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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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LAD
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““E che percentuale di utenti avrei OFFESO ?”
E sarei io quello che fa discorsi demenziali ?”
Era ironico, ovviamente. Devo spiegarti tutto?
“Mariella, scusami, hai ragione ! In effetti sei stata offesa sia da Golem che da Trader.”
Insomma, non ne azzecchi una, “SENTENZA”!
Ma che problemi avevi nella mia interazione con Suzanne e Acqua, problemi che loro stesse non hanno?
GOLEM: “E “Sentenza” che conferma… la sua tendenza a prendere le parole alla lettera”
Ah, quindi lo fa abitualmente.
Strano che faccia tanto il sofistico sulle parole e poi mi dica che io non conosca l’italiano. Sto scrivendo in italiano, quindi lo conosco. Doveva dire che non conoscevo una delle accezioni di una parola italiana. Nessuno conosce tutte le accezioni di tutti i vocaboli (forse gli accademici della Crusca) e comunque questo non implica essere un cretino.
Essendo rabbioso perché sta passando per stupido, vuole trovare qualcosa da ridire a sua volta nei nostri confronti, ma non la trova. Reazione normale, ma è penoso.
A Cultu’ ma ancora non vai a nasconderti dopo l’ennesima figura di m…. ?
Ma quanto vuoi essere sputtanato ancora ?
Ormai non riesco più neanche a godere dei tuoi starnazzi da oca giuliva perchè mi sembra di sparare sulla Croce Rossa !
Sei stato praticamente annientato !
Una prece.
Rossana, ma questo sarebbe il soggetto di cui hai sofferto “personalità, intelligenza e cultura” ?
@Golem
Ho già espresso la mia opinione circa il fatto che non é nelle mie corde dialogare con chi é abituato ad insultare le persone.
@Trader
Idem come sopra
@”Sentenza”
L’offesa di Trader mi sembrava evidente alla pari di quella di Golem, ma quello che mi domando é perché tu insisti nel voler continuare a dialogare
con persone dedite all’insulto
MARIELLA, se, di fronte ad un mio passo indietro, ti chiudi e ti rifiuti di chiarire, pazienza. Non ti ho insultato, ti ho detto che è puerile fare come suggerisci tu. Mi dispiace che te la sia presa per questo, ma se non sai cosa obiettare, vuol dire che ciò che ho detto è vero.
Non so se leggi i commenti di “SENTENZA”, ma, a differenza dei miei, sono pieni di insulti, direi che è lui ad essere dedito agli insulti.
Ops, ho detto “pieni”. Adesso “SENTENZA” ricomincerà a fare la punta su questa parola.
Ti saluto lo stesso, ciao Mariella.
È interessante notare come Sentenzagiàmarkus, ci tenga sempre a sottolineare in “negativo” le conoscenze altrui per il dramma che vive continuamente riguardo la sua ignoranza, che cerca disperatamente di celare, ma che inevitabilmente viene fuori. Rimprovera anche a Rossana -che spera lo appoggi- che non molto tempo fa si è espressa confronti del Golem con chiare aggettivazioni al riguardo, che la “mente” crede di invalidare con le solite dichiarazioni, ma senza mai argomenti che le supportino. Come i bambini.
Ma forse l’afasico ha ragione: ho sbagliato. Gli ho riconosciuto il possesso del cervello, visto che le due aree deputate alla comprensione del linguaggio e lì che sono collocate. Ma poichè di cervelli ne abbiamo due, dove il “secondo” è l’intestino, è ovvio che al nostro genio della parola gli è rimasto solo quello, e in quanto tubo digerente risulta chiaro a tutti (tranne Mariella) come i suoi ragionamenti provengano da quell’ambito. Nello specifico dall’ultima parte: l’alvo.
÷÷÷
Mariè, va bene ma se dici scemenze ti viene fatto notare, sappilo. Ciao.
Interessante. La Bobulina sull’isola di Spetses, che io frequento anche in inverno per diletto, Covid permettendo, ha una statua in bronzo.
Credo, cari Dottore e Capo Economato, che anche Marella ne meriti una, magari a suo modo equestre: è la leader inconfessata di una vera rivolta di tazza.
