Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 1.181 1.182 1.183 1.184 1.185 … 2.291 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.181 1.182 1.183 1.184 1.185 … 2.291 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Le edicole sono aperte e c’è il giornale.
L’ho preso, adesso ne assorbo avidamente le informazioni utili e i commenti. Sempre valutandole, rielaborandole, però! Sottolineo, trascrivo, ritaglio, scannerizzo. E così anche oggi a lavorare!
C’è anche un articolo sul Bitcoin con tanto di grafico a candele giapponesi. Lo tengo da parte insieme ad altro materiale, scriverò qua qualcosa sul Bitcoin,lo chiedeva Rossana. Non mi sono dimenticato.
Trader,
il mio messaggio era rivolto ad Anonymous. solo se fosse lui a chiedere spiegazioni, non potrei fare a meno di dargliele.
osservo il sito da più di 20 anni e so quasi sempre con chi sto interagendo. essendo stata presa per i fondelli più volte da un utente, che si credeva particolarmente furbo, ho imparato a essere più attenta e l’ho ricambiato identificando quasi tutti i suoi NUMEROSI nick, creati di volta in volta per sostenersi a vicenda e prevalere in accesi confronti.
a ognuno il suo modo di essere e di prestare attenzione a questo o a quello, a seconda dei gusti e delle inclinazioni. esattamente come negli anni hanno fatto Anonymous e altri, quasi sempre in senso critico.
il nuovo esperimento promette di essere interessante e duraturo.
“e so quasi sempre con chi sto interagendo…”
È la percentuale di quel “quasi” che fa la differenza tra la sicurezza e la convinzione. E non solo per le questioni identitarie.
Baddu, io non penso al carisma come te, che fai pappagallo per la nota carenza di argomenti utilizzando quelli altrui. Se io mi sono specializzato “anche” in “anatomoparologia laddense” (sì: parologia) è perchè di “cadaveri” come te, capaci solo di dare fiato alle corde vocali senza dire niente, troppi ne ho incontrati.
÷÷÷
Ano, pure io.
Un ciavio a entrambe i nostri campioni, che si presentano in coppia come il famoso “duo” che rese famosa la dinastia Colleoni, non solo per le glorie del noto condottiero Bartolomeo, ma per aver nomato in termini volgari quel che caratterizza l’onor dell’inguine maschile (Bartolomeo Colleoni era orgoglioso del proprio nome di famiglia, derivato dalla parola latina “coleus” testicolo, tanto che ne fece il suo grido di battaglia: “Coglia, coglia”, “co......, co......) e che oggi vede protagonisti i nostri due come brillanti rappresentanti dell’aggettivazione popolare che poi prese, e che contraddistingue perfettamente la nostra coppia di condottieri nonchè di “colleoni”
Mo’ pure le candele giapponesi.. e chissà cos’è quell’altro materiale che tieni da parte. Trader sei proprio un malatone. 😉
Rossana, il messaggio era rivolto ad Anonymous, ma stai parlando di me, sarebbe buona educazione darmi chiarimenti.
Anonymous, se pensi questo, sei un derelitto che non ha mai preso un caffè con nessuno.
GINA: 🙂 gli orientali sono in gamba, hanno inventato le candele giapponesi, le palline cinesi…
A proposito di candele, mi hai fatto pensare alla candela all’essenza della vagina di Gwyneth Paltrow. Cosa si sono inventati!
Qalche settimana fa una mia amica mi ha detto che lei mi immagina con il frustino quando faccio sesso.
Anni fa avevo provato l’anello vibrante della Durex, ma non ero molto soddisfatto. Una mia amica mi ha detto che le aveva fatto ridere quando il fidanzato se l’è infilato. Il mio amico con il quale mi scambio informazioni su pratiche sessuali ne è entusiasta.
Ciao Angwhy. Si lo penso anch’io. La massa è “geneticamente” predisposta ad essere sottomessa. Una cosa la dice la televisione? Automaticamente vuol dire che è vera. E’ questo il ragionamento di chi crede alla narrazione ufficiale su questa pandemia. Il problema è che costoro condizionano anche le vite di chi pensa con la sua testa e osserva la REALTA’. L’ analisi di Trader sul fatto che sia la gente comune a volere le restrizioni per me è più che adeguata. Molto interessanti anche le testimonianze di Gloria e Rossana, che ci ricordano che là fuori esiste una vita vissuta che non è quella dei salottini catodici o dei tiggì montati ad arte. Basterebbe prenderne atto. Io non mi sono mai ammalata, non vedo intorno a me persone che si sono ammalate di questo virus, e non ho notizia di persone che hanno avuto conseguenze. Gli ammalati e i morti di malattie vere ( come l’ AIDS per esempio ) hanno invece un nome e un cognome. Non sono solo numeri riportati dai mass media. Rimango della mia idea: se non torniamo alla normalità c’è qualcosa sotto.
Ely: “Io non mi sono mai ammalata, non vedo intorno a me persone che si sono ammalate di questo virus, e non ho notizia di persone che hanno avuto conseguenze…”. E questo basta per essere sicuri di una teoria? Mi viene in mente una frase di Nietzsche che suona suppergiù così: “Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica”. Gli oltre 120 mila morti solo in Italia e diversi milioni nel mondo, sono una farsa o forse è questa “la musica” che bisognerebbe sentire in questo momento, per capire che è “semplicemente” l’ennesima pandemia che colpisce l’umanità? Sarei comunque sempre curioso di sapere cosa mai potrebbe esserci “sotto”, quali vantaggi ricaverebbero i potenti che avrebbero inscenato questa “finta” pandemia e chi siano questi mandanti. Che sono così potenti da sovrastare qualunque contrasto politico internazionale che potrebbe smascherare il progetto, ritrovandosi invece tutti d’accordo, all’unanimità, contro… l’umanità. Compresi loro stessi.
Elena, ti ringrazio per il tuo riscontro. Come già sai, siamo nella stessa linea. Ho riportato una testimonianza di vita reale, ma mi fermo qui. A differenza di altri, credo che parlarne, oltre un certo punto, non abbia più senso se non una inutile dispersione di tempo ed energie, che personalmente preferisco conservare per altro di ben più costruttivo e appagante. Il certo punto per quanto mi riguarda e’ già stato ampiamente superato. Ormai c’è stato tempo oltre un anno per farsi un’idea. Sarà l’esperienza diretta e concreta del futuro a portare, eventualmente, un cambio di prospettive, in un senso o nell’altro. Trovo la tua intelligenza vivace, probabilmente abituata a dare ascolto al proprio intuito, il tuo pensiero critico e’ desto. Se ti avessi incontrata altrove, ti avrei certamente proposto di scambiarci delle letture e fonti di approfondimento, ma questo forum non mi sembra la sede opportuna. Buona domenica.