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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Trader, io ho la presunzione di riuscire a capire abbastanza velocemente con chi ho a che fare, attraverso certi “segnali” che mi arrivano ma che sfuggono al soggetto durante l’interlocuzione e che dicono molto della genuinità di questo a chi li sa leggere. Con Rossana è stato più difficile perchè ha una rara capacità di adattare alle varie situazioni le “espressioni” secondo certi obiettivi. Come ho scritto in uno dei post precedenti, non molto tempo fa dichiarò di stimarti, perchè in quel momento avere una tua benevolenza -in qualità di relativo nel entry- era utile, poi visto che non ha funzionato ha cambiato opinione. La stima credo sia una cosa seria no? Penso richieda tempo per essere dichiarata, eppure eri già stimabile. Ieri, per dire, concordava con Rosassella che esiste l’amore eterno, quando per anni ha dichiarato il contrario, soprattutto perchè io credo, anzi sono certo, che esista. È fatta così, non devi meravigliarti. Se la fai sentire unica e importante, lo diventi anche tu, se invece le fai notare le sue ondivaghe opinioni, sarai solo un… Golem.
GEORGE, non ancora. Non so quando andrò a fare un giro a Milano, quest’estate o il prossimo anno, vediamo. Glielo comunicherò per tempo tramite LaD. Ci daremo un punto d’incontro dove è comodo a entrambi. Ho la piantina di Milano comprata l’anno che ci ho vissuto. Come segno di riconoscimento, potrei tenere in mano una copia del Sole24Ore.
GOLEM, certo, spesso dietro al gesto di fare un’offerta c’è l’interesse di mettersi in pace con la coscienza, sentirsi “buoni”. Ma è un male volersi sentire buoni, o è meglio non avere una coscienza, essere indifferenti? L’importante è non credere di aver fatto chissà cosa offrendo cinquanta centesimi una volta all’anno a Natale.
Invece considero l’offrirsi il caffè tra amici un gesto per niente altruista: una volta pago io, ma mi aspetto che la prossima paghi l’amico, quindi mi aspetto che torniamo in pari.
Avevi condizioni economiche più modeste delle mie. Casa fatiscente in affitto di 60 mq, vita modesta, ma tu l’hai avuta più…
dura. I miei genitori mi hanno mantenuto fino al diploma superiore, poi me ne sono andato dal tetto familiare, ho lavorato per anni in altre città pagandomi l’università. Ho risparmiato e anch’io
ho comprato casa senza fare il mutuo. Dopo l’acquisto della casa e le spese per ristrutturarla, mi erano rimaste solo poche decine di migliaia di Euro. Ho ricominciato ad investire con quelli.
Ripeto però che tu ci avrai messo più impegno di me, partendo da una situazione peggiore. La tua vita è un esempio di come si possa migliorare le proprie condizioni di vita con il sacrificio e le capacità.
Trader,
“Rossana, leggendo una corbelleria cattiveriosa di SUZANNE nei miei confronti, all’improvviso si è precipitata a criticarci, cambiando discorso.”
non mi precipito a criticarvi. scrivo qui SOLO se e quando sono chiamata in causa. e non faccio che esprimere MIE opinioni su di voi, in riscontro a quelle che esprimete a iosa su di me.
l’agitatore di professione non mi fa più alcun effetto: sa tutto, è bravissimo in tutto ma non capisce quasi niente in ambito femminile (sessualità esclusa, ovviamente).
bitcoin… bitcoin… bitcoin… troppo difficile fare il punto su qualcosa d’inconsueto, oppure meglio dedicarsi sempre ad altro, come al diario della propria routine?
felicissma per chi è felice senza aver bisogno di troppo ostentarlo. quando lo si fa in eccesso, non so che farci se mi sorgono dubbi…
Trader, la differenza tra volersi sentire buoni ed esserlo, o, più genericamente, la differenza tra sembrare e essere, in ogni manifestazione del proprio “sè”, è una di quelle caratteristiche che sta alla base di tanti drammi e fallimenti vissuti in questa società dell’apparire. Tutto nasce da una serie di fattori storico culturali, ma soprattutto moral-religiosi, legati alla necessità di mostrarsi “degni e dignitosi” alla “società”, secondo l’esposizione di una determinata “immagine” di sè. E anche se negli anni cambiano i parametri, oggi più legati alla “vanità” consumistica o a quella estetica, il concetto di base è sempre quello di “apparire” agli altri, e da questi essere ammirati, o invidiati nei soggetti più…perversi. In fondo è un modo anomalo per sentirsi “amati” per il solo fatto di “essere”, anche se come “apparenza” di essere. È un discorso lungo e complesso, che certo non si può risolvere in soli mille caratteri.