Trader, lo ripeto, quel soggetto “legge” la realtà come un computer, che non può notare le sfumature semantiche delle frasi. Lo avevo notato quando si presentava con l’altro nick, dove non afferrava le metafore o l’ironia più elementare. Infatti noterai che così come non le afferra non le sa neppure fare. La famosa battuta sulla quale si è incaponito -pensando di aver dato una risposta che l’ha smontata- è esemplare, poichè non capisce che non si può riportarla su un piano di logica corrente. Ma è come parlare di colori coi ciechi, metafora che mi tocca usare spesso da queste parti, ma che dà l’idea dei soggetti con cui spesso si ha a che fare.
Peccato che tu non abbia assistito all’unico dibattito in cui il nostro linguista ha partecipato, avresti notato che ad ogni mia argomentazione rispondeva “dichiarando” regolarmente: ”seh: hai scoperto l’acqua calda”, ma non spiegava MAI perché lo fosse. “Lo diceva lui” e tanto doveva bastare. Era quella la motivazione standard delle sue “sentenze”. Quella tipica degli “alvofonisti”
Da notare: per MARIELLA va bene se i vari “SENTENZA”, BUG insultano e CLAUDIO anche minaccia, ma se le dici che ciò che lei suggerisce è puerile, si offende a morte, ti mette il broncio e non ti parla più. Che dire, una persona molto obiettiva.
“SENTENZA” sbraita perché sostengo che una critica aspra di per sé è offensiva, pur non contenendo insulti. Poi appena Mariella gli dice che è stata non solo offesa, ma addirittura insultata dalla mia critica (che non conteneva insulti), si scusa subito con lei, dicendo che ha ragione.
Certi personaggi si commentano da soli.
YOG, certo, Mariella è meritata la statua!
GOLEM, putroppo alle persone ignoranti e presuntuose dà fastidio essere contraddette e smentite da chi ne sa più di loro e, non avendo argomenti per suffragare le loro tesi, insultano, cambiano discorso, dicono che fai il saputello. Ma non si mettono in discussione, no, di fronte all’evidenza sono sicure di avere ragione, perché alzano di più la voce.
“Sentenza”,
siccome per me non è mai tutto bianco o tutto nero, anche al peggior soggetto che ho avuto la sfortuna d’incontrare riconosco quanto percepito in lui di positivo fin dall’inizio dell’interscambio virtuale.
incredibile l’INCOERENZA d’attitudine, verificabile nei post: il suo modo di essere e d’interagire è cambiato dalla luce alla pece, dopo aver verificato che erano in parecchi, per non dire quasi tutti, a opporsi alle sue tesi amorose. non è abituato a essere contraddetto.
a mio avviso, il buon senso non necessita di formazione scolastica. chiunque ha pieno diritto di esprimere un’opinione su un comportamento, senza dover prima dimostrare alcunché. l’intelligenza è una dote apprezzabile in sé ma che può essere usata in modi e per obiettivi nefasti. la capacità dialettica confonde soltanto chi non sa ragionare con la propria testa. il rispetto è la base imprescindibile per ogni tipo di rapporto fra esseri umani.
lascialo perdere: non merita attenzione!
Rossana, se la generica opinione della “massa” fosse una indicazione di qualità della medesima, non sarebbero serviti nè scienziati nè ricercatori e nemmeno filosofi. Ricordo ancora una volta le ironie di una certa parte di colleghi di Einstein riguardo i suoi studi sulla Relatività, ma riporto il fatto solo come esempio di un certo modo massificati di pensare, al quale tu non ti sottrai.
Ti ho sempre riconosciuto doti di intelligenza, lo sai, ma purtroppo sono accompagnate da un provincialismo culturale che ne contiene il livello entro glinambiti più “ordinari”, diciamo, della qualità. Tanti ne sono stati gli esempi, il malcelato tono da intellettuale “ostentato con modestia”, certe conoscenze altolocate che viaggiavano in elicottero quando questi ancora non c’erano, e l’interesse per i cassi degli altri. L’endorcement a uno come “Sentenza” (già Markus, pensa) conferma una volta di più la “qualità” della tua coerenza intellettuale, improntata come sempre alla “convenienza”. Ma per quella categoria umana sei il top.