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23.213 commenti

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1. 10851
   Golem - 12 Dicembre 2020 19:23

   Il dispensatore di consigli possiede diverse caratteristiche che ci permettono di riconoscerlo. Di solito sono persone con più anni di noi che, a causa della loro età, credono di avere più esperienza (quando in realtà non è sempre così) e pensano di essere più sagge di noi. Tendono a dare consigli banali: “Il tempo sistema le cose” o “credi in te e ci riuscirai” sono i tipici consigli che leggiamo sulle riviste per adolescenti e che poi intendiamo propinare a qualcun altro per cercare di aiutarlo.
   È evidente che questi suggerimenti preconfezionati non funzionano mai, dato che li conosce anche la persona a cui prestiamo consiglio. I dispensatori di consigli di solito sono persone con questioni in sospeso nelle loro vite, che hanno paura di affrontare certe situazioni o non hanno superato adeguatamente determinati timori. Ciò le spinge a dare consigli agli altri nel tentativo di riparare le falle della loro vita. Nessuno può aiutare qualcun altro se è il primo ad avere la mente piena di fantasmi”.

2. 10852
   Golem - 12 Dicembre 2020 22:39

   Vedi Solnze, questi soggetti, che spacciano le loro idee strampalate come libertà di espressione, non spiegano mai dettagliatamente i punti per i quali entrano in contrasto con chi li legge, mai. Inoltre sono caratterizzati da un più o meno manifesto senso di superiorità, che però non hanno il coraggio di dichiarare apertamente, anzi parlano di democrazia e libertà di pensiero, ma chi li critica è solo un branco ragliante. Un soggetto come Ogi è nato “non bellissimo” ma presuntuoso, al punto di non sopportare che un altro possa averlo preceduto con una donna. Come tutti gli insicuri e senza carisma, ma pieni di sè, cercano di assicurarsi un’esclusività sul corpo femminile che gli garantisca l’impossibilità di confronti con chi lo ha preceduto. Come tutti quelli che delle donne non sanno niente Ogi non capisce che per un uomo vero che ami la sua donna, non è importante essere il primo, ma…l’ultimo. Chi poi, specie da donna, giustifica la “libertà” di un Ogi di dire quelle cazzate vetero maschiliste, lo fa solo per mediocre snobismo.

3. 10853
   Golem - 12 Dicembre 2020 23:02

   Ogi, macche… scrivi? “e vorrebbero che tu ostracizzassi Attimo Ogi, esattamente come le porcelle fanno terra bruciata intorno alla vergine”. Buahaha, uhahaha: maledetto 🤣: sei un gaffeur senza rivali. Hai fatto davvero un bel paragone con la povera Rossana gemellata “esattamente come le “porcelle”…
   Devo dire che tra tutti i tarelli che hanno calcato questo palcoscenico tu sei il più simpatico. M’hai fatto morì. Vedi quanto mi diverto con te?

   P.S. Non vogliamo affatto che la Ross ti ostracizzasse, anzi. Noi ti vogliamo qui, bello carico perchè ti si possa dire “A Samurà: facce ride”. E ogni comico di talento ha sempre una “spalla” di talento.

4. 10854
   glosstar - 13 Dicembre 2020 12:08

   Golem 1851/52/53. Standing ovation.

   La descrizione perfetta della stato evolutivo e della condizione emotivo-funzionale degli “wannabe, neverbe” che con le loro deiezioni trasformano un forum in quella che fu la cloaca maxima.

   statemi bene

5. 10855
   rossana - 13 Dicembre 2020 13:34

   Attimo,
   un nick equivale a ogni altro nick. a mio avviso, conta di più cosa e come si scrive dell’avatar scelto.
   nessuno frequenta LaD in forma attiva senza avere almeno una ragione per farlo. né MAI in totale trasparenza/coerenza rispetto al reale.
   le discussioni fra adulti lasciano il tempo che trovano. lo spazio è offerto per esprimere punti di vista. nell’osteggiarli sarebbero auspicabili forme che non scadano nel disprezzo/accanimento bullistico di gruppo.
   PER ME nel virtuale la coerenza NON è un valore primario. qui mi piace immedesimarmi in situazioni/temperamenti altrui in base a schemi/comportamenti che NON sempre adotterei per me.
   alcuni temi coinvolgono più di altri, mentre spesso brevi battute aggressive su un caso/nick passano inosservate. di solito nelle interazioni fra frequentatori abituali simpatie e antipatie prevalgono sui concetti esposti.
   gran parte di ciò che si imputa ad altri sarebbe applicabile anche a se stessi. prettamente denigratorie le costruzioni fantasiose, affini al pettegolezzo, su personalità/motivazioni di nick sgraditi.

