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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Golem, io non prendo aspirine al primo mal di testa, così come evito di usare qualunque farmaco se non strettamente necessario visto che TUTTI i farmaci hanno effetti collaterali piu o meno gravi.
Un’aspirina è un antiaggregante e i suoi effetti avversi si conoscono benissimo dato che è stata brevettata nel lontano 1899.
E nessuno ti obbliga a prenderla.
Il vaccino anticovid è cosa recente, per il quale, E LO SCRIVONO CHIARAMENTE, non si conoscono gli effetti a medio e lungo termine.
Sarà un po’ diversa la cosa o no ? Pensaci !
Comunque non hai risposto alla mia domanda: Tu ti fidi di chi si è sbugiardato a vicenda per due anni ?
I miei contatti da Trieste mi riferiscono tramite messaggi wa di pochi minuti fa che in questo momento a Trieste il varco che conduce al porto è stato chiuso con le barriere new jersey, che ci sarebbero dei manifestanti, forse a causa di ciò, il traffico in città è più intenso.
Dal sito dell’Ansa apprendo che i manifestanti hanno passato la notte davanti la Prefettura, sabato arrivera in città il ministro Patuanelli per incontrare i manifestanti, che chiedono l’abolizione del green pass. Intanto si continuerà a protestare. Ieri, come ho raccontato nei precedenti commenti, ci sono stati disordini tutto il giorno tra manifestanti e forze dell’ordine. Molti manifestanti sono arrivati da fuori città.
Sono settimane che in varie città ci sono tumulti e cariche della polizia. La situazione sociale è preoccupante.
Peppermint, io mi fido dei numeri. Sono perfettamente conscio dei rischi che si corre con l’assunzione dei farmaci, ma di fronte al rischio X di crepare di Covid, come ho potuto constatare “de visu”, diciamo, e quello dei potenziali rischi del vaccino, ho scelto il secondo. Mi fido? Non ciecamente, certo, ma ragionevolmente sì. D’altra parte nella vita succede di dover fare scelte al “buio”, seppure quella del vaccino non è una scelta alla cieca.
Io penso che forse non ho contratto la poliomielite grazie al vaccino, e ho potuto vedere com’era ridotto chi ha avuto la sfortuna di ammalarcisi. Il fatto è che ormai siamo tutti paranoici, perchè è un mondo talmente complesso e incomprensibile che alla nostra ignoranza ci appare come un buio tunnel del terrore, dove ogni ombra ci appare il fantasma di un assassino. È il famoso buio della ragione.
Per curiosità mi piacerebbe conoscere il livello di istruzione e le dimensioni dell’ambito urbano in cui vivono i “complottofili”. Il neo Medioevo può nascere anche da quel rapporto.
Golem, i numeri dicono che in Italia a tutt’oggi, in quasi due anni sono morte circa 132.000 persone. Siamo circa 60 milioni, quindi neanche il 3%. fermo restando che tra queste 132.000 persone probabilmente ce ne sono tante che sono morte per tutt’altro, ma che nel mentre avevano il Covid.
Rischio X piuttosto basso se diamo retta ai numeri…non trovi ?
Il vaccino per la poliomelite è stato concepito in maniera diversa rispetto a quello anticovid, non si può fare un raffronto.
Premesso ciò..tu ti fidi anche se non ciecamente ? Beh io no, soprattutto della medicina attuale che già di per sè è la scienza piu inesatta che possa esistere.
Sentire per quasi due anni i maggiori virologi e scienziati sbugiardarsi a vicenda mi ha fatto essere ancora piu titubante nel dare ascolto ai loro consigli.
Non ho conosciuto “complottofili”, ma gente contraria o titubante verso il vaccino si. Istruzione superiore, alcuni biologi e professori universitari.
Ho saputo prima che fuori dall’Europa il vaccino per i minori di sedici anni è sconsigliato. Non so dirvi altro, non so le motivazioni, cercherò qualche dettaglio maggiore.
A fronte di queste notizie contrastanti provenienti non da ignoranti, matti o complottisti, ma da organi ufficiali, possiamo essere confusi?
