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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Trad, Rossana ti stima, lo dice. Però, come puoi vedere anche in questa uscita, si serve di citazioni dotte e di una dialettica suggestiva che sa solleticare alcune debolezze umane per darsi una certa autorevolezza rassicurante, e sa come, quando e perchè usarle. Se ho citato quella “stima” è perchè per quello che ho capito dopo sette anni di “studio” del soggetto, quando te l’ha assegnata “serviva” farlo. Dichiarazioni simili sono sempre state date con “generosità”, e per questo, e, come quando si stampa troppo denaro, inflazionandosi perdono di valore. Mi sembra ovvio che la stima sia una cosa seria, specie se arriva da chi ha sempre detto di essere una persona seria, al contrario di chi non lo sarebbe, perchè non rispetta certi canoni estetico-moralistici d’antan. La mia domanda è lecita, e affatto sobillatoria, certo non come quel “bravo” strategico che ti ha “donato”: quanto vale quella stima, e da dove nasce? Fattelo dire. Sembra una sciocchezza, ma negli anni metti insieme tutte queste domande e ti viene fuori un ritratto. Diverso da quello mostrato però.
Rossana: “stima confermata. almeno per ora…”
Scusa Rossana, ma quel “almeno per ora” significa che non sei molto convinta di darmi la tua stima? Sarebbe comprensibile, considerando che tra noi utenti ci conosciamo poco. Tra l’altro io sono arrivato da meno tempo di voi. Per colmare questo divario devo farmi conoscere da voi. Cerco di farmi conoscere per quello che sono, con i miei pregi e i miei difetti. Come avete notato, non ho problemi a parlare di me, della mia lotta quotidiana con i mercati finanziari e con i giornali che, se non li lavoro, tra un po’ dovrò ammassarli anche nell’auto di mia moglie e lei mi metterà fuori dalla porta di casa 🙂
GOLEM, non capisco le dinamiche che succedono su LaD. Gli utenti mi aggrediscono perché li annoio raccontando fatti della mia vita che credo siano divertenti, se invece non dico niente di interessante, guadagno punti.
Mai stata considerata tanto interessante/inquietante da meritare uno studio di personalità di SETTE ANNI, senza nemmeno dover pagare lo psicologo disinteressato più obiettivo del sito, esperto soprattutto in aspetti di indole amorosa femminile!
Di solito non mi servono più di DUE-TRE MESI di attenzione superficiale per identificare pregi e difetti maschili, con l’eccezione di chi inganna presentandosi in ben mascherate identità multiple (da gentleman a soggetto prevaricante, nel virtuale come nel reale).
@Rossana
mi pare che sei sullo stesso piano di J.J.Bad. Insisti a dar credito a chi non ne ha.
Perchè ?
Oggi ascoltavo su Sky Massimo Recalcati, che, parlando del suo ultimo saggio, citava un pensiero di Lacan riguardo le nevrosi legate al bisogno di realizzare i desideri alla ricerca della felicità, e citava (curiosamente) coloro che si votano perennemente all’altruismo in maniera compulsiva, finendo per perdere di vista i “veri” desideri che provengono da una vera conoscenza di sè, che darebbero il vero appagamento che ci si attende. Il focus sottolineava come alcune carenze identitarie, dovute ai tanti casi di anomalie di crescita che si incontrano nella vita, e non risolte, creino, appunto, nevrosi spesso ossessive, che mantengono il soggetto in uno limbo psicologico di fatto mai appagante, proprio perchè lontano dai veri obiettivi nati da una vera conoscenza di sè, e quindi da una reale realizzazione del proprio vero IO. Ora, a prescindere dai problemi soggettivi e le conseguenze personali che derivano da queste nevrosi, si può comprendere come le relazioni con queste persone non potranno mai avere un fondo di verità, questo perchè la nevrosi compensativa altera》
PASSANTE, cosa hai detto?!
Per tua norma e regola io di credito ne ho parecchio. In tutti i sensi.
Tiè!
Comunque sia, JJ BAD non dà credito a nessuno, considera male tutti.
》inevitabilmente l’interazione con l’altro, che trarrà conclusioni sbagliate se non approfondisce certi aspetti comportamentali.
Ma questo richiede tempo, spesso anni, specie se il soggetto è capace di gestire in modo “credibile” la sua nevrosi. Inutile dire che, al di là della curiosa coincidenza con un ossessione riscontrata su questo forum, sia interessante notare come alcuni di noi utilizzino più comodi escamotage psicologici per compensare vuoti di crescita emotiva, credendoli desideri “veri”, creando per sé stessi e per gli altri con cui si relazionano, una quantità di equivoci che si accumulano sino a diventare una montagna che nessuno riesce più a scalare per vedere cosa c’è dietro, neppure chi l’ha costruita. Qualcuno diceva che quando si sceglie di essere sè stessi il prezzo lo pagano gli altri. Ma se quell’altruismo nevrotico nasconde in fondo la paura del giudizio altrui, si vive la vita degli altri, e non la propria.
÷÷÷
Trad, non si può piacere a tutti. Scrivi per te, non per il pubblico. Quello c’e già chi lo fa.
Passante
X me, ti sbagli
Il parallelo non è J.J.Bad e Rossana ma
Rossana e Golem,che uguali sono.
Entrambi vogliono l’ultima parola.
L’età anagrafica é da pensione, l’atteggiamemto da nido.
Uno fa il parallelo con Baddu, l’altro con Golem, entrambi senza idee se non quelle da rosicanti, e senza gli attributi che, quando le idee ci sono, le rendono forti. Come dire che se c’è chi vorrebbe l’ultima parola, tipi come questi non possono avere neppure la prima.
Quando dico che i casi umano-tubodigerenti sono in esuberanza, non esagero. Questo a prescindere dall’età evidentemente.
Golem, Golem, temo che tu abbia preso grosse, anzi gigantesche cantonate nel giudicare le persone su questo forum (e ovviamente non mi riferisco a Rossana). Siccome so che sei troppo intelligente per non cogliere il senso del mio scritto, ti pongo solo una domanda, ma mi piacerebbe che per una sola, solissima volta tu fossi sincero: ma davvero eri convinto dei tuoi giudizi ultra positivi a prescindere o erano solo funzionali ad avere un certo appoggio sempre e comunque? Perché se fosse vera la prima ipotesi, ahimé, la tua intelligenza interpsichica risulterebbe un tantino fallace…