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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Rispondo in generale sulla questione vaccini.
È chiaro che “farmacizzarsi” chimicamente non è proprio l’ideale per un organismo di qualunque genere, anche se è noto che alcuni animali cercano istintivamente in natura sostanze per integrare carenze alimentari se non addirittura per accelerare la guarigione in caso di malattie. I gatti sono famosi per quello. La faccenda vaccini però non è di per sè un abuso ma un intervento di supporto. Il virus attenuato serve a stimolare le nostre difese immunitarie preparando “truppe specializzate” per contrastarne gli attacchi, e si fa uno o due volte come richiamo, quindi non ha senso demonizzarlo come un’azione subdola con secondi fini perché, ripeto, non avrebbe senso peggiorare quello che sta già succedendo, diciamo, naturalmente.
Poi oggi la gran cassa mediatica internettiana amplifica ogni notizia secondo certe correnti, creando stuoli di seguaci pro o contro che mettono in moto quello che sanno, o credono di sapere. È la storia del mondo che si ripete insomma, a partire da quando i fulmini erano visti come l’ira di Zeus
Scusate, non sono riuscito a rispondervi. Nelle prossime ore
Mi sono persa qualcosa? Rossana non ho capito.
Comunque io debbo fare la seconda dose di Astrazeneca ed essendo in categoria “giovane donna” non è che sia proprio tranquillissima. Alla prima somministrazione ho avuto febbre alta e dolori ovunque, il tutto passato in due giorni. Però ecco diciamo che se lo faccio è più che altro per non essere veicolo per i miei cari, amici immunodepressi e chiunque sia potenzialmente a rischio. Essendo una comunità bisognerebbe anche ragionare in quest’ottica. In più, in termini egoistici, perché voglio viaggiare al più presto
C’è molta carne al fuoco da discutere e non avevo avuto tempo. Sto restando indietro con le risposte.
Rossana, appena riesco, relaziono sui bitcoin.
Insomma, sono bilanciato come un fondo bilanciato, in parte azionario e in parte obbligazionario, mi piace.
Abbiamo un punto di incontro nell’opinione.
GOLEM, certo, qua si va nella filosofia. Fai il paragone con un giubbotto antiproiettile che ripara dagli spari. Ma ci stanno sparando proiettili o ci tirano sassate? Cioè, il virus è così pericoloso, o si tratta di una sassata? Che può far male e, se ti prende bene, può uccidere, soprattutto l’anziano. E’ più rassicurante indossare un giubbotto antiproiettile che potrebbe essere fatto di materiale cancerogeno per proteggere da una eventuale sassata? Inoltre, ragionando che è meglio essere vaccinati per evitare il seppure minimo rischio del Covid, con lo stesso ragionamento fai le vaccinazioni antinfluenzali, visto che in rari casi l’influenza può essere esiziale?
Non sto dicendo di essere contrario al vaccino, ma ci sono pro e contro e la scelta è soggettiva.
ELENA, certo, anche voi donne state male, ma noi uomini sembriamo in punto di morte a 37,1.
E’ vero che il datore di lavoro non può imporre la vaccinazione, ma sul lavoro di mia moglie ha fatto subdole pressioni psicologiche.
Interessante questo dibattito su coronavirus e relativi vaccini. Un anno fa, quando ci sentimmo durante il lockdown con la mia amica biologa su skype, dissi:”Quando questo polverone sarà finito, si capirà come stanno le cose”.
In estate, mentre facevamo una gita, ci riparlai sul coronavirus, premettendo:”Avevo detto che quando si poserà il polverone, capiremmo cosa sia successo. Non ci ho ancora capito niente”.
E oggi, passato più di un anno, continuo a non avere le idee chiare.
