Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 1.468 1.469 1.470 1.471 1.472 … 2.324 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.468 1.469 1.470 1.471 1.472 … 2.324 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Marc, concordo, le soluzioni si possono trovare sempre, ma a volte siamo i peggiori nemici di noi stessi. Autosabotiamo tutte le chance per poter stare bene perché la negatività è un circolo vizioso .
Si dice “è meglio il diavolo che conosci” cioè a volte meglio restare in una situazione spiacevole che però ci è familiare piuttosto che affrontare un cambiamento, perché non abbiamo la certezza di cosa potremmo incontrare. Questo vale in generale per tutti.
Sergio spiegami perchè il mio commento farebbe ridere. Ma devi spiegarmelo con argomenti RAZIONALI, non con i soliti toni dogmatici da ideologia pro-pd come succede qua nel quotidiano.
Lascia perdere le dichiarazioni del mainstream per impressionare l’opinione pubblica. Finora l’unica cosa abbattuta a Kiev sono un edificio vuoto e l’ antenna di una stazione televisiva.
Mi risulta invece che un ragazzo russo che passava per Kiev è stato crocifisso ( in senso letterale ) e poi bruciato vivo. La sua unica colpa era quella di non essere ucraino ma di essere russo.
Putin non sarà un santo ma sta facendo quello che qualunque leader politico dovrebbe fare se volesse difendere la sua patria dalle invasioni delle Nato. Mi rendo conto che è un concetto di difficile comprensione per chi dopo decenni di indottrinamento filo-occidentale, considera certe imposizioni propedeutiche all’ ordine democratico.
Suzanne guarda che ci sono già tantissimi italiani che vivono in Russia e nessuno di loro se ne lamenta. Ci sarà un motivo non credi? Personalmente la Russia non mi attira, per me che amo il sole ha un clima troppo freddo, gli uomini di lì sono troppo rissosi e ubriaconi e le donne algide e mere opportuniste. Ma sono le uniche ragioni per cui non ci andrei, la politica non centra. L’Italia ormai è un paese finito, chi non andrà in Russia emigrerà comunque, andrà altrove.
Se potessi cambiare la mia situazione,la cambierei.Credete che mi piaccia soffrire così tanto?Credete che mi piaccia essere diventato un ritardato,che non riesce a mettere due parole in fila?Ho perso il controllo per qualche momento,e le conseguenze sono state devastanti.Mi dispiace tanto per tutto questo,ma alla fine ho fatto del male solo a me stesso.
Alessandro, scusami, perché mai le tue fonti dovrebbero essere veritiere mentre le mie sono colpa del mainstream? RAZIONALMENTE penso che devi stare male se pensi che non ci sia una guerra in atto, e che sia tutto montato. Roba da matti!
“L’Italia ormai è un paese finito, chi non andrà in Russia emigrerà comunque, andrà altrove.”
Questo perchè la Russia resta sempre il “sol dell’avvenir” vero? Che non sorge mai però.
Alessà, sei la quintessenza dell’ignoranza storica e dei luoghi comuni prestampati. Putin è solo un patetico bulletto, che non ti permetterebbe mai di esprimere critiche al suo operato, come invece puoi fare riguardo la cultura e la politica occidentale. Questo è un altro motivo per cui non andresti mai a vivere in Russia. Ma se potessi, io ti ci manderei forzatamente, giusto per farti assaporare il “resto” di quella politica che tanto ti piace.
Alessandro, c’entra e non CENTRA. Anche tu come Maurizio, singolare direi. O avete avuto la stessa maestra oppure vi assomigliate in tutto e per tutto. Replicanti putiniani forse.
No Mezzo, non mi riferivo a te, mi riferivo in generale e anche a me stessa, so quanto è difficile cercare di uscire da una situazione che fa star male..un conto è dirlo, un altro è farlo e ci si abitua talmente tanto alla sofferenza che quasi si fa fatica a lasciarla andare, come se facesse parte di noi. Ci si rassegna. La tua situazione è molto delicata ma se anche avessi sbagliato, tutti almeno una volta nella loro vita, per un momento, hanno perso la testa per un attimo e fatto qualcosa di cui pentirsi..ti devi perdonare e cancellare quel momento. Perdonati perché nessuno è così forte come sembra, tutti crolliamo..e in ogni caso non penso sia solo colpa tua. Comunque marc è più bravo di me nel dire le cose, fa molto riflettere.
Sergio: “Alessandro, scusami, perché mai le tue fonti dovrebbero essere veritiere mentre le mie sono colpa del mainstream?”
Già, perché? Perchè lui “pensa” che “debba” essere così, e tanto gli basta.
Ti dò un consiglio: da questa gente non aspettarti una risposta che abbia senso, perchè il nostro la stessa logica l’ha applicata alla questione Covid, proponendo visioni complottiste che manco in un film di fantascienza si troverebbero. Questi personaggi sono scioccamente convinti di avere la verità in mano solo seguendo pedestremente l’altro “stream”, che loro ritengono affidabile, mentre vi si trovano le più affascinanti puttanate che mirano a colpire le menti più suggestionabili, riuscendoci evidentemente. Quindi, fai sempre la tara con certi soggetti, e scoprirai che è solo tara.
Man, sono sicuro che un buon psicoterapeuta ti possa far vedere i tuoi problemi da un altra angolazione e farti migliorare in poche sedute.