Vabbe, Pepp, diciamo che è un 3% più della media normale dei decessi, che mi sembra, da quel che mi risulta, parecchio superiore ai danni del vaccino. Vedi tu e ciavo.
Come ho già affermato in più occasioni, io mi sono vaccinato e ritengo che, pur con tutti i punti di domanda del caso, i vaccini prodotti sono l’unico tentativo che possiamo fare per evitare di piombare nuovamente nella situazione in cui siamo stati nel 2020 e per parte del 2021. Peraltro, persone che hanno avuto il COVID in forma grave io ne ho conosciute e ho conosciuto anche persone che ne hanno riportato danni al cuore e ai polmoni piuttosto consistenti e irreversibili. È vero che fin dai tempi dell’habeas corpus la persona di ciascuno di noi è stata considerata come qualcosa di inviolabilee su questo principio io sono sostanzialmente d’accordo. Il fatto è che chi non si vaccina corre non solo maggior rischio di ammalarsi, ma anche di contagiare gli altri in forma più severa rispetto a chi il vaccino lo assume, per cui credo che non ci sia niente di male nel chiedergli di rendere noto il proprio stato e di usare certe cautele verso gli altri, a loro tutela.
Quanto allo slogan “giù le mani dai nostri bambini”, una persona a me molto cara di 72 anni è deceduta perché il nipotino le ha portato da scuola appunto il COVID. Forse, se quel bambino fosse stato vaccinato, o non si sarebbe infettato o si sarebbe infettato con una capacità di contagio assai meno aggressiva. O vogliamo tornare ai tempi in cui i bambini, per non far ammalare i nonni non potevano nemmeno incontrarli? Certo, i medici e virologi, nonché le autorità governative che si contraddicono e si smentiscono ogni piè sospinto fanno sorgere non pochi dubbi anche in me e gli esempi di questi ondeggiamenti li ho elencati in un mio precedente commento. Ma arrivati a un certo punto qualcosa bisogna pur farla e se questo tentativo di uscita dal problema ci è stato offerto, credo che si debba percorrerlo. Paragonare poi il green-pass alla stella gialla o i provvedimenti attuali alle leggi razziali mi sembra quanto mai fuori luogo, poiché nel presente caso non si vuole sterminare nessuno.
“Ma arrivati a un certo punto qualcosa bisogna pur farla e se questo tentativo di uscita dal problema ci è stato offerto, credo che si debba percorrerlo.”
Ecco un ragionamento intelligente, che tiene conto di tutte le alee dei rischi possibili, che sono tali solo in linea teorica. E sciocco
parlare dei rischi presunti di un vaccino di fronte all’evidenza di quelli del Covid. Personalmente se vado da un medico per una cura, al più ne sento un altro, ma se ne sento dodici di sicuro sarò più indeciso che mai sul da farsi.
Certo che se poi si vuol vincere il virus con i fiori di Bach o l’omeopatia, andavenì Pasteur, Fleming e affini. Provare col sangue di drago? In polvere ovviamente.
MAX, il vaccinato ha minor probabilità di trasmettere il virus, ma se lo trasmette non lo fa in forma più lieve.
Meglio di tutto sarebbe stato che si fosse vaccinata la persona anziana. Vaccinando il bambino non tuteli l’anziano, che potrebbe essere infettato ugualmente con esiti fatali. La Covid-19 normalmente non miete vittime tra i bambini, quindi è inutile vaccinarli per una loro tutela.
400.000 per malattie cardiovascolari
300.000 per tumore
130.000 vittime di Covid-19, di cui il 20% erano malati oncologici.
A fronte dell’evidenza di questi numeri, mi chiedo perché non si facciano provvedimenti anche per prevenire malattie che mietono molte più vittime della Covid-19, per esempio perché non si proibisca il fumo o non si obblighi gli obesi a dimagrire.
Come dicevo, le 130.000 vittime di Coronavirus sono quasi tutti anziani e deboli. La Covid-19 ha appena scalfito le fasce d’età sotto i 50 anni, che addirittura hanno avuto meno morti del solito nel 2020, non essendo