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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ADAM, un dialogo genuino era stato instaurato tra me e te, ma tu lo hai interrotto. Se ti ricordi, stavamo ragionando bene su una discussione che avevo sollevato. Stavi facendo buone osservazioni, ma ad un certo punto hai scritto che i prossimi giorni saresti stato offline. Alla faccia dei prossimi giorni, sono passati mesi. Intanto avevo scritto le mie obiezioni, alle quali non hai più replicato. Hai lasciato sospeso il discorso. Non posso riprenderlo, perché ho promesso che, dopo un periodo, non avrei più tirato in ballo la questione. Sono una persona seria e quindi non intendo più riprendere la discussione, ormai l’esito è rovinato. Ovviamente, restando senza risposta quelle mie ultime obiezioni, la visione che stavi dimostrando non convince.
Attenzione alla reazione del “Baddavere”. Si becca l’ennesimo shampoo urinario dallo “sfigato”, non ha i mezzi nè tecnici nè intellettuali per replicare e lascia passare un po’ di tempo (anche per far notare che lui non sta sulla rete) sperando che la lavata di capa all’urea si asciughi e venga dimenticata per poi tentare la solita controffensiva, sempre e inevitabilmente con gli stessi, identici triti argomenti. È un perdente nato ma si sente un vincente, mostrando di essere invece solo un…Vincenzo (termine del vernacolo milanese per indicare un tarello).
Una prece per il defunto. Requiescat in pacis.
SUZANNE: “spiegai che i miei spostamenti erano assolutamente leciti”
No, non erano leciti. A meno che tu non sciassi in prossimità di casa tua (attività motoria a qualche centinaio di metri), oppure non fossi una sciatrice professionista, i tuoi spostamenti NON erano leciti. Era permessa l’attività sportiva con la bici, anche oltre comune, purché alla fine si rientrasse nella propria abitazione.
Tantomeno le scampagnate a Pasqua e Pasquetta erano permesse. Se fossero state permesse le scampagnate, sarebbe stato permesso qualunque altro motivo per andare in giro.
Golem, dopo l’abbondante pranzo si è concesso un sonnellino di un paio d’ore, forse un po’ troppo… non fa bene.
Si alza alle 5 un po’ abbacchiato, a casa non c’è nessuno, sono usciti tutti. Va in giro in pigiama annoiato e un po’ giù per i caldi e tristi pomeriggi sempre uguali.
Sembra che non abbia più energia: in famiglia non lo ascolta più nessuno.
Svogliatamente, accende il computer e si collega a lettereldirettore.it.
Che noia… i soliti suicidi, i cornuti, quelli col pene piccolo, perfino i gay… che palle!
BASTA. NON SE NE PUÒ PIÙ!
Sta per spegnere più sconsolato di prima, ma poi si accorge che gli è sfuggito l’ultimo pensierino di J.J Bad e, diavolo, ce n’è anche uno di Rossana!!
Improvvisamente, come l’orsetto Duracell, anche il Golem si riaccende, l’energia riprende a scorrere…
La vita ha di nuovo un senso !!!
Ora è cambiato tutto, si sente di nuovo forte come un leone…… e attacca a scrivere.
Oh mamma mia, adesso ammorbi pure il povero Adam, cosí smette di scrivere per altri sei mesi.
È curioso come nel milanese al significato dell’epiteto “Vincenzo”, al femminile corrisponda quello di “Gina”. Davvero una coincidenza non casuale. “Nomen homen, Ginam ginecem”. Licenza poetica greco latina, ma ugualmente chiara.
SUZANNE, intanto non avevi specificato che abiti in campagna. Comunque sia, a proposito di distorcere il senso delle mie affermazioni, spostando il discorso su tutto altro, ti ricordo di nuovo che chiaramente non stavamo parlando di regole di buon senso, né di regole morali, né religiose, bensì di DPCM. I DPCM, quelli di cui parlava Conte e Draghi, ok?
Non era consentito fare scampagnate nemmeno vicino a casa. Se non ti risulta, male! Informati. Consentita l’attività motoria in prossimità di casa (non solo sport; erano consentite anche le passeggiate). Mi spiego: se le forze dell’ordine ti vedevano passeggiare in jeans (non necessariamente correre in tenuta sportiva) in prossimità di casa tua, non eri sanzionabile. Se ti vedevano distesa sul prato da sola a mangiare pane e salame, eri sanzionabile.
Assurdo? Sono d’accordo con te.
Insensato? Sono d’accordo con te.
Allucinante? Sono d’accordo con te.
Ma era così.
Mi dirai che l’eventualità di essere fermati dai carabinieri…
mentre sei distesa sul prato era remota, inoltre non arrecavi danno a nessuno, quindi non ha senso fare queste ipotesi teoriche. Ebbene, da me hanno sanzionato un anziano che stava gettando le immondizie nei cassonetti posizionati lungo strada davanti alla sua villa in zona rurale, a pochi metri dal cancello, perché non indossava la mascherina. Non c’era anima viva intorno a lui. Succede, se trovi l’accertatore fiscale.
Per gli stessi motivi predetti, non potevi andare a sciare, presumendo che non percorrevi una pista di fondo in prossimità di casa tua.
Sempre a proposito di distorcere cosa intende l’interlocutore, tu dissi che ero come quelli che fotografano gli assembramenti. Io sono come quelli niente. Fotografano gli assembramenti quelli terrorizzati dal virus e i maniaci del controllo. Non appartengo né all’una, né all’altra categoria.
Ti snervo? Succede, quando si vuole avere ragione a tutti i costi, ma si ha torto.
Ciao Trader
Certo, ricordo la discussione che avevamo in corso (abbiamo un sentore diverso di cosa sia un dialogo genuino ma questo è un aspetto irrilevante)
Ricordo anche che quando scrissi l’ultimo mio post non preventivavo eventi offline che mi poi hanno assorbito completamente(quasi nemmeno mi ricordavo dell’esistenza di sto’ sito, che sono tornato a leggiucchiare solo da una decina di giorni)
Nessuna malafede quindi, ma capisco l’interruzione resta antipatica e per quanto sia stata involontaria e non programmata, mi scuso volentieri
Detto questo ti anticipo’ già che in futuro I miei interventi saranno molto intermittenti, se non sporadici, dubito fortemnete vi sarà occasione d’interagire ancora (sentori diversi)
PS
il 20% di un numero a due cifre NON sono varie decine.
ADAM, ciao! Ok, scuse accolte. Mi dispiace per la sospensione del discorso, ma l’accordo funziona nel rispetto di entrambe le parti e questo è ciò che conta.
Da parte mia il dialogo era genuino, immagino anche da parte tua.
Sei sveglio. Volevo dire due zeri, non due cifre. Mi ero accorto dello sbaglio dopo la pubblicazione, ma tanto ero sicuro che PASSANTE non avrebbe colto l’errore.
Mi dispiace che tu non possa frequentare maggiormente questo sito, sarebbe più interessante è utile conversare con te che doversi difendere dai provocatori.
Se riesci, quando puoi, fatti vivo anche con un commento breve!
A proposito di provocatori, mi riservo di segnalare PASSANTE agli admin per il suo ultimo commento.
SUZANNE, se potevi sciare (attività sportiva che, come la bici, era permessa a certe condizioni, anche più delle vicinanze dell’abitazione) immagino che avrai le piste vicine, nel comune o giù di lì (non lo so, non lo chiarisci, forse apposta per creare equivoci e farmi passare…