Invece mi chiedo perchè c’è chi è così curioso di sapere se ci siamo incontrati. Vedi com’è strana la gente?》
Riscontro al post 12091
e quando mai ho affermato di non avere più stima di Trader?
deduzione ERRATA, che si trae, facilonamente, come al solito, dalle critiche mosse in sintonia con quelle per piccolo Gatsby salentino, ma che hanno un peso infinitamente meno incisivo sul suo temperamento d’insieme, affine a quello di Golem SOLO in alcuni aspetti. finora, ad esempio, Trader non mi è parso né falso (con polvere sotto il tappeto), né bugiardo.
fermo restando che l’interesse per lui resta relativo. quasi poco più di una curiosità…
》Quanto al mio retroterra sociale, questo non mi ha mai creato nessun complesso, nè drammi da confronti, come accade a molti. Io sono sempre stato indipendente caratterialmente, e se ci sono stati momenti in cui non sapevo quello che volevo, sapevo però sempre quello che non volevo, e questo è già abbastanza per non farsi trascinare dal main stream del momento e, in qualche modo, trovare la propria strada. Ma questa, al netto degli errori di valutazione da inesperienza, richiede la sobria lettura delle situazioni e delle proprie capacità. Ogni visione romantica dei fatti o illusoria valutazione di quelle capacità è destinata al fallimento, e qui abbiamo visto “profughi” vittime di quelle letture sbagliate. Se oggi mi sento sereno, avendo raggiunto un buon equilibrio, anche nel mio rapporto umano e sentimentale più importante, è grazie a quelle capacità di sintesi, allenate proprio da quelle difficoltà pratiche “originarie” in cui sono cresciuto. Quindi tutto serve nella vita per crescere, ma solo se lo si sa “leggere” e usare per quello che è. Compreso sè stessi.
LOL
No vabbè.
Leggendo le ultime pagine mi sono rassegnato.
Non c’è la minima speranza per questi due malati che continuano a comportarsi da malati ma non lo ammetteranno mai (proprio perché sono limitati dalla propria malattia).
Qualsiasi risposta o giustificazione ipocrita scrivano è come se si scavassero sempre di più la fossa. Un misto tra essere imbarazzanti e patetici.
La cosa incredibile, pazzesca, è che la loro necessità di postare (= timbrare il cartellino) supera ampiamente la loro dignità personale.
Al di là di offese e perculate reciproche, ciò che mi chiedo seriamente è PERCHE’ degli adulti debbano rincoglionirsi così tanto con un mezzo come questo? Che motivo c’è per precipitarsi qua ogni giorno al fine di comunicare al mondo i cavoli propri o la propria presunzione? Che rapporto sociale sarebbe mai questo?
Devono rivalersi DA COSA??
Se questa non è una malattia, un abuso, una deviazione…come altro vogliamo chiamarla?
E quale è la sua utilità?
Lo chiedo a tutti gli altri ovviamente, non certo ai due malati.
Dicono che Golem sia un uomo affascinante anche se un po’ noioso.. Vabbè non si può mica avere tutto!
Beata quella che se l’è cuccato!
Rossà, “Suzanne,
Golem e Trader si concedono tutto, a vicenda, perché sono molto simili, in quasi tutto…”.Forse non so leggere, ma come tu faccia ad avere stima di Trader, molto simile in quasi tutto a Golem, che notoriamente non stimi, solo tu potresti spiegarlo, e sono sicuro che saresti pure in grado di farlo, come hai tentato di fare nell’ultimo post. Ineffabile
Tarellus: “… ciò che mi chiedo seriamente è PERCHE’ degli adulti debbano rincoglionirsi così tanto con un mezzo…”
Caro Baddu, non ti rendi conto che la stessa domanda la si potrebbe porre a te? Non ti accorgi proprio che sei più dipendente di me da questo sito? E per cosa? Sei talmente tonto che non solo non vedi le contraddizioni cui vai incontro, ma le ritieni persino plausibili, ignorando che prima di mostrare questa ossessione su di me e i social, tu stesso ti sei presentato su questo social, e ti chiedi perchè lo facciano gli altri? È davvero difficile inquadrati per quanto sei stupido credendo il contrario. Infatti Infatti non ti dà corda nessuno per non appaiati a un co…..e come te.