6. 10856
   Golem - 13 Dicembre 2020 15:12

   Rossà, perchè ti rivolgi a Attimo quando è chiaro che lo stai facendo per altri? Quello è un altro aspetto del tuo modo di fare, sempre poco chiaro. Per te la coerenza (nel virtuale dici, vabbè) non è un valore, ma per instaurare un rapporto di dialogo dovrebbe esserlo, altrimenti nessuno capisce con chi ha a che fare. La disamina che fai di te nel tuo ultimo post ne è un classico esempio: parti da un “traguardo” che ti piace, lo dai per acquisito, e poi ti “disegni” il percorso che ti sembra più consono. Ma la procedura per acquisire convinzioni funziona al contrario, ed è per quello che sei così ondivaga, perchè le cose ti sembrano giuste o sbagliate a sensazione, secondo quello che ti piace “che sia” in quel momento spinta dal tuo bisogno di “piacere” a tutti.
   C’erano due francesi sulla nave quando conobbi Sally. Broccolavano da una donna all’altra, ma senza mai battere chiodo. Uno, ubriaco, alla fine della crociera si mise sfottere “l’italien” che invece ne aveva rimorchiato UNA. Mancò poco che non lo buttassi nel Mare del Nord perchè si svegliasse.

7. 10857
   Attimo Ogi - 13 Dicembre 2020 15:23

   Post 10854 quanto gia’ detto in merito alla tipologia di utenti non realistici che stendono palme e ulivo al passaggio del somaro.
   Un utente convenzionale attacca se direttamente coinvolto. Qui abbiamo gli utenti satelliti, che si lanciano contro a vista. Nemmeno sai chi sono e che vogliono, e ce li hai attaccati ai marroni come piranas attratti dal sangue. Che sia un feromone della difesa come le api, in cui per una puntura sei individuato come potenziale pericolo per l’alveare ?
   O membri qualificati che partecipano allo stesso convivio (ospedale psichiatrico vicini di cameretta), che si reggono il gioco?

8. 10858
   Solnze - 13 Dicembre 2020 17:19

   Golem,
   Secondo me è una causa persa. Mi ero dimenticata che gli uomini italiani per lui sono i somari che si accompagnano alle porcelle. Mi domando se abbia studiato sociologia in una stalla e anche quale animale si attribuisca. Tu che dici?

   Secondo me si tratta di disturbo istrionico della personalità.

9. 10859
   Golem - 13 Dicembre 2020 18:43

   Solnze, di disturbi ne ha più di uno, su questo non avrebbe dubbi neppure il mio giornalaio. Ma quello che lo avvicina a diversi soggetti che si sono avvicendati su LaD è la tendenza alla autocostruzione di mondi fiabeschi, nei quali loro si sono autonominati come dei riferimenti tipologici assoluti. È un modo per fuggire la follia che porta la solitudine dei nostri giorni, finendo però in un’altra. Bisogna avere anche un po’ di umana pietà per questi “casi umani”. Comunque viste le cagate che scrive è possibile che come animale si identifichi nell’uccello padulo. Quello che vola all’altezza del…

10. 10860
    Golem - 13 Dicembre 2020 18:56

    Attimo, guarda che ti sbagli. Glosstar, come me è, uno dei tuoi tanti “ammiratori”. Quello che ha scritto è la ragione per la quale si è indotti ad intervenire quando si leggono cose come quelle che scrivi tu. A volte, anche i più restii a esporsi, sentono la necessità di comunicarti quello che emerge dai delirii come i tuoi. Io, come ripeto, sono qui proprio per quelle ragioni, e devo dire che non mancano le soddisfazioni, anzi, sono più di quelle che immaginavo. Spesso mi chiedo come facciate a guadagnarvi da vivere, come potete conciliare la schizofrenia narcisistica che vi caratterizza con la realtà, e produrre qualcosa che ha un valore economico. Ma quando penso alla follia di questo momento storico e a quali “tasti” tocca l’attuale sottocultura che pilota i nostri obiettivi personali, creando “mitologie” malate nelle quali identificarsi, non mi sorprendo affatto.
    Tu hai trovato il tuo samurai nel quale impersonificarti, e noi siamo la katana che lo affetta. Con affetto, si intende.
    Tuo Golem.

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