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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Suzanne è sui generis anche nella sua ipocondria. Ho visto gente ingiustificatamente terrorizzata restare chiusa a casa da un anno e mezzo con la paura di respirare, lei se ne infischia dei Dpcm e se ne va in montagna. La cosa grave è infrangere le normative, poi è ovvio che non rischia il contagio andando in giro da sola.
Suzanne:”preferisco avere a che fare con persone intelligenti”
Ovvio. Tutti preferiscono avete a che fare con persone intelligenti, il problema è stabilire chi è intelligente e chi è stupido. Generalmente si stima le persone simili a noi, così uno stupido reputa intelligenti le persone al suo livello.
Rossana, un provocatore è colui che provoca. Suzanne provoca con pretesti che ho già spiegato, già visti su Indy e qua.
GOLEM: “non è una utente che si muove con fini diversi da quelli che appaiono”
Quindi quale sarebbe il fine che muove Suzanne quando interviene a sproposito con me?
Mi accusa assurdamente di fomentare scontri; quando le proposi di tenerci in contatto, che le dicevo cosa faceva mia moglie col vaccino è sparita
Trad, ripeto, Suzy dice quello che pensa, non cambia idea ogni due giorni e lo fa diversamente da me che sono un “bulldogdozer” (un incrocio tra un Bovaro delle Murge e una scavatrice Komatsu). Come ho già detto, da lei ne ho beccate più di te, e non la capisco: io ho carattere “troppo” schietto, ma almeno lei ha saputo inquadrarlo nei giusti termini. Diciamo che da una persona così sai cosa aspettarti. Poi, sai, scattano anche meccanismi “epidermici” che non si possono spiegare, ma secondo me non dovresti prendertela se non ha corrisposto al tuo invito a tenervi in contatto. Anzi, io dopo un’esperienza di quel genere, mi sono pentito di aver accettato contatti in privato, ma ero agli inizi, e non conoscevo ancora le dinamiche che si creano in questi luoghi virtuali. La mancanza di interazione fisica toglie molto alla conoscenza dell’altro, e d’altra parte si tende a esagerare sia in positivo che in negativo le sensazioni che si traggono dalle interazioni “cieche” che si hanno in rete. Non prendertela, e non chiedere più di quello che può dare un forum virtuale.
Trader,
prenditi un mese di vacanza, senza offesa!
Rossana è convinta che la moda da portinai di basso livello non le appartenga. È così sicura di essere una lady per il fatto di essersi “scritta” con un Sir, aver “cordializzato” con un rampollo Fiat, e essere stata “amica” dell’inventore di non so quale aggeggio elettronico, che pensa di essersi tramutata in una di loro per una sorta di osmosi transumana, cosa che peraltro non garantisce nessuna qualità, ma solo “immagine”. Un pò come se io, conoscendo da anni un noto calciatore che ha un ristorante accanto a casa mia, fossi diventato per questo un campione di calcio, quando mi chiamavano “O zappatore”. Non immagina che possa esserci chi percepisca tutta la penosa recita che si nasconde dietro quella sua posizione. L’ultimo suo post, per il cerchiobottismo che vi si legge, è un’ulteriore conferma di quella “signorilità” da mercato rionale di provincia. Senza contare l’ennesima dichiarazione d’intenti acquisita oggi, dopo gli ultimi scambi, di natura opposta a quella appresa due giorni fa dagli AND. È così, capricciosa e immemore come una cinquenne.
Rossana, non ribaltare causa ed effetto anche tu. Non mi diverto a fare pettegolezzi, bensì reagisco alle provocazioni. La diatriba con Suzanne non è nata da un mio pettegolezzo, bensì da sue provocazioni, offese e insinuazioni, tutto qua. Reagisco agli attacchi, ma non attacco per primo. Se fossi un attaccabrighe che cerca lo scontro, litigherei anche con Golem che non mi ha mai offeso. No signori miei, la mia reazione è causata dalle ripetute volte in cui Suzanne mi ha provocato ingiustificatamente.
Non vorrei che continuassimo a litigare per sei anni anche io e Suzanne. Immagino che Suzanne non abbia nessuna intenzione di chiarire, quindi finiamola qua. Quello che è stato, è stato, ora vediamo di proseguire con una coesistenza pacifica. Litigare è solo una perdita di tempo. Il tempo è denaro e io non ho tempo da perdere.
