era visibilmente bello che pieno di schifezze. E il bello è che abbiamo continuato a riversarci immondizia e inquinanti. E quanto inquinanti non vediamo! Mi ricordo che lessi un libro di sociologia dell’ambiente che parlava di navi con carichi scorie chimiche o radioattive, non ricordo, fatte affondare dalla criminalità organizzata, che in questo modo smaltisce i rifiuti.
Gabri, nel caso di Tommy, è anche colpa dei genitori, che non insegnano l’educazione a quel ragazzetto, che fa lo sbruffone con persone più grandi di lui, nascondendosi dietro il monitor di un computer. Su MG stendiamo un velo pietoso, il suo comportamento è imbarazzante.
Piuttosto, è interessante apprendere la normativa che hai menzionato.