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23.226 commenti

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1. 13891
   Maurizio - 6 Gennaio 2022 13:59

   Gli ultimi commenti di Acqua e Suzanne sono un concentrato emblematico, che mostra il risultato della programmazione mentale che è stata operata negli ultimi decenni sulle masse. Il tipico rappresentante del sistema di oggi è stato formato e allevato con il mito dell’ appartenenza al gruppo, del conformarsi, dell’ omologazione attraverso la quale si dimostra che “non sei un disagiato”, e quindi sei “sano”. Un concetto distorto e distopico perché in realtà una relazione veramente sana tra gli individui presuppone indipendenza di azione e di pensiero, il rispetto del singolo nella sua individualità e particolarità, perché questo mette in risalto quei suoi punti di forza che possono poi essere di supporto anche alla comunità. L’ uomo veramente libero oggi più che mai fa paura, in una società votata all’ appiattimento generale e all’ obbedienza a tutti i costi, anche al prezzo della propria stessa salute e della propria stessa vita!

2. 13892
   Maurizio - 6 Gennaio 2022 13:59

   Oggi è il trionfo dell’ essere tutti uguali, e quindi tutti ugualmente “sostituibili”. Esattamente ciò che il potere desiderava, far si che ci vedessimo come INGRANAGGI, e non come singoli INDIVIDUI con le loro ( affascinanti ) diversità.

   Trader, sei un po’ ingenuo se pensi che le multinazionali tecnologiche e farmaceutiche utilizzino le stesse componenti utilizzate nella comune impiantistica di assemblaggio. Oggi sicuramente esistono cose di cui noi comuni esseri umani ancora ignoriamo l’ esistenza, proprio come negli anni 60 già esisteva internet senza che la gente lo sapesse.

3. 13893
   Golem - 6 Gennaio 2022 14:39

   “e pur di avere la meglio infangate l’altro cercando di minarne la credibilità ma non attacca.” Veramente stai dichiarando esattamente il contrario. D’altra parte a te come ai tuoi pari di valutare l’oggettivitá non interessa, come si è detto una FEDE come lo è la vostra non si discute, e tu a quella ti stai affidando. E per quanto riguarda le nanotecnologie queste riguardano ambiti tecnologici di natura principalmente chimico biologica. Basta cercare su Wikipedia e non “immaginare” quello che fanno nella Silicon Valley. Di elettronica nanometrica applicata》

4. 13894
   Tommy - 6 Gennaio 2022 14:48

   13830
   Trader – 4 Gennaio 2022 13:56, se te la senti spiega meglio, grazie in anticipo.

   Infatti hai inteso proprio bene Maurizio, oggi è il trionfo dell’essere tutti uguali, ma l’hai scoperto proprio oggi? Beh meglio tardi che mai.

5. 13895
   Golem - 6 Gennaio 2022 15:04

   non c’è traccia nè lì nè altrove, ma solo nella tua paranoia complottistica, dove tutto è possibile per farti tornare i conti.
   “Con il termine nanoelettronica ci si riferisce all’utilizzo della nanotecnologia nei componenti elettronici, in particolare ai transistor. Sebbene il termine nanotecnologia sia generalmente definito come la tecnologia che opera su dimensioni dell’ordine dei 100 nm, la nanoelettronica spesso fa riferimento ai dispositivi a transistor così piccoli come le interazioni inter-atomiche e alle proprietà meccaniche quantistiche che necessitano di essere studiate estesamente.”
   Ti è chiaro che la nanoelettronica è ancora un “speranza”? Senza contare che per “ricevere” segnali e trasmetterli in ambiti neuronali mirati, servono “nanocircuiti” complessi che devono essere anche collegati e alimentati, non basta iniettare a casso. Quelle mostrate nel filmato di “nano” hanno solo le dimensioni del cervello del navarro, e la stessa circuitazione a casso dei suoi neuroni.
   Macchè, la FEDE non conosce ragioni.

