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di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 22.909 commenti

Pagine: 1 175 176 177 178 179 2.291

  1. 1761
    Golem -

    Povera Ross, e lo dico senza ironia, ogni tanto incappa in questi personaggi che le chiedono appoggi curiosi se non pareri imbarazzanti. Come questo di Petite che la vuole come mamma avocata, o come il tizio dal pene piccolo dell’omonimo thread che tempo fa le voleva mandare una foto per avere un giudizio sul gingillo.
    Ancora non comprende che visto da vicino nessuno è normale, e che alcuni non lo sano neanche da lontano. Speriamo se ne renda conto un giorno.

  2. 1762
    maria grazia -

    Itto, come direbbe la Sofy, oggi non ho energie vitali per risponderti. Sono molto stanca e domani devo di nuovo alzarmi presto. Ma tornerò alla carica, non dubitare!..

  3. 1763
    Itto Ogami -

    Kid,

    Ho trovato interessante la tua risposta. Non tanto perché mi dai ragione sulla mistificazione e sull’impudicizia, ma piuttosto perché questa tua analisi proviene da chi non la pensa come me. Io non sono contro le persone individualmente. Io sono contro la pretesa di alcuni gruppi di persone di dettare legge sugli altri, definendo degli “standard”. Ad esempio la ragazza con idee tradizionali oggi viene considerata una “sfigata”, una “bacchettona” ecc. dalle sue coetanee. Questo atteggiamento è esecrabile. Se le donne facessero le porcelle senza mettersi l’abito bianco in chiesa, io le riterrei comunque coerenti. Io ambisco ovviamente ad altro, ma non potrei giudicarle, perché non vengono ad invadere il mio spazio. Invece vanno a “SPINGERE” le giovani vergini a darla via! E qui mi incazzo di brutto, perché toccano quello che non le riguarda. Fate le porcelle. Fatelo in silenzio. Invece queste straparlano quando dovrebbero stare zitte, e invece stanno zitte quando dovrebbero parlare (cioè quando devono raccontare al maschio le loro impudicizie, permettendo a quest’ultimo di decidere che fare di loro). Sono criminali, persone pericolose che premeditatamente fanno male ad altri. L’uomo geloso retroattivo chiede alla donna se è stata una porcella. La donna emancipata dovrebbe rispondere di sì, se lo è stata. Invece questa infame mente, e quest’uomo la crede come lui vuole. Poi si fa ingravidare e lui scopre che prima faceva la zo...... in strada. A questo punto la vita di quest’uomo è distrutta. Questo è frode e lesioni premeditate, roba da galera a mio avviso.
    Gli uomini zerbini che pendono dalle loro labbra sono gli STALLIERI, se ti piace la definizione.
    Leggi che cosa ho scritto di loro:

    http://www.letterealdirettore.it/uomini-succubi-delle-donne/

  4. 1764
    Itto Ogami -

    Solnze,

    una volta le donne ucraine erano dei bellissimi fiori, tanto delicati e sublimi che perfino vi era paura nel coglierli!

    Poi sono arrivati i ceti sociali elevati, che hanno riversato tutta la loro merda deviata sul mondo.

    Le loro menti non erano orientate all’evoluzione umana, ma alla soddisfazione dei propri capricci rinomati. Hanno preso i fiori bianchi e ci hanno cacato sopra, facendoli apparire marroni.

    E hanno detto che i fiori sono sempre stati marroni, e hanno mentito e offeso pur di sostenere che questi fiori non sono mai stati bianchi.

    Il mio lavoro consiste nel separare il colore bianco dal colore marrone.

    Una volta finito questo arduo compito, ne avrò un’altro piu’ gratificante. Cioè osservare come tutto il marrone sia finalmente arrivato “a casa”. Non ti dico il nome del paese nel quale è arrivato, lo scoprirai da sola.

  5. 1765
    maria grazia -

    Non siamo ridicoli! Nessuna donna rifiuta un uomo perchè ha avuto parecchie amanti, e nessuno lo sottopone al pubblico ludibrio per questo! Sono situazioni completamente diverse e non le potete paragonare! Si sa benissimo che una donna, sopratutto nelle piccole realtà, non avrebbe più pace se rendesse pubbliche certe sue esperienze. E lo possiamo ben intuire anche dai soggetti che regolarmente gravitano qui dentro.. Il caso della povera Tiziana Cantone è emblematico da questo punto di vista. Le donne tengono certe cose per sè non per deprecabile vigliaccheria ma perchè hanno già i loro bravi problemi con cui doversi confrontare ogni giorno, e non hanno certo il tempo e la voglia di vedersela in continuazione con una marea di imbecilli!A un uomo di larghe vedute non importa niente del passato della sua lei, qualunque esso sia. E nemmeno pretende che gli venga confessato. Se a uno gli importa tanto da porlo come elemento di confessione sine qua non nella scelta della partner, significa che è un MASCHILISTA E UN MORALISTA. Non è nazi-femminismo, è questione di LOGICA. E in ogni caso uno è libero anche di essere un misogino e un moralista, nessuno lo vieta. Ma chi viene attaccato dalle denigrazioni del moralista di turno, ha a sua volta il diritto di difendersi. Cosa si intende per “valore” di una donna? Valore UMANO sopratutto, e valore aggiunto in termini caratteriali, pratici e intellettivi. PER ME, questo è l’ unico valore REALE E TANGIBILE ai fini della valutazione di una persona. E questo aspetto si sviluppa ANCHE attraverso l’ esperienza sessuale e l’ esperienza della vita. Quindi, NEI FATTI, una donna vergine ( o quasi ) non ha alcun “valore aggiunto” rispetto a una con alle spalle molte storie o molti amanti. Chi la pensa diversamente si muove nel campo delle “ideologie”, che in quanto tali sono opinabili. Qui non si contestano le idee di Itto, o il presunto valore che egli attribuisce a certe donne rispetto ad altre..

