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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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《Durante questi mesi quando mi trovavo a scherzare con diversi miei conoscenti (“normali”) mi è capitato di provare ad apostrofarli dicendo ad ognuno di loro: “Se si facesse una gara di deficienti arriveresti secondo”
Quasi tutti mi hanno risposto, tra pause e sguardi che erano tutte un programma, con frasi tipo la mia, ma ti riporto la più colorita “E te credo ! Le vinceresti tutte te sto genere di gare ! Pure quella degli stronzi!”》
Uhahaha, tuoi conoscenti “normali”? Sentenziati da te?
Ce li immaginiamo quei TUOI conoscenti normali. E ovviamente nessuno ti ha chiesto perchè secondo, vero?
Tutto torna, comprese le palle che racconti per confermare di essere…secondo.
Comunque ribadisco. Va benissimo: io primo e tu quel “secondo”, occhei? Ma basta mo’. E prova a imbastire qual ge ragionamento utile, che mostri cultura e preparazione, così possiamo cambiare idea, almeno sul secondo posto e passarti al primo nella logica corrente.
E torna a scrivere con nick da termoidraulico, non vedi che casso di “Sentenze” dai con quella cabeza che hai a disposizione?
“SENTENZA”: “Se parli di me ti rivolgi a me, altrimenti io ti rispondo e tu non mi riprendi !”
Hai altri ordini da darmi? Adesso stai esagerando. Hai deciso di censurare qualunque discorso che ti riguardi? Ti ripeto che io voglio ragionare su di voi, te compreso. Ma se tu non vuoi parlarmi, devo parlare di te con qualcun altro. Senza prenderti in giro, potrei esprimere un’opinione negativa nei tuoi confronti. Posso, ho puoi solo tu esprimere un parere negativo nei miei confronti?
Ho letto il commento in cui Golem rispondeva a Marella: “E mariella, che trova irresistibile il copia incolla da seienne demente dell’altro oligofrenico, senza neppure sfiorare il senso di quello che ha scritto il pappagallo”
L’offesa era rivolta soprattutto a te, a lei in parte. Comunque sia, è comprensibile che gli ha dato fastidio che lei si sia schierata dalla sua parte, c’era già tensione tra voi ed è ovvio che quando si intromette qualcuno a fare il tifo all’altro dia fastidio. Tu fai lo stesso con me
E Rossana che ha completato il quadro con la solita montagna di ovvietà. Ovviamente dimenticando i “Gianni e Pinotto” che la riguardano.
P.S. per i più giovani sarebbe bene spiegasse chi sono i due personaggi che cita. Gli anni ’60 sono passati da 60anni.
“SENTENZA”, commento 10219 “Io invece ho incontrato te, il Primo degli Imbecilli !”, “Sinceramente non credevo che tu fossi ancora più idiota di quello che pensavo!”
Noto che non sei uno stinco di santo nemmeno tu.
ROSSANA 10220: hai evidenziato cose giuste. Non sono d’accordo solo quando dici che quando uno è in difficoltà, interviene un altro a difenderlo. Ho notato spesso quando scrivevo su Indymedia che mi contestavano cose che non avevo mai detto o le travisavano.
Non so nemmeno cosa ci guadagnino le persone a voler prevalere ad ogni costo.
Hai visto CLAUDIO, che, da quando ci siamo incontrati su LaD in una lettera sul corona in luglio, è sempre stato aggressivo nei miei confronti, cambiando discorso e parlando spropositi, mentre io l’ho ripetutamente invitato a rientrare nell’alveo della discussione. Ora mi sta anche minacciando e insultando pesantemente.
GOLEM, credo che qua ci siano utenti permalosi e immaturi come bambini, alla minima ironia vanno su tutte le furie
Trader, l’ho detto, sono qui da 6/7 anni e se ero perplesso come te i primi tempi, ora li conosco: sono adulti mai cresciuti, che spesso si nascondo dietro esagerate buone maniere oppure dietro le “ragionate convinzioni” del tipo “perchè te lo dico io”.
