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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Golem anche stavolta condivido il tuo pensiero su tutta la linea, per quel che riguarda i tuoi ultimi commenti. D’ altra parte non vedo come ciò che dici non si possa condividerlo..
Rossana, esistono due tipi di arroganza: la prima è quella più palese ed evidente, dai toni smaccatamente insolenti. La seconda è quella meno percettibile, quella che si serve delle allusioni, del “detto e non detto”, dei toni gesuitici per apparire “convincente”, quando nel mentre si cerca in parallelo di umiliare in modo sotteso chi “ci è scomodo”. Sinceramente non so quale delle due possa risultare più sgradevole ai più, ma una cosa è certa: la seconda non è meno dannosa e maligna della prima.
Rossana, solo ieri, come tutte le volte che se ne presenta l’occasione, e non appena trovi un appoggio che te ne dia la possibilità, parli di me come sappiamo, vedi l’ultimo richiamo a Markus capìto “a come ti piace” sulla risposta che avrei dato a Melacavero, e mi chiedi perchè rispondo? Pontifichi sui fake che mi riguarderebbero e poi tolleri bellamente quelli che ti fanno gioco. Andiamo, per favore. Le tue eleganti parole convinceranno chi non ti conosce, non me. Per una volta sii coerente. È importante in un luogo dove si è quello che si dice.
E poi la faccenda dell'”odoratore” di mutande sporche, dove dici che io ti avrei richiamato perchè non ne avevi stigmatizzato le sue “aspirazioni”. Io feci solo della crassa ironia su quell’imbecille di nome Omar, che costringeva quella povera cretina di Noemi che ne era invaghita a sottoporgli la sua biancheria puzzolente, quando c’era ben altro da fare che non masturbarsi sniffando degli slip fetidi. Logicamente non ricordi che fosti proprio tu a bacchettare la mia presunta intolleranza verso una “passione” che non “uccideva nessuno” (e in quel caso chi può dirlo) mossa dalla tua solita voglia di aiutare “i più deboli e i disgraziati”. Anche se nella realtà quel buzzicone videodipendente si stava divertendo con quella stupida che gli dava retta. Più bisognosa di lui di esser “aiutata”, forse. Cosa mai mi poteva interessare di quello che pensavi tu di cosa amava “aspirare il Folletto”. Io dicevo la mia come sempre, e tu difendevi lo sfigato di turno, ma figlio di ‘ndrocchia in quel caso.
Migliora la memoria e non improvvisare a “cappella”.
Il dileggio che qui mi è stato rovesciato addosso da parte di DUE utenti (spesso anche in forme replicanti), ampiamente, quasi ovunque, per ANNI, rimasto sul sito nero su bianco, era di certo espressione di democratico rispetto delle idee altrui. Prova ne è che l’opinione diversa dalla mia era sostenuta come l’UNICA oggettivamente VERA, in quanto non confutata, come ora, da argomentazioni convincenti, benché nei primi mesi ne avessi espresse a profusione.
Solo la presenza di alcuni temporanei frequentatori, di indole abbastanza aggressiva, o di altri, più equilibrati, che si sono uniti di recente, è riuscita a ridimensionare un poco l’arroganza e la predominanza di Golem. Infatti, da qualche tempo, sul tema in questione, A MIO AVVISO, si limita ad accogliere bonariamente chi sarebbe sconveniente sovrastare ed evita accuratamente di misurarsi a fondo con chi teme culturalmente o dialetticamente superiore.
Il che, finché dura, già rappresenta un bel passo in avanti, anche se restano significativi l’essere osannato da un paio di utentesse, l’amichevole attuale intrattenersi con altre, senza aver stabilito negli anni alcuna connessione con i maschi del sito, quasi tutti per lui classificabili in beta.
Contrariamente alla norma, poi, è sempre pronto ad accogliere favorevolmente chiunque gli muova la benché minima critica e a redarguire pesantemente chi invece gli esprima apprezzamenti (fake inclusi in entrambe le versioni). Un fantoccio di coccio, dalle reazioni TROPPO umane per confermarsi indifferente a tutto e a tutti, come spessp proclama a gran voce di essere!
Scusate se ho disertato la discussione. Vabbè che c’era Golem che, dato che ne sono il fake (sia pure con l’ovvio degrado di qualità che affligge tutte le fotocopie), ha in mano una delega firmata che immagino abbia convenientemente consegnato all’amministratore del sito all’inizio dell’assemblea. Intervengo per l’unico aspetto che mi interessa. Vedo ricorrente l’espressione “scendere dal pero”. Perché uno dovrebbe scendere da un qualsiasi pero? È un albero generoso, dal legno robusto. Durante le mie escursioni estive in MB (alla vostra fantasia lascio il modello, non voglio farvi diventare lividi di invidia, so che siete sensibili perciò spaziate dalla Graziella alla Bianchi Kuma) trovare un pero è una benedizione e salirci non è sempre facile. Ma la frutta fresca è ottima. Su certi peri (Williams) si trovano anche bottiglie di narda con la pera che ci cresce dentro. Doppia benedizione. Insomma: se voi scendete dal pero, sappiate che io sono pronto a salire.
Maria Grazia, oggi passa da me il rappresentante della Maricorda. Te lo ordino ‘sto completino? Ti assicuro che è di classe (la Maricorda credo produca anche completini in classe III, però nel caso devo farti una formazione all’uso obbligatoria).
