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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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LAD
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Max, mi trovi completamente d’accordo e ti assicuro che ne ho fatte di discussioni con amici e parenti in cui quella dubbiosa ero sempre io. In primis quando dovevo fare Astrazeneca e, rientrando nella fascia più a rischio, mi chiedevo come fare. Ha prevalso il mio senso di protezione verso i miei cari (mio padre non è nemmeno vaccinato) e ho ascoltato i medici che conosco da una vita e a cui mi affido da sempre. Sono sicurissima che più passa il tempo e più usciranno magagne sulla gestione della pandemia, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Purtroppo fa parte del meccanismo di un mondo complesso di cui non si posso conoscere tutte le ombre, specie in tempo reale. Quello che mi fa peró perdere ogni forma di tolleranza, è il passaggio dal lecito dubitare, al delirio autentico o dissimulato. Quando si arriva a negare l’esistenza del Covid, o lo si equipara ad una semplice influenza, o si tirano in ballo scemenze da neuropsichiatria su combbbblotti mondiali,
Beh, ecco che l’argomentazione filosofica va a farsi benedire e il dubbio iniziale si trasforma in certezza granitica. Un minimo di fiducia bisogna comunque riporla, perché in una società cosí complessa non ci è dato ricercare e ritrovare la Verità su tutto. Una fiducia se vuoi guardinga, passibile di rettifica, ma comunque indispensabile. Se la mia auto non funziona, avró fiducia nel mio meccanico e non penseró che invece mi stia manomettendo altre parti per guadagnarci; se vado dal mio dentista e mi consiglia di sottopormi ad un intervento ad un dente, mi fido della sua professionalità e non penso che sia un sadico pronto a sradicare denti sani per godere. Va bene il dubbio, ma non quando ti fa smettere di vivere. Io comunque tendenzialmente mi fido degli altri, e non credo di vivere nel peggiore dei mondi possibili. Sicuramente non sceglierei altre epoche storiche, anche solo per l’immensa deprivazione di libertà a cui sarei sottoposta.
Bè, vicino proprio no, sei fermate di tram. Sono sui Navigli che è molto meglio, che una volta era una zona popolare, molto suggestiva tra l’altro, e oggi va a 5/6mila al metro quadro, e grazie a questo è pochissimo…multietnica, solo un paio di minimarket. La mia poi è un’abitazione sui generis, un ex laboratorio che ho trasformato come deve fare un architetto, e ne è venuto fuori un gioiellino su due livelli, con cortile, e terrazzo sul tetto del piano terra accessibile dal cortile, sul quale si affaccia il secondo livello. Ovviamente a suo tempo, 30 anni fa, lo pagai in lire il corrispettivo di 60mila euro. Oggi vale un po’ di più.
I peruviani li hanno fatto sloggiare, e li trovi a fare partite di calcio tra di loro nei parchi cittadini; è la Stazione Centrale ad essere “abitata” stabilmente da nord africani.
Trad, lo sai cosa penso riguardo al Covid, pensiero che Suzy ha riassunto con precisione: o ci fidiamo o non ci fidiamo, io mi sono fidato, ed ad oggi non ho motivo di pentirmene. A meno che la sciatalgia che non mi dà tregua non sia dovuta al vaccino.
Golem, Alessio ti ha risposto molto meglio di quanto io avrei fatto e sottoscrivo tutto ciò che ha detto. Ribadisco che non so perché quelle fonti che avevo postato non mi siano state pubblicate, ma – ripeto – non è questo il punto focale. E del resto altri al posto mio stanno citando vari articoli, informazioni e dati, tutt’ altro che derivanti da canali complottisti, ma che tu continui comunque deliberatamente a sminuire. A questo punto non vedo come il mio materiale ( per quanto folto e dettagliato ) possa fare la differenza. Io penso che tu e Suzanne vogliate semplicemente rifiutare a priori qualsiasi chiosa non in linea con le vostre posizioni, al solo scopo di dare un senso logico alla vostra scelta ( quella di vaccinarvi ). Atteggiamento più che comprensibile dal punto di vista umano, ma del tutto sterile sul piano del confronto.
Poi Trader giustamente fa notare che ognuno di noi può avere paure diverse, a seconda di chi siamo, del nostro sistema di valori, ecc.. C’è chi teme il covid, chi il vaccino, chi il cambiamento climatico, chi i poteri forti, ecc..
