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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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》Andiamo ragazzi, le pandemie ci sono da quando da nomadi cacciatori/raccoglitori ci siamo ammucchiati nelle città come i polli negli allevamenti intensivi, e la dove esistono “rassemblement” la biologia vede i suoi trionfi e le sue sconfitte. Poi é chiaro che è il punto di vista col quale si guardano i fatti che fa la differenza, in quanto se per l’umanità e l’economia questo é un momento di merda, per la virale società “coronarica” è un anno di successi e di rialzo della Borsa.
Come ebbi modo di dire molto tempo fa, proprio su queste pagine onuste di “coltura”, per la natura Einstein o un virus sono la stessa cosa: vita. E se uno può prevalere a scapito dell’altro, che vinca il migliore. Che poi sarà sempre quello che meglio saprà adattarsi alle situazioni che gli si presentano di volta in volta nella…bios.
SUZANNE: ” io un noiosone come Trader lo scarico al primo autogrill e chi si è visto s’è visto.”
Suzanne, ma chi ti si fila? Solo le formiche del bosco. Vai, vai pure sola.
Bene, hai aperto una parentesi dicendo cosa pensi di Cruciani (hai sempre una buona parola per tutti), ma concordi con quanto detto dall’intervistata, quella Daniela? Pare di si, vista la tua considerazione che fai sull’influenza. Anzi, mi pare che tu, Acqua ed i più o meno siamo della stessa idea.
ACQUA.
Ah, ok, mi sbagliavo sul tuo conto, ma sono giustificato perché non so che professione fai. Che professione fai?
Concordo con quanto dici. E’ insensato punire una persona che fa una passeggiata da sola in mezzo al bosco. Constatavo che però si è sanzionabili. E’ ingiusto, certo. Però considera che tu e Suzanne usate la testa, ma in generale la gente non lo fa. Quindi si è imposto drasticamente alla gente di stare chiusa a casa, invece di limitarsi a dare delle raccomandazioni.
Qualche malizioso starà pensando:”Trader, ma non dovevi fare sesso oggi? Come mai sei qua a scrivere?”
Già fatto, ovviamente non ho tempo e non riesco a fare sesso per tutto il giorno. Adesso sto facendo giornali e intanto scrivo su LaD. Mi tocca lavorare un po’ anche di domenica. E’ il destino del Trader.
Golem a me sinceramente sembra che sei tu quello che non riesce ad analizzare le cose freddamente e se ne va dietro alla faccenda del complottismo perché non accetta posizioni diverse dalle sue. Non è vero che quanto dico è privo di fondamento scientifico e qualunque ricercatore serio te lo può dimostrare. Invece, torno a ripetere, non abbiamo nessuna certezza concreta dei numeri sparati dalla stampa e dai telegiornali. I quali si sa, sono abituati di default a stravolgere e gonfiare i fatti e sono al servizio di un certo potere. Bisogna essere un complottista per fare questo semplice ragionamento logico? Io non credo proprio..
Non sto negando l’esistenza del covid, sto dicendo che è un virus al pari di altri virus del ceppo influenzale. Questo vuol dire che per alcuni individui è potenzialmente letale e per altri ( la stragrande maggioranza ) no. Quindi è uno di quei virus con cui l’umanità convive DA SEMPRE, anche senza restrizioni e senza vaccini.
Ma poi a che serve un vaccino per un virus che muta continuamente? Comunque ovviamente tu sei liberissimo di fartelo.
Trader ma qui si parla di sanzioni amministrative ( quindi di contratti commerciali ) e non di incriminazione per omicidio. Sono due cose completamente diverse. Anche il discorso sul guidare ad alta velocità è fuori contesto.
Il coronavirus per l’appunto circola DA ANNI nel mondo, esattamente dal 2003. Se fosse come dite tu e Golem ora l’ umanità dovrebbe già essersi estinta.
Suzanne sono d’accordo con te. Il problema è che questi sieri anticovid NON SONO vaccini come noi comunemente li intendiamo ( ci sono studi acclarati al riguardo ) il che è tutto un dire..
Ma se anche fosse, qualsiasi medico serio ti direbbe che per il covid non occorre un vaccino se il tuo organismo è complessivamente sano.
Acqua si, infatti. E’ questione di buonsenso e questo va oltre le regole e le “leggi”.