…A MIO AVVISO, si limita ad accogliere bonariamente chi sarebbe sconveniente sovrastare ed evita accuratamente di misurarsi a fondo con chi teme culturalmente o dialetticamente superiore.”
A tuo avviso perchè sei maligna. Io aspetto con piacere l’arrivo di persone con cui avere scambi culturali e dialettici interessanti, e non mi spaventa nessuno. So riconoscere chi ha qualcosa da insegnarmi. Come il Professor Yog, che oggi mi ha “imparato” “aliusdicendi”, e che come ho già detto ha quel titolo per quella ragione. Certo, succede raramente perchè quei soggetti sono rari purtroppo. Abbondano invece i riempitori di “destri”, ma non solo qui, nella vita.
Insomma R., non ti accorgi proprio di come “ti sveli” con quelle ipotesi che fai sulle persone che non ti piacciono.
Una “brava persona”, come ritieni di essere, non le sa neanche immaginare quelle strategie che mi imputi. Sono più comportamenti da gatta morta che da Golem quelli che mi imputi. Inoltre le osannatrici, come le chiami tu lo fanno di loro iniziativa, e non le “uso” come facevi con i cortigiani. Con le altre due donne si parla civilmente e con argomenti interessanti una volta tanto e senza smancerie di finta cordialità. Solo con l’aliusdicendi credo di avere un feeling bastardo naturale e un rapporto demenzial-virile. Ma anche con Kid c’è stata la possibilità di parlare discretamente di recente perchè ha argomenti, suoi, ma almeno li sa spiegare e non tirava fuori la termoidraulica come risposta. Gli altri, a parte Walkie Talkie e Markus che cercavano coalizioni di supporto, sono tutti battitori liberi come me, e giustamente non cercano “riparo” nel gruppo. I maschi Beta li vedi tu e li attrai anche. Io sono un Omega Speedmaster Professional, come il mio orologio preferito.
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Tu sei semplicemente e intimamente invidiosa Rossana, in generale. Il tuo è un problema antico come l’umanità.
P.S. il dileggio è poca cosa rispetto al sarcasmo volgare che hai usato quando ho parlato delle difficoltà sessuali presenti nella mia vicenda, ricordi? Neanche un burino come me si è mai spinto a tanto nei tuoi confronti.
Golem,
da MESI provo a prendere le distanze da te. sei tu a starmi addosso SEMPRE. così, di tanto in tanto ricambio, soprattutto in termini di idee.
ogni volta che parlerai d’ammore a modo tuo, deciderò se farlo anch’io o meno, a modo mio. rientra nella libertà d’espressione, a cui non voglio rinunciare.
così come, se e quando mi va, dirò la mia sui fake e sulle “regole del gioco”, come tutti gli utenti interessati all’argomento. tanto più che, essendo fiduciosa nel prossimo e ingenua, sono stata presa per i fondelli forse più di altri, e tu ben sai da chi e quando.
ricambiando tutto il leggero veleno che continui a spargere su di me, supponendo che gli utenti abbiano bisogno di essere ILLUMINATI da te, essendo incapaci di valutare sia me che i miei commenti con la loro testa, se qualcuno ti affibbia problemi mentali, sottoscrivo l’affermazione, perché in termini della tanto lodata schiettezza, questa è anche la mia opinione.
ai più sfugge la sottile ironia spregiativa che tu e Maria Grazia avete adottato nei vostri commenti con un frequente, inutile intercalare, comune nella mia regione, ma non credo che entrambi lo usiate perché sentito o copiato a vicenda.
piantala, e vedrai che, a parte quanto sopra, non citerò più il tuo nick. posso sperare che FINALMENTE tu faccia altrettanto? o per uscire dal tuo raggio di controllo dovrò smettere d’interagire con chiunque sul sito, come ha saggiamente fatto Markus?
io sono arcistufa di tutto questo. non lo sei, almeno un poco, anche tu?
PS: Sofia e Maria Grazia considerano con diversità d’opinione l’andare in giro delle donne senza mutandine. posso o NON posso avere anch’io una divergenza d’opinione con te sull’annusamento delle mutandine femminili? è valida l’opinione di Sofia o quella di Maria Grazia? la mia o la tua?
dai, dagli un taglio, che è ora!
Golem,
no, NON con il tuo nick ufficiale, ma con altri SI’, e più che bene, tanto che qualcuno, a suo tempo ha evidenziato l’eccesso.
comodo insultare e provocare, senza apparire, come ha fatto Lola, oppure batostare una donna semplice come Francesca, che aveva ben più chiare e concrete “fantasie”, e “rispettare”, invece, quelle affini di altre, con cui non potrebbe essere altrettanto facile spuntarla!
ci conosciamo a vicenda troppo bene, e credo proprio di non essere la sola a essere INVIDIOSA (di che poi? lo lascio immaginare a chi legge, essendo scontato che qui quasi tutti campano sulle PROPRIE soggettive immaginazioni, che non si scostano di molto dalle tanto vituperate ILLUSIONI).
Io amo le “Passacrassana” Professore, specie quando diventano “Slivovica”. Comunque io dal pero non scendo. Se può lo faccia saprere alla preside del plesso scolastico.