Ognuno di questi timori può essere motivato o meno. Ma tutti meritano lo stesso rispetto.
Maurì, ogni scusa e buona per non dare quelle “fonti”, e la prova è che sostieni che chissà quale differenza possano fare le tue fonti visto che Alessio ha fornito le sue, che poi è l’articolo della pubblicazione medica inglese alle quali ho replicato che quanto vi è riportato sono supposizioni e NON prove. Quindi io non sminuisco, ma oppongo la logica richiesta di avere le prove, non bastano i vostri “sospetti”. Piuttosto, stai seguendo le situazioni in Bulgaria e Romania? E che ne dici?
Io ho fatto una scelta, che come tutte le scelte contiene un rischio, ma l’ho fatta basandomi sui dati pre e post vaccino. Voi ne avete fatta un’altra, occhei, quando mi beccherò il Covid malgrado il vaccino, o sarò pilotato dal 5G a fare cose che non sono decise dalla mia volontá lo dirò, ma per il momento sono ancora il solito pirla e il complottismo lo lascio ai Servizi Segreti. E comunque si rispettano i “gusti” personali, non le decisioni che riguardano la salute di tutti. Il virus se ne frega delle formalità, e se non lo contrasti adeguatamente fa il suo sporco lavoro.
Suzie, grazie per la risposta e per l’ottima argomentazione, che sottoscrivo in pieno. Mostri di essere una persona di notevole spessore intellettuale e umano. Ovviamente senza voler sminuire gli altri frequentatori del forum, con i quali dialogo volentierissimo. Salutoni affettuosi e a presto.
Maurizio, assolutamente vero : ogni paura merita assoluto rispetto, ma non ogni conseguenza alla stessa. Se io ho paura degli immigrati e giro come nel far west con la postola in tasca per “difendermi”, bé divento un pericoloso xenofobo. Se sono un sociopatico paranoide e ho paura che tutto il mondo mi perseguiti, non posso ossessionare le persone con i miei deliri perché diventerei un molesto. Insomma, tutti facciamo i conti con le nostre paure, razionali o inconscie che siano, ma a ciascuno spetta il compito di renderle socialmente accettabili. Rispetto comunque è anche indossare la mascherina e prendere tutte le precauzioni igienico sanitarie verso coloro i quali mi circondano, anche se io non ci credo.
Alessio, un vaccinato positivo al Covid che gira bellamente senza ritirarsi in quarantena è un imbecille tanto quanto un no vax potenzialmente infetto che gira senza mascherina. Il sistema sarà sicuramente fallace, ma la responsabilità individuale permane sempre (presumo penale)
Suzanne ma tanti medici sono dei cani! Non è il portare un camice bianco che è indice di avvedutezza e competenza scientifica. Con tutte le magagne che sono emerse in ambito sanità ormai lo sanno anche i sassi. Un medico serio non ti dirà mai che devi iniettarti un siero genico sperimentale per quella che rappresenta ne più ne meno che un’influenza ( si è così che ti piaccia o no ) per un qualunque individuo senza grossi problemi fisici. Tu, così come tanti altri, non potete sapere il VERO motivo per cui certa gente è morta ( sempre in ospedale guardacaso e MAI a casa ). E’ chiaro che sono stati applicati protocolli di cura demenziali obbedendo a ordini che partono dall’alto, perchè c’è un piano ben preciso di depopolamento e anche perchè i signori dottori dalla somministrazione indiscriminata dei sieri guadagnano come dei magnati. Ma vogliamo svegliarci o no??
Ma Golem non si tratta di “sospetti”! Quelle fonti che avevo riportato sono FATTI, danni e morti ( sempre più numerose tra l’ altro ) direttamente correlabili ai vaccini. A questo punto davvero chiedo pietà alla direzione e chiedo che mi vengano pubblicate così, almeno su questo, Golem non potrà più torturarci! Anche se comunque non servirà lo stesso a farlo ragionare e di questo ne sono consapevole.
Ma anche se fosse come dici tu, il sospetto comunque è lecito se la versione ufficiale che mi viene propinata non regge alla prova dei fatti.
Se davvero hanno intenzione di telecomandare i vaccinati a distanza tramite il 5G mica lo fanno dall’ oggi al domani, e in ogni caso se tu fossi manovrato da questo punto di vista non potresti accorgertene.