6. 13896
   rossana - 6 Gennaio 2022 15:47

   Trader,
   la critica del post 13855 era per indurti a evitare di apprezzare i miei contributi alla discussione. Poco importa che per molti anni (decisamente troppi) abbia mantenuto ferma, in gran parte da sola, una linea di pensiero, quasi quotidianamente aggredita da almeno tre utenti di parere opposto.

   Anche allora ritenevo possibili, se pur non da me apprezzabili, i diversi modi di vivere i propri sentimenti amorosi, a seconda di soggettive indoli ed esperienze. Sia di chi preferisce dimenticare gli esiti “a tempo” o imperfetti delle sue scelte, come di chi se li conserva gelosamente in memoria.

   Diverso è nascere e crescere, non per propri meriti, in ambienti mediamente accoglienti, accuditi da persone mediamente sane. Altra modalità è quella di diventare adulti senza valide e ferme figure di riferimento. In tal caso, è più facile essere incerti anche su come affrontare una pandemia o lasciarsi scivolare fuori da un sistema che non ha mai dato prova di essere affidabile.

7. 13897
   Acqua - 6 Gennaio 2022 16:00

   Maurizio, ahahah, hai preso proprio quelle giuste come esempio! Rispettare la diversità non significa certo essere individualisti e ostentare il proprio anticonformismo presupponendo di essere più furbi e intelligenti della massa. Così come agire a favore del diritto COLLETTIVO alla salute non significa conformarsi alle regole, ma semplicemente avere rispetto per la salute di tutti (e non solo preoccuparsi per la propria). Inoltre chiunque è davvero in grado di sviluppare un pensiero critico riconosce che nessuno è omniscente ed in grado di valutare qualsiasi tematica, indipendentemente dalle proprie qualifiche ed esperienze.Tu sei un medico? Un ricercatore? Un immunologo? O se sei solo un “libero disagiato diversamente disobbediente” ?

8. 13898
   rossana - 6 Gennaio 2022 16:25

   Per Alessandro e Melinda

   A torto o ragione, ho percepito rivolto essenzialmente a me il post 13882. Come se chi sceglie volontariamente l’isolamento avesse sempre difficoltà a capire, a modo suo, cosa succede nella gente e nel Paese, e dovesse evitare di schierarsi con le opinioni che ritiene più condivisibili.

   Secondo me, informandosi molto più del solito, anche senza uscire di casa ci si può rendere conto di cosa stia determinando il Covid-19 in ambito sanitario, politico e sociale, e di come si stia facendo il possibile per combatterlo, non solo in Italia.

   Quando devo ricorrere a cure mediche serie, SCELGO accuratamente l’esperto a cui rivolgermi, così come LEGGO attentamente il bugiardino di qualsiasi medicina mi sia prescritta prima di farne uso.

   Non pretendo di avere la verità in tasca ma di essere libera di preferire il diritto indiscriminato allo studio e al lavoro a prevenzioni sanitarie di massa che, pur essendo apprezzabili, stanno diventando sempre più prive di logica, inattendibili e insufficienti.

9. 13899
   Trader - 6 Gennaio 2022 17:46

   DOLOMITE, tu sei pro o no vax?

10. 13900
    Melinda - 6 Gennaio 2022 17:58

    Maurizio eccellente disamina! Sottoscrivo ogni parola. Che poi se pure fosse che uno si isola, quella è una reazione del tutto istintiva e naturale, direi salvifica, quando ti rendi conto di vivere in un mondo impazzito.
    Nel mio caso non si tratta di estraniarsi da tutto, ma di fare SELEZIONE. Decido io cosa fare o non fare entrare nella mia vita. Le persone e le situazioni che mi inquinano, fuori dalle balle!
    Trader quei famosi “esperti” che citate sai quante mazzette prendono per ogni singolo vaccinato e/o ricoverato? SVEGLIATEVI.

    A proposito di ricoveri…
    https://www.informazione.it/a/DE96DC7B-C036-44BC-8BD9-26A08F7A4A05/Giornalista-brasiliano-collassa-in-diretta-dopo-la-terza-dose

    Inoltre stanno cadendo come mosche conducenti di mezzi pubblici e piloti di aereo costretti all’ inoculazione.
    Consiglio a tutti di viaggiare con mezzi privati…

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