  6. 1766
    maria grazia -

    .. Ma la violenza verbale e ideologica ( come giustamente Golem l’ ha definita ) che costui ogni giorno esprime verso determinate donne e anche verso gli uomini che le difendono. Non a caso quasi tutte le donne e anche molti uomini gli danno addosso. Poi Kid, proprio tu parli, che i giudizi su di te non li hai mai sopportati? Chiediti allora perchè li dovrebbero sopportare gli altri da parte tua. E tranquillo che io stessa non vorrei mai stare con gente come te e come Itto. Quella non sarebbe vita, sarebbe “claustrofobia”, il sentirmi perennemente sotto osservazione perchè Oddio chissà cosa potrei fare.. Ma per carità! Non lo auguro neanche al mio peggior nemico! Tu mi ritieni una donna senza alcun valore rispetto a quelle che hanno avuto un solo uomo in tutta la loro vita. Benissimo. Ma allora non capisco perchè tu, Itto e similari vi scaldiate tanto per quello che scrivo, visto che stando a quanto dite voi non conto nulla come donna e come persona. Non ha senso quello che dici, che alcuni mi sosterrebbero solo in quanto donna. Chi non ha contenuti e non ha argomenti – indipendentemente dalle sue scelte di vita passate e presenti – lo si nota e passa inosservato o peggio ancora riceve disappunto. Non ci sono altri contorti meccanismi deviati come quelli che tu immagini. Invece sarebbe bene che CERTI UOMINI cominciassero a rivedere il concetto di “donna di valore” e a CAPIRE che certe loro convinzioni sono assolutamente fuori logica, oltre che fuori dal tempo, e che non possono pensare di imporre le loro idee come visione universale! Se le tenessero e applicassero per sè, ben sapendo che il mondo va in un’ altra direzione e che quindi la loro insoddisfazione esistenziale continuerà. Così come d’ altro canto continuerà quella di molte donne dal passato movimentato che non trovano un partner perchè ritenute “pericolose” o disprezzabili. Detto questo, tutti si REINVENTANO. Le cose cambiano, le persone cambiano, la vita stessa cambia. ACCETTATELO!

  7. 1767
    Golem -

    IL SUICIDIO
    14251
    “Randy – 22 febbraio 2017 20:06
    Una volta era così bello venire qui a sfogarsi. Poi sono arrivati personaggi ridicoli che hanno monopolizzato la discussione. Tutto finisce in vacca ormai.”

    Randy, come mai ricompari su quel thread? Che intenzioni hai?

  8. 1768
    Golem -

    Ma perchè non si riconosce semplicemente che tutti questi “uomini” che dicono come dovrebbero essere le donne, hanno solo paura delle donne?
    Tutta questa “filosofia” retroattiva solo per non ammettere che sono degli insicuri e temono il confronto “fisico” con altri uomini, quando quello è l’aspetto meno importante della relazione rispetto a quello sentimentale.
    Abbassare in maniera surettizia il livello del confronto fisico con “l’altro” maschio, o addirittura eliminarlo con la pretesa della verginità, è un chiaro segno di “impotenza”. Sei vergine, quindi non puoi “confrontarmi” con nessuno. Un’altra delle tante illusioni per tentare di sopravvivere ad una realtà che NON conferma quello che si suppone o si vorrebbe far credere di essere.
    Forse qualche psicologo ci vedrebbe anche qualche latenza omosessuale in queste fissazioni, chissà.

  9. 1769
    rossana -

    Itto,
    “Io sono contro la pretesa di alcuni gruppi di persone di dettare legge sugli altri, definendo degli “standard”.” – questo è quanto più apprezzo del tuo modo di essere, che ho percepito fin dai primi post.

    questo spazio è dato per esprimere idee o cercare confronti, non per identificare soggettivamente i perfetti rispetto agli stupidi, a cui dovrebbe essere negato il diritto d’espressione.

    sul resto, già sai come la penso, per cui non ritengo necessario dovermi ripetere.

  10. 1770
    suzanne -

    Sono piuttosto d’accordo con Maria. Ma che valore sarebbe essere libertina o casta? Ridicolo. Altrettanto senza senso trovo il dover rendere pubblica la propria vita privata; non siamo davanti alla Santa Inquisizione! Non credo che molti uomini all’inizio di una relazione si prodighino in confidenze dettagliate sulle loro pregresse esperienze intime, quindi mi domando perché dovrebbe farlo una donna. Al di là di questo, credo che si debba seguire una semplice, basilare regola: “il simile conosce ( e ama) il simile”, quindi non vedo dove sia il problema.

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