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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Rossana: “non ti passa per la mente che si possa agire anche soltanto per semplice gentilezza d’animo nei confronti di utenti di cui si percepisce proprio la solitudine?”
Dolomite ha sempre e costantemente preso in giro chi si trova in una situazione di solitudine. No, non è pensabile che proprio lui abbia questa sensibilità. Se fa eccezioni è incoerente o schizofrenico.
È vero, è normale andare per simpatie, si giustifica gli amici e si critica sempre i nemici, ma io cerco sempre di essere obiettivo di fronte alle persone. Se un amico fa qualcosa di sbagliato, devo ammettere che ha sbagliato. Però cerco la parte buona in ognuno di noi. Tu hai una parte buona, io ho una parte buona. Chi più, chi meno ha una parte buona e una cattiva. La parte buona di Dolomite ancora non si è vista.
Mario Draghi: “ il green pass è una misura con cui gli italiani possono continuare ad esercitare le proprie attività , a divertirsi , ad andare al ristorante , a partecipare a spettacoli all’aperto, al chiuso, con la GARANZIA di ritrovarsi però tra persone che NON SONO CONTAGIOSE “
I dispiaceri li abbiamo noi vaccinati a scoprire che i Novax avevano ragione e ci hanno preso per il culo.
Facciamocene una ragione. I nemici non sono i no Vax , Sono quelli che ci hanno fottuto!
Giunto a questo punto io non mi fido più di farmi iniettare ancora la loro roba nel corpo. Questi sono dei criminali e accettare ancora la loro “roba” sarebbe come fidarsi dello spacciatore dei boschetti di Rogoredo. Non posso essere così scemo da sbagliare tre e più volte. Il corpo è uno solo e la salute vale più di qualsiasi restrizione o obbligo o multa
Trader,
ovvio che ognuno valuta il prossimo, anche inconsciamente, con il suo personale metro di giudizio,legato a temperamento, esperienze e, soprattutto, valori.
ovvio che ognuno ha le proprie istintive simpatie/antipatie, e si regola di conseguenza. difficilissimo essere obiettivi, sempre! così come è alquanto ridicolo ritenere di poter classificare una persona dai suoi commenti su un sito. a maggior ragione se esprime concetti in conflitto con i nostri.
per me, chi ben conosce i propri limiti è di solito più tollerante nei confronti di quelli altrui. poi, c’è anche chi è talmente sicuro di sé, nascondendo la polvere sotto il tappeto della stanza di ricevimento, online e nel reale, da proiettarsi in un incarico di presidente della repubblica dopo essere stato condannato.
il mondo è bello proprio perché è vario, e spesso riserva sorprese. nelle mie interazioni mi sento spesso superiore per certi versi, mai del tutto, come affermi anche tu, con la differenza che preferisco non farlo notare.
Bene,realista,se alle parole seguiranno i fatti,si può tranquillamente affermare:meglio tardi che mai!✌️
Bravo Realista. Così si sragiona. A me hanno iniettato due volte la “Ferazeneca”, (perchè mi piace lievemente frizzante) però stando in piedi su una delle sue tipiche cassette verdi, sotto il ramo, pronto, di un bagolaro. L’allegria del suicidio era evidente.
“La solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi.”
Rossana, sono d’accordo sul tuo commento, tranne su questa frase, per cui non sono del tutto d’accordo:
“è alquanto ridicolo ritenere di poter classificare una persona dai suoi commenti su un sito”
Non sono del tutto d’accordo. Se un utente scrive solo stupidaggini, evidentemente non ha un grande spessore intellettivo. Al contrario, se invece di scrivere considerazioni melense, fa dei pensieri profondi, significa che ha un certa intelligenza. Se scrive che è un nazista e vorrebbe uccidere tutti i neri, sicuramente non è una persona dai buoni valori. Non c’è bisogno di verderlo in faccia per fare queste valutazioni. Anzi, nella vita fisica potremmo venire sviati dal modo in cui si atteggia o si veste: magari è un genio, è una persona di grandi valori, ma dà una cattiva impressione perché si veste male o, al contrario, essere un bravo venditore di fumo atteggiandosi da persona che sa tutto. Invece su una chat di una persona conosciamo i suoi pensieri e il modo in cui li…
esprime, che sono gli aspetti più importanti.
Sui forum si fanno discussioni in cui una persona può soffermarsi ad esprimere le proprie idee, mentre invece nella vita fisica succede di avere dei rapporti superficiali con altre persone, cioè capita di limitarsi a scherzare e parlare con Tizio, senza affrontare particolari argomenti. In questo modo non è possibile farsi un’idea di quanto sia intelligente Tizio, né di sapere i suoi valori, le sue idee. Capita di pensare che Tizio sia simpatico, quindi di avere una buona considerazione di lui, solo perché ride, scherza e fa qualche battuta stupida, ma può essere una persona superficiale, stupida, dai bassi valori.
REALISTA: mi ricordo di Rogoredo, ho vissuto anche a Milano.
GOLEM, ragazzi, sono sconfortato. Dicono che non ne usciremo più. Dovremo vaccinarci ogni qualche mese, mi sembrerà di essere un tossico.
Però si dice anche che il nemico non è il vaccino, ma il virus.
Mi sembra di impazzire. Dite la vostra.
Trader, te l’ho già detto nel commento n.13747 che cosa dovresti fare. Se poi non mi ascolti e preferisci fare di testa tua beh, allora non so cos’altro suggerirti, scusa eh… Quindi è inutile tirarla avanti ancora per le lunghe, dai su.
Trader,
sembri molto affascinato da intelligenza e cultura, aspetti che hanno a lungo tratto in inganno anche me ma che ora ritengo del tutto secondari. era intelligente lo scaricatore di porto analfabeta che comprese il fascismo meglio di Pirandello e forse anche di Croce. molti sono i tipi di intelligenza: alcuni più concreti, altri più astratti. pur apprezzando la libera multiforme espressione di sé, per me niente vale quanto un minimo di buon senso, di capacità di riflessione e di comprensione.
quanto agli esseri umani, ammetto si possa intravederne l’essenza in superficie ma credo li si possa conoscere davvero solo quando circostanze di potere li spingono oltre l’abituale controllo.
nel virtuale è più facile barare (basta una ricerca online a denotare cultura). come nel reale, ben poco è come appare. qui è anche impossibile valutare la distanza fra parole e fatti. le idee espresse, essendo limitate a singoli temi, raramente sono in grado di caratterizzare l’insieme dell’utente coinvolto.