Golem ne deduco che tu sappia cosa contengono i vaccini anti covid, mi sembri molto sicuro. Se lo sai potresti dircelo? Sarebbe interessante. Io sono come San Tommaso.. se non ho certezze ci vado cauta. Quello che ad oggi so è che il covid SEMBRA molto meno pericoloso di come ce lo raccontano. E che i vaccini non sono molto affidabili in un’ ottica di sicurezza. Poi l’ abbracciare o meno certe teorie è un altro discorso, non mi ci addentro perché non ho intenzione di passare per complottista visto che nulla è più lontano da me, essendo io una persona pratica. Se però fai delle ricerche ( e non solo in rete ) alcuni tra gli stessi scienziati affermano che quello anti covid tutto è fuorchè un vaccino.
Anche i sei mesi paventati da Rossana sono un tempo del tutto insufficiente per valutare gli effetti di questa inoculazione.
Questa cosa degli animali che necessitano di “integratori” non l’ avevo mai sentita. Può essere, visto che la loro alimentazione è molto più povera della nostra.
Elena, io non sono un medico, qui nessuno lo è, ma so che i vaccini sono colture biologiche attenuate del virus che si vuole combattere. Una volta venivano usate le uova per realizzare queste colture. I vaccini sono stati un beneficio che ha salvato milioni di vite, e questo è un dato che non si discute. Ci sono eccezioni? Certo, come quelli che sono intolleranti al glutine, o a qualunque altro prodotto che possa essere introdotto in un corpo che ha particolari “sensibilità”. Ma questo non inficia la validità di quei farmaci solo perchè una infinitesimale porzione di popolazione scatena reazioni negative. Come dicevo, servono a creare una risposta fisiologica del corpo, tanto è vero che in alcuni casi subentra la febbre, che non deve essere vista come un dato negativo, perché è la prova che l’agente ha creato la reazione prevista. Tutte le mamme sanno che la febbre va controllata ma non annullata, perchè è segno di “vitalità” contro la malattia.
Si, alcuni animali si “curano” istintivamente cercando erbe medicamentose. Si sa. I gatti lo fanno.
Trader, se sei convinto che il Covid non sia pericoloso non vaccinarti. Non è vietato. Però devi spiegarmi le ragioni per le quali sarebbe stato organizzato tutto ‘sto casino, che sta mandando in vacca l’economia, sbilanciando ulteriormente il debito pubblico e fatto morire quasi 120mila persone in Italia e milioni nel mondo. Oggi in Brasile per il negazionismo di Bolsonaro ci sono stati oltre 70mila contagi e più di 3mila morti. Magari Bolsonaro vuole sfoltire i brasiliani, e visto il soggetto ci sta, ma francamente se fosse un’esagerazione, come credo pensi tu, non ne vedo altra “utilità”. Se a fronte dei tuoi sospetti tu ne intravedi di ulteriori, parlane. Io il 24 mi faccio vaccinare, come avrò fatto decine di volte in vita mia compreso l’antinfluenzale dal 2011. Mia moglie che per lavoro è stata in aree con malattie endemiche come la dengue, malaria, colera, malattia del sonno e chissà quante altre, ha fatto tutti i vaccini del caso, e a distanza di 30 anni è sempre lei. Ripeto, non vaccinatevi, ma spiegate il perchè, non con sensazioni, ma con dati certi.
SUZANNE, come dicevo, anche mia moglie era stata molto male dopo il vaccino, durante la notte. Febbre alta e crampi. Le ho dato una tachipirina. Lei non si lamenta mai quando ha influenza.
Ho pensato anch’io la questione di vaccinarsi per non essere veicolo, ma, se non mi sbaglio, dicono che puoi contagiare lo stesso anche se sei vaccinato.
Elena,
hai ragione a ritenere i sei mesi di attesa del tutto insufficienti. rifarò il punto a fine anno, non perché rischi d’infettare qualcuno vivendo sola ma per il timore di finire in ospedale, con una brutta morte e un inutile aggravio al bilancio italiano delle spese per la sanità.
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Trader,
mi fa piacere che tenga in considerazione la mia richiesta d’informazione sui bitcoin.
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Suzanne,
non ti sei persa niente d’importante.
capisco la preoccupazione per il richiamo di astrazenica. il rischio non è alto ma sarebbe bene che anche in Italia per le donne giovani il richiamo fosse fatto con altro vaccino.