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1. 11671
   Golem - 19 Aprile 2021 18:51

   Elena, io li leggo i link, e credo di capire cosa vogliono dire. Tu mi mandi l’ultimo link, che ho letto, ma cosa vuoi comunicarmi, questo? “…Un microchip inserito sotto la pelle è in grado di rivelare se il paziente svilupperà i sintomi del Covid-19…”
   Mi stai dicendo che esistono i microchip o che ci controllano facendoci fare quello che vogliono coi microchip?
   Intanto i microchip non li puoi sciogliere in un liquido, perchè per quanto micro hanno dimensioni fisiche e una solidità che si nota. Chi sta sperimentando chip cibernetici è Elon Musk, il titolare della Tesla, che vuole andare su Marte e che al momento si è proclamato imperatore del pianeta rosso. Ma sono impianti che richiedono un intervento, non è che ti schiaffano un ago nel braccio e poi reagisci come un Baddu a certi imput. Lo hanno già fatto con delle cavie animali per scopi militari, in maniera da guidarli all’interno di luoghi inaccessibili con microcamere che mostrano le situazioni esistenti. In alternativa a mini robot o droni radioguidati》

2. 11672
   Golem - 19 Aprile 2021 19:06

   》Un microchip come quello del link per rilevare il covid ha bisogno inoltre di un ricevitore prossimo, un po’ come per la carta di credito. Quelli cibernetici, a cui ti ti stai riferendo più o meno consapevolmente, hanno bisogno sia di un trasmettitore che di un ricevitore, il che significa un’alimentazione per entrambi gli apparecchi, che al momento sono delle batterie, micro pure loro ma pur sempre con delle dimensioni fisiche. Questo perchè l’utilizzo dell’elettricità biologica ha livelli di potenza infinitesimali, non in grado di trasmettere un bel niente nell’etere, se non per la breve la lunghezza di un corpo fisico e lungo “cavi” rappresentati dal nostro sistema nervoso. Insomma, si fa presto a parlare di fantascienza se non si conosce la scienza. Direi che sarebbe il caso di limitarsi all’utilità del vaccino, ma anche in quel caso le cognizioni al riguardo -almeno le mie- sono talmente poche che non posso che fidarmi di quello che dicono, e in base ai livelli di rischio tra vaccinarsi e non farlo. Messi i due rischi sulla bilancia, ho deciso di vaccinarmi. Ciao

3. 11673
   Elena - 19 Aprile 2021 21:40

   Golem, come ha giustamente detto Trader non si tratta di un virus che necessita di un vaccino universale ( come lo fu ad esempio il vaiolo ).
   E inoltre il vaccino anticovid non è un vaccino come lo intendi tu. E’ un FARMACO SPERIMENTALE. Che quindi, in quanto tale, non può garantire alcuna efficacia e sicurezza.
   E questo non lo dicono i complottari. Ma gli avvocati e i ricercatori.

4. 11674
   Golem - 19 Aprile 2021 23:09

   Sabato mi vaccino. Chissà che ne sarà di me Elena. Lo sappiamo che il corona virus è mutevole, il banale raffreddore è di quella famiglia, infatti, non essendo mortale, la ricerca lo trascura, ma con questo si crepa. Mi vaccinerò per voi. Se non mi sentirete più saprete il perchè e mi “cromeranno” il “cip” dentro, forse. Si: cromeranno, al contrario di mia nonna che fu esplicita. Una sera a cena, dopo aver visto un pezzo sull’argomento disse in dialetto: “vidite ca quanna moro non ci mi t’a cromà”. Risata generale, anche della nonna, con me che aggiunsi: “e invece uè no’, a me piacerebbe averti cromata, seduta dove sei adesso”. Indimenticabile. Si rideva da noi. Bei tempi veramente.
   P.S. Però, essendo di terracotta, in realtà verrò stracotto praticamente.