Peace & Love.
Beh Rossana, il discorso dello schierarsi lo trovo un po’ limitativo. Tu stessa hai sempre ribadito che non si possa entrare nelle dinamiche di coppia altrui, che solo gli interessati sanno (o credono di sapere, ma poco importa) cosa sia meglio per loro, che ogni storia sia a sé. Io ti ho sempre dato ragione, ed infatti ho ribadito lo stesso, identico concetto riguardo la storia di Golem. Cosa avrei asserito di diverso? La mia opinione è sempre quella, indipendentemente da chi ne sia coinvolto. Se questo per te significa schierarsi, allora probabilmente lo avevo già fatto in precedenza.
La preposizione in questo caso indica un fine. Come la macchina “da” scrivere, che può essere macchina “per” scrivere.
Ti conviene evitare queste puntualizzazioni suicide che già gli archivi Lad traboccano di tue Waterloo similari.
Il mio nick é “da” deficienti. Scelto appositamente “per” te che “sei deficiente”
E su questo non ci sono dubbi. Sia con il “da” che con il “per”
“…in questo caso…”.
Hit, le tue spiegazioni, come il tuo nick peraltro, sono “da” o “per” deficienti, scegli la forma che preferisci, ma è evidente a tutti chi è la deficiente. Cosa che hai dimostrato e insisti a confermare, perchè solo una con un nick simile può voler far credere ingenuamente che gli scemi sono gli altri. Io ne rivendico l’evidenza di averlo messo in luce, e farti notare che tutti hanno capito benissimo in quale senso va letta la “preposizione”, vista la presenza temporale sul forum di quel nick così evocativo.
Ti ripropongo il post con la tua alata puntualizzazione, così vedi, perché capire sarebbe troppo per te.
“Quello che passerà alla Storia sicuramente è il tuo nick PER deficienti Hit…”.
QUEL “PER” STA PER “ADATTO AI…”. Ti piace come controproposta, eh, esperta di preposizioni, prepuzi e “water loo”?
Comunque il tuo intervento non è stato del tutto inutile. Da oggi anche tu sei iscritta di diritto al Gruppo Estemporaneo Arrampicatori di Specchi.
GEAS. In totale, al momento sei AND GEAS. Mica male.
Trader,
banale ma vero… concordo su: “Generalmente si stima le persone simili a noi”. Le si stima (o meglio: ci piacciono) perché quasi sempre in loro percepiamo aspetti di noi stessi.
Secondo me, è altrettanto vero che spesso le si accusa dei nostri stessi difetti. Inevitabile gioco di specchi, che si vorrebbe passasse inosservato.
Questo è il solo sito che conosco in cui sia richiesto (non dagli amministratori) di dichiarare, in tutta sincerità, i propri intenti e le proprie idiosincrasie. Tutti ne abbiamo, e non è detto che debbano essere per forza confessate, approvate, criticate o condivise, in quanto hanno ben poco a che fare con un confronto fra PUNTI DI VISTA. Purtroppo, talvolta, estesi a più ampie VISIONI di vita.
MASSIMO: “prenditi un mese di vacanza, senza offesa!”
Vacanze! Se volevo le vacanze dovevo andare ad insegnare a scuola.
MASSIMO, per farti un esempio, nell’agosto 2007 (forse era proprio la settimana di ferragosto), è scoppiata la bolla dei subprime e io ho dovuto essere presente sui mercati, faceva un caldo bestia, mentre le fabbriche erano chiuse e i dipendenti in ferie. Beati loro
MASSIMO, ieri pomeriggio ero in barca con il cellulare in mano che controllavo i prezzi. È così che devo fare. Altro che un mese di vacanza, se non lavoro per un mese sono rovinato.
Mi hai fatto ricordare un film in cui dicevano:”I perdenti prendono tutte le ferie che spetta loro”. Ovviamente non condivido, ma un mese di vacanza sinceramente è tanto per un lavoratore. Quando torna al lavoro si è dimenticato di cosa si stava occupando.
GOLEM, non volevo un contatto privato con Suzanne, volevo uno scambio di informazioni utili ad entrambi su LaD. Insomma, volevo utilizzare LaD quale strumento per delle comunicazioni utili, non per perdere tempo ad insultarsi vicendevolmente.