Riscontro al commento 11499
(rileggendo con la massima attenzione il numero, per evitare di essere subito ripresa per i capelli. peggio che alle elementari!)
c’è chi si vanta di sé tutti i giorni e chi, accusata RIPETITIVAMENTE di provincialismo, sbotta raccontando quanto forse mai avrebbe raccontato. non l’avesse mai fatto!!!
lascio in sospeso, per ora, i precedenti tre commenti, perché non sono portata alla critica permanente, né ho mai voluto cacciare nessuno dal sito, indipendentemente dalle sue idee o, peggio ancora, dal suo modo di esprimerle.
senza contare che, pur non essendo una credente convinta, mi sembra triste insozzare il Giorno del Signore occupandosi, a dovere, del super gallinaccio spelacchiato…
la spunta con i prefetti, ma non la spunterà mai con me, in nessun senso o contesto.
PS: se avessimo potuto continuare a essere pappa e ciccia, come il primo anno, è a lui che mi sarei rivolta per una consulenza a pagamento… ma, a mio avviso, in amore non vale un fico secco!
Trader, scusa la mia non vuole esser una critica, anzi.
Ma com’è che dove lavori ti fanno solo ricopiare dati su dati?
Perché li scrivi a mano poi, non lo sanno i tuoi datori di lavoro che da 40 anni esistono anche i tabelloni elettronici come excel e numbers?
Fatti rispettare!
GOLEM, non credo ai complotti, né a microchip iniettati con il vaccino da Bill Gates per controllarmi quando trombo con mia moglie. Non mi intestardisco sostenendo le mie posizioni, sono qua per discuterne.
Si parla di statistiche. Tu ne menzioni una, ma un numero da sè non è esaustivo per analizzare un fenomeno e trarne conclusioni. Innanzitutto come sono raccolti i dati? Dalle mie parti hanno inserito come morto di Covid una persona suicidatasi defenestrandosi e uno che è morto per le conseguenze di un investimento. Ma ammettiamo che centomila morti siano tutti riconducibili al Covid19.
Centomila non vuol dire niente. Sono da considerare i numeri in termini relativi, non assoluti e confrontarli.
Centomila corrisponde allo 0,16% della popolazione. Si stima che la peste del 1348 uccise un terzo della popolazione europea, un quarto di quella mondiale, cioè 180 volte di più del coronavirus. Ma centomila sono almeno dieci volte i decessi per influenza e sue complicazioni. Come dicevo
in un commento precedente, il covid19 è più grave di un’influenza e meno della peste.
Concludo che centomila vittime è un numero alto.
GOLEM, non ci posso credere! Proprio adesso, facendo giornali, ho appena aperto la pagina 4 del Sole24Ore del 6 marzo e vedo il titolo dell’articolo di Barbara Fiammeri: MAI COSI’ TANTI MORTI DAL SECONDO DOPOGUERRA”. 15,6% in più della media del quinquennio precedente. Bisognerebbe vedere la deviazione standard.
GINA
Esistono serie storiche giornaliere dei prezzi dei titoli scaricabili da internet, ma non ne esistono di questi derivati particolari, inoltre prendo i dati ogni qualche minuto, non a fine giornata. Oggi sto facendo un lavoro diverso, seleziono informazioni interessanti da pacchi di Sole24Ore che compro. Sottolineo, studio, scannerizzo, prendo appunti. Una volta portavo in cantina i ritagli degli articoli per fare prima. Avevo raccolto tredici anni di inserti Plus completi, poi ho deciso di selezionare gli articoli. Lo faccio per me, per informarmi, non me lo fanno fare. Investo in proprio.
Elena, lo ripeto, io mi baso su un solo dato: l’aumento del 15% dei morti rispetto all’ultimo quinquennio. Che si tratti di una influenzona o di “pecola”, a meno che non sia una bufala pure quella dei morti, il dato è significativo di qualcosa che ha a che fare col Covid. E non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Se come credi tutto quello che ci sta accadendo sia solo una esagerazione, quali potrebbero essere le recondite ragioni? Il cinico calcolo di qualche oscuro potere per raggiungere un ancora più oscuro obiettivo? In realtà sappiamo che le teorie del complotto spesso sono come romanzi avvincenti, costruite in maniera ingegnosa, e soddisfano in modo egregio certi bisogni che in alcuni sono più pressanti che in altri, come per esempio la necessità di dare un senso a ciò che accade e di ridurre la complessità del mondo. Questo è un maledetto virus che come la spagnola di 100 anni fa (che era cinese in realtà) la Sars, l’aviaria e tante altre crescono in ambienti biologicamente promiscui. Come lo sono i mercati alimentari cinesi.