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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Messaggio in incognito: se avessi cambiato idea e decidessi un giorno di scambiare due parole con me, ti aspetto (quasi) tutti i venerdi’ in pausa pranzo in piscina (quella qui vicino). Ore 13 circa.
Spero tu sappia nuotare. NOTA: puo’ essere che non ti riconosca 1) perche’ nella mia mente sei probabilmente meglio che nella realta’, 2) perche’ ultimamente sto perdendo sempre piu’ la vista e non ho gli occhialetti graduati (anzi spesso sono molto appannati).
Bravo Walk, il consenso virtuale è assolutamente irrilevante, ma pure lo “sconsenso” no? Così si fa, fatti sentire. Allora perchè mi sto “bevendo” il Johnny Walk-er alla tua salute.
Si Walk, ci danno un tot per ogni “deficentefezione”. Se “scappi” anche tu avremo un bonus speciale e raggiugeremo l’obiettivo di budget. In quel caso ti ricorderemo come Walk away.
Ovviamente il bonus lo sputtaneremo tutto in superalcolici in via Saterna a Milano, zona Garibaldi. Vienici a trovare, ti facciamo conoscere la Giusi.
E stasera ricordati le medicine, sennò “elettrosciokko”, lo sai.
Ciuavo
Marie, se hai davvero qualche dote di streghetta e mi insegni qualche incantesimo, ne possiamo riparlare.
Dottor Golem. Vakk lamenta una sindrome di Proteo ai testicoli che, a sua detta, gli avremmo procurato noi della clinica. Parla chiaramente di malpractice. Le anticipo che il paziente non è trattabile e dà evidenti segni di inquietudine.
Ci aggiunga il fatto che la F(ADam)ericana mi ha vietato di prescrivere la narda e la frittata è fatta. Al limite suggerirei al paziente di farsi prestare un po’ di Stilnox da quello che si scofana una farmacia al giorno.
vakky..anch’ io sono più che sicura che gli utenti che se ne vanno, se ne vanno a causa della presenza del Professor Golem e del Dottor Yog, come dubitarne! Così come sono altrettanto sicura che chi resta, resta appositamente per leggere i tuoi commenti, così carichi di contenuti, di estro, di originalità e di cultura. Anzi, di CUL-tura. Mi rimane solo un dubbio da chiarirmi: ma a te, uolch, invece danno dei soldi per ogni minchiata che scrivi? Perchè se così fosse a quest’ ora sarai già miliardario.
H2O+NaClO
Naaa, io ti devo conoscere. Acqua sei fantastica.
Come fa tuo marito a non “goderti”.
Fantastica. E lasciamelo dire, quell’M sarà affascinante ma dev’essere un po’fesso se non ha percepito quello che DOVEVA percepire di te.
Però Walk, se te ne vai un po’ mi dispiacerà. Io mi sono affezionato, veramente. Si perchè ogni tanto ho queste nostalgie sentimentali, specie dopo aver visto un bel film commovente come “Brooklin”.
Il Professor Yog è stato duro nel dirti la verità, ma ti assicuro che ha fatto il possibile con te, e sai che è un cattedratico di valore. Ma sai anche che qui lavoriamo in continua emergenza. Il reparto CP è allo sbando da anni ormai, con pazienti che vagano per le corsie con le flebo che pendono dagli attaccapanni invece delle grucce adatte allo scopo, che li sostituiscono. Altri che si perdono nel bosco per ricomparire inebetiti dopo mesi, peggio di come sono entrati. E noi quattro (o tre, per via di Yogolem) dobbiamo compensare quelle carenze senza avere le competenze adeguate. Con te abbiamo fallito, e ce ne scusiamo ma dobbiamo ammetterlo: sei un fallimento.
Io però voglio che te la curi bene quella sindrome di Proteo. Ci sono strutture più adeguate della nostra che sapranno soddisfare i tuoi bisogni. Forse lì troverai finalmente degli amici. Quelli che si fanno vedere e rompono i co...... proprio nei momenti dei bisogni.
