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di LAD
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23.592 commenti

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  • 15741
    Ignazio -

    Per l’appunto Golem. Non sai dove reperiamo questi dati perchè tu non conosci la realtà di oggi, non la osservi ma sopratutto NON LA VIVI, perchè tu hai vissuto un’altra epoca, ti basi su meccanismi che potevano valere fino a 20 anni fa ma oggi non valgono più. Torna a fare la nanna nel tuo mondo fatato. Se è vero che sei felicemente sposato pensa a tua moglie e considerati fortunato, perchè se tu avessi la nostra età probabilmente ti ammazzeresti di pugnette come tanti altri ragazzi di oggi.

    Tommy io non penso che tu sia una donna, ma semplicemente un fesso.

  • 15742
    Golem -

    Caro Ignà, come al solito ti inventi cose che la tua fervida immaginazione priva di esperienza che non siano le tue fantasie ti mette in bocca. Intanto ho una figlia giovane, che non è per niente come le donne che descrivi, frequenta un ragazzo coetaneo, finalmente uno in gamba, perchè se un problema ce l’ha la vostra generazione va coniugato al maschile, e pochissimo al femminile. Poi ho frequentato giovani in quanto già assistente universitario, e anche lì ho visto prevalere le donne per capacità, iniziative e pure “palle”, e inoltre mi sono laureato con tre donne di vent’anni più giovani di me (mi sono iscritto tardi all’università) per le stesse ragioni. È il maschio che oggi è in crisi non le donne, se non capite questo aspetto non ne uscite dal vostro loop. Certo che sono fortunato ad aver incontrato una donna vera, ma non è che lei abbia incontrato uno scalzacani e si è accontentata, altrimenti non ci restava insieme per oltre 30 anni, o no?
    Svegliatevi e fatevi i conti giusti se volete capire come stanno le cose.

  • 15743
    BENNY86 -

    Golem sarà, al massimo, sposato.
    “Felicemente”, come in tutte le coppie, non è lui a poterlo dire.

  • 15744
    Tommy -

    Ignazio guarda che tanti ragazzi di oggi pensano all’università e una volta che si sono laureati se ne vanno da sto caxxo di paese. Perché vedono che qui ci sono dei veri problemi molto più seri, quindi non stanno certo a pensare a questi vostri “problemucci”, che sono solo capricci, su svegliati. Altrimenti mi costringi a credere che se qua c’è qualcuno che è veramente un fesso, quello sei tu, capito? Dai, non ti coprire di ridicolo che sta per arrivare pure Caronte con 44 gradi, su.

  • 15745
    Golem -

    Hahaha Benny, sei un glande. E chi dovrebbe dirlo se sono felice nella mia coppia, tu?
    (Ma dove si possono reperire certi elementi se non su LaD)

  • 15746
    Solnze -

    Sono d’accordo con Golem che il problema del presente sono più gli uomini delle donne. Ma poi davvero pensano che prima del ’68 fosse facile trovare una donna? I due sessi vivevano molto più segregati e, prima di poter anche solo pensare di fidanzarti con una, dovevi presentarti a lei con un progetto serio (chi sei, cosa studi/che lavoro fai e quali prospettive di carriera hai). E, convinta lei, dovevi ripetere la manfrina ai suoi genitori e fratelli e sorelle che potevano dire no e rinchiuderla a casa.
    Guarda, un approccio simile l’ho visto con gli est europei. Sono uscita con due ucraini in vita mia e si sono comportati da uomini “di una volta”, raccontandomi della loro famiglia, dei loro studi, del loro percorso lavorativo e delle loro serie intenzioni (matrimonio + famiglia). Serissimi al punto che, abituata a questa valle di lacrime, sono rimasta scioccata. Altro che i like online. Infatti ho sposato uno dei due.
    Magari iniziate a provare questo approccio anche voi.