5. 11675
   rossana - 20 Aprile 2021 10:24

   Contributo sulla Spagnola

   “È stato tentato un vaccino, tuttavia a causa della natura microscopica del virus è stato diagnosticato erroneamente come Haemophilus influenzae che era presente in molti, ma non in tutti i pazienti. L’Haemophilus influenzae era abbastanza grande da poter essere visto al microscopio.
   Gli studi hanno dimostrato che le condizioni climatiche hanno giocato un ruolo importante nell’aumento in alcune aree del mondo più che in altre aree. Temperature più basse e maggiori precipitazioni hanno fatto aumentare la trasmissione. Nel periodo tra il 1914 e il 1919 ci fu un’anomalia climatica di sei anni o un cambiamento climatico temporaneo. Anche lo status sociale ha svolto un ruolo in cui le case più grandi con meno residenti con diete migliori hanno cariche migliori di quelle in condizioni di vita affollate, diete povere e accesso all’assistenza sanitaria. C’era anche comorbidità con la tubercolosi che era una malattia comune.
   Poiché a quel tempo non c’erano antivirali o antibiotici, i medici hanno provato una miriade di altri rimedi come…

6. 11676
   rossana - 20 Aprile 2021 10:28

   … l’aspirina, il chinino, il sale Epsom e l’olio di ricino, nonché trattamenti come il salasso.
   Anche nelle aree con bassi tassi di mortalità, così tanti adulti erano inabili da ostacolare la loro vita. Più uomini che donne sono stati uccisi dall’influenza poiché era probabile che fossero esposti mentre lavoravano fuori casa con la moglie che rimaneva a casa.
   L’influenza spagnola non è mai veramente finita, piuttosto le ondate mortali più grandi si sono placate a causa dei numerosi decessi, delle condizioni meteorologiche più calde, di una migliore igiene e assistenza sanitaria. Negli anni ’30 i vaccini furono nuovamente studiati. Nel 1945, ai militari fu somministrato il primo vaccino antinfluenzale e il pubblico lo ricevette l’anno successivo (1946). Oggi abbiamo un vaccino antinfluenzale annuale per i virus H1N1. Le persone muoiono ancora di influenza, ma a causa di un gran numero di ragioni non è così mortale.
   (Rosemary Ellen Harris, che indicò il Kansas come luogo d’origine della Spagnola).

7. 11677
   J.J Bad - 20 Aprile 2021 13:06

   “J.J. Bad ma che problemi hai?”

   Nessun problema che abbia a che vedere minimamente coi vostri problemi social-esistenziali. Vi lancio le noccioline. Mi diverto. 🙂
   Oh puoi sempre ignorarmi comunque, non sono un inviato del governo eh. Tranquilla. LOL

8. 11678
   Golem - 20 Aprile 2021 15:16

   Baddu, ci divertiamo più noi nel vedere un tarello che osteggia il web e chi lo usa, che frequenta il web. Il tuo “carisma” fallimentare si nota tutto nella sua immensità. Anche tu cerchi di farti tornare i conti truccandoli, ma la vita ha già emesso la sua sentenza. Rassegnati tarello.

9. 11679
   Golem - 20 Aprile 2021 15:19

   Bene . Sempre alla ricerca di farsi tornare i conti. Non vaccinatevi. Chissene. Intanto siamo arrivati a 140 milioni di casi nel mondo, 273mila oggi solo in India. 3 di milioni di morti totali. (RAI News)

10. 11680
    Trader - 20 Aprile 2021 17:47

    GOLEM 11664: “Trader, nel’18 le condizioni igienico sanitarie non erano paragonabili a quelle odierne.Nè i mezzi di tecnologia medicale e di comunicazione.”
    In realtà già all’epoca si indossavano le mascherine per l’influenza. E per contro, non c’erano nemmeno tanti spostamenti di persone.
    Per quanto riguarda la comunicazione, da notare che essa ha dato il nome a quella influenza. La Spagna non è stato il primo paese europeo ad essere colpito. La Spagna non era coinvolta nel conflitto, quindi non aveva la censura sulle cattive notizie che avevano gli altri paesi. Del resto, è inverosimile che nella prima fase la spagnola sia passata dalla Cina all’altra parte del mondo, senza coinvolgere gli altri paesi.
    Analogamente in Lombardia ci sono stati i primi casi noti di coronavirus in Europa. Ma è inverosimile che il virus abbia fatto quel percorso. Da mesi il virus girava per il mondo. Ho già raccontato l’episodio dei manager di varie nazionalità della multinazionale riuniti.

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