Scrivici ogni tanto però. Ciauovo
(Professor Yog, ho bisogno di un suo aiuto professionale. Noto ultimamente una aumentata risposta empatica verso alcuni pazienti. Questa situazione emotiva temo possa condizionare la mia pratica professionale, visto che ora mi emoziono nonostante le particolari caratteristiche dei miei di pazienti. Aspetto una sua opinione al riguardo. Grazie)
Suzy, ne conosco talmente tante di “magie” che non ti puoi nemmeno immaginare! Ti farei letteralmente viaggiare su un’ altra dimensione 😉 Battute a parte.. bambina, lo sai che con me giochi una mano rischiosa, quindi devi essere preparata: niente menate sui fake o discorsetti inneggianti al piattume e alla retorica. Se vuoi “camminarmi” a fianco devi essere disposta a oltrepassare la porta che dà verso l’ ignoto, il “pericoloso”, l’ inconsueto; con tutte le sue incognite e il suo spazio infinito, e con il rischio di “perdersi”. Con me non c’è altro modo, mi dispiace. L’ unica facoltà che possiedo è la CURIOSITA’, unita a un pizzico di intuito. Sono la mia sola vera forza, quello che fino adesso mi ha consentito di andare avanti. Ma se tu conosci un metodo migliore nulla da dire! Sono aperta, e APERTO, a ogni “lezione” e a ogni sperimentazione. Magari saresti TU a insegnare qualcosa a me.. chi lo sa! Peraltro è pure il tuo mestiere. O forse nessuna delle due imparerebbe nulla ma semplicemente ci lasceremmo andare e staremmo BENE. Ma se rimani cristalizzata nella concezione che è meglio “non rivelarsi troppo” perchè “Oddio chissà poi cosa pensano di me”, non lo sapremo mai. Mi sbaglierò ma è questa la sensazione che traggo da alcuni tuoi post, se non è così mi scuso.
Strappo la battuta a Golem: le battaglie dell’ ego lasciamole a chi gioca ancora con il LEGO. Noi siamo un gradino più su, non credi?.. 🙂
A te invece vorrei strappare la camicetta e le mutandine, ma questa è un’ altra storia.
Solo che qui occorre un piccolo outing: non per fare il “presuntuoso”, ma volendo potrei farmi un sacco di donne; se vado in certi locali, poi, mi si buttano letteralmente addosso. Ma non mi interessa avere SOLO UN CORPO tra le mani. Se si tratta solo di quello mi basta segarmi davanti al solito filmino della solita pornostar. Per me l’ eccitazione VERA ( quella che ti prende anche di testa ) scatta ..
..quando avverto un coinvolgimento a tutti i livelli sul piano del confronto, e con te mi era parso di “sentire” questo, tutto qui. Ma la stessa cosa sarebbe potuta accadare anche nel mondo reale e in un contesto del tutto differente. Mica vengo nei forum per rimediare “un pò di fig@”. Non sono messa in quella maniera.
Semplicemente tu mi intrighi, in tutti i sensi, e ho la presunzione di pensare che la cosa sia reciproca. Ma non mi aspetto nè pretendo una risposta, nè tantomeno positiva. Però mi aspetto di DIALOGARE con te, nel vero senso della parola, questo sì. E se non si riesce a farlo, preferisco che non ci diciamo proprio nulla. A Lei la decisione, Signorina.
Per quanto mi riguarda, mi terrò il mio “breil” e andrò dritta all’ inferno! 😉
Acqua, wow! un messaggio in codice.. ste cose mi intrippano.. 🙂 Sono sicura che anche Golem non mancherà di menzionarlo se comporrà davvero il saggio di cui ci ha parlato: “The Dark Side of Lad”.
Caxxo Yog! abbiamo scritto il nick di walking-man quasi nello stesso modo. Adesso diranno che tu sei me, e io sono te. Che si fa??..
Eh no Fanfa, mi sa che te lo scordi il bonus 😉
Sicuramente sono irrilevanti sia i consensi che le critiche, lo penso anch’io, allora perchè vieni tanto bacchettato yogolem?
Il problema è l’atteggiamento con cui si fanno le critiche, in poche parole, se tutte le volte che si riceve una critica la pronta risposta è uno sberleffo o una frecciatina sul “livello di cultura” allora la cosa è diversa.
Penso che l’educazione (cosa che tu non hai, maleducato e cafone) imponga una certa pacatezza nelle risposte, in fondo si tratta di regole fondamentali del quieto vivere, poi ci sono casi in cui è giusto difendere le proprie idee, arrivando anche allo scontro verbale, ma è importante che sia limitato nel tempo, altrimenti la discussione si trasforma in una rissa da stadio.
Personalmente quando vedo che dall’altra parte non c’è la volontà di capire il mio punto di vista e altrettanto io non sono disponibile a raggiungere un compromesso, lascio ladiscussione, questo per far capire che i due modi di ragionare sono inconciliabili e tali devono rimanere.
Aspetta… No no no, ci sono cascato nuovamente, come posso pensare di ragionare con la banda di svitati?!?
Ok, sono di nuovo in me… Ricominciamo con gli insulti che è meglio va!