  • 15747
    Suzanne -

    Golem, vecchio rimba, è la cozza che ti scrive. Io onestamente non credo che i maschi siano messi cosí male come i rappresentanti del genere in questo ambito vorrebbero farci credere. In primis, Ignazio credo sia una vecchia conoscenza ed escludo abbia meno di trent’anni. Poi, sicuramente c’è stato e c’è tuttora un riassestamento in atto nei rapporti uomo/donna, che inevitabilmente conduce alla morte sentimental-erotica chi non riesce ad adattarsi al cambiamento. Ma questo vale per ogni periodo storico e generazione. Quello che noto piú tra i giovani, ma parlo di adolescenti, è piú che altro una sempre minore propensione alla socialità. Infatti il fenomeno degli hikikomori, da tratto caratterizzante la cultura giapponese, si sta diffondendo sempre di piú anche in Italia. Inoltre le compagnie di amici, se ancora esistono, tendono ad essere piú separate, con minori contatti tra ragazzi e ragazze rispetto a quando ero giovine io ed eravamo tutti felicemente mescolati.

  • 15748
    Tommy -

    @Solnze: 15746.👍

    Ora finalmente ti entrerà in testa Ignazio, che non è mai stato facile nemmeno in passato, figurati se era facile vent’anni fa. Bisognava, come al giorno d’oggi, avere la fortuna di andare a genio ai genitori e parenti della propria figlia per sposarsi. Oggi chi si sposa non deve mai vivere dove stanno i genitori, fratelli e sorelle, meglio che si allontana a minimo di 1000 km dai parenti. La famiglia d’origine è sempre stata la rovina del matrimonio e delle relazioni amorose, poi pensa se vengono a sapere che il povero sventurato vive ancora con la mamma, beh, è finita caro mio. Ma ne vale la pena Ignazio? Poi il fesso sarei io, se lo dici tu..

  • 15749
    Golem -

    Ciao cozza, “fruit de mere” che io, nativo della citta dei “due Mari”, e da questi svezzato, amo sopra ogni altra cosa, sappilo. Comunque, volendo estrarre il comun denominatore di questi maschi laddiani sull’orlo di una crisi di identità, salterebbe fuori, con buone quantità pro capite, la sfigataggine. Dote che ne accomuna i destini erotico sentimentali, ma che i nostri vogliono far risalire all’inadeguatezza femminile che non alla loro. D’altra parte è difficile riconoscere di essere poco o niente appetibili sul mercato sessuale, in fondo li posso capire, mentre capisco meno la necessità di trovarSI ragioni alternative a quelle reali, che alla fine diventa solo un modo per reiterare la tortura di essere rifiutati senza cercare soluzioni veramente alternative. In questo senso LaD è un perfetto “rifugium sfigatorum”, dove, per assurdo, a forza di inventarsi teorie “salvavita” si può persino credere di diventare teorici di una materia della quale si è quasi completamente all’oscuro. Ne abbiamo avuto illustresse esempiesse.

  • 15750
    Ignazio -

    Golem tu conosci molto da vicino la vita privata di queste donne? Sai come impostano le loro relazioni? Sai se sono iscritte o meno alle app di incontri? Sai se hanno dei profili social e quanto seguito maschile hanno e quanti messaggi ricevono? Se la risposta alle varie domande è no, significa che stiamo parlando di aria fritta, perché l’ essere in gamba nello studio o nel lavoro non centra con quello che stiamo dicendo. Si può eccellere in un determinato ambito ma questo non impedisce poi a una donna di zocc0leggiare in giro oppure di illudere centinaia di zerbini adoranti al solo scopo di pompare il proprio ego. Ovviamente in questi casi una donna certe cose non verrà mai a dirtele, specialmente se con te ha rapporti di studio o di lavoro! Anche perché fondamentalmente la maggior parte di loro si autoconvincono davvero quando affermano certe cavolate, come la storiella che in un uomo guardano la bellezza interiore. Tu Golem conoscerai si e no 1/10 dell’ universo femminile odierno,

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