Tu hai pubblicato il mio giudizio tranchant su l’uno e l’altra, che confermo, ma questo scaturisce dalla discussione che lo precedeva, nella quale le due “menti” insistevano con l’ottusa interpretazione di quella battuta, che non consente variazioni “correttive” al senso che vuole esprimere, per chi è in grado di capirlo. La suscettibilità e l’insicurezza vanno di pari passo Trader. Quel bisogno di sentirsi “vittorioso perchè lo dice lui” del nostro eroe nasce da quel problema di identità, e dall’idea che ha di sè rispetto a quello che gli ritorna dal “mondo”. Per questo tempo fa ti consigliavo di fare la tara a quello che dicono questi elementi. Compresa la Ross, che ha anche lei i suoi bravi “Pinotti” reggibordone, e quindi, che lo dice a fa’. Umans cases. Lo dico da tempo.
Dottore, Giovanni e Chinotto hanno davvero 60 anni e credo che, sia Loro lieve il soprassuolo, da un tòcco mangino il radicchio dalla parte delle radici.
Tra l’altro noto che il Chinotto è scomparso dai supermercati, e ultimamente ho cercato invano pure la Pepsi Cola e anche la Royal Cola , che qualche anno fa usavo per diluire la vernice.
Ritengo utile, entro certi limiti stechiometrici, diluire la vodka nella cocacola, ma con la royal era un’altra cosa.
La tassata cedroni non è abbinabile nemmeno alla rosuvastatina, giusto per dare una corretta informazione.
GOLEM, comment 10221: mi hai fatto morire dal ridere! In questa gabbia di matti che danno in escandescenze in maniera fastidiosa e antipatica, dà sollievo leggere i commenti canzonatori e arguti che scrivete tu e Yog.
In effetti Rossana ha detto delle banalità, delle convenzionalità e le stesse cose valgono per lei. Vabbè, povera, ha voluto dire qualcosa, anche se non ha detto niente di che. La prossima volta forse le riuscirà meglio.
Caro Trader, ricordo che molti anni fa ci fu chi si chiese chi mai inventasse le barzellette. In effetti le diamo per scontate, ma sono talmente tante che a rifletterci la domanda è tutt’altro che banale. Bè, non ci crederai, ma da quelle strane statistiche che piacciono tanto ad alcuni dei nostri follower, è saltato fuori che i maggiori produttori di facezie sono i…medici.
Ora capisci che in qualità di terapeuti laddiani, per mantenersi sani di mente in questo non metaforico manicomio, si deve necessariamente vedere il lato comico di certe storie e di alcuni personaggi che le raccontano. Altrimenti il rischio è quello di prendersi sul serio, come certe opinioniste o termoidraulici esperti di graduatorie, e finire comicamente in reparto, confusi tra il resto dei degenti a farci di Vodka e Royal Cola, con l’oliva.
E questa eventualità, per tipi come me o il Professore, sarebbe una intollerabile… “indegenza”.
Trader, io non credo tu sia cosí obiettivo come ti professi. È così divertente prendere per il culo ogni autore di qualsivoglia lettera, che scriva per scegliere il colore dello smalto per le unghie oppure per sfogare una propria sofferenza, intima e insindacabile? (Vedi Yog).
Dai tanto del bambino a “sentenza”, beh, mi permetto di dirti che il tuo sembra il comportamento del ragazzetto che a scuola ride per ogni cattiveria (essssssssilllllaranteeeeee) del bulletto di turno. Ed è sempre preferibile il bullo al gregario che si nasconde dietro le azioni altrui.
Rossana avrà detto delle ovvietà, e le tue pillole di illuminante saggezza quali sarebbero?
Visioni di vita e valori
Una breve introduzione: https://www.youtube.com/watch?v=VsyDk6dA-wo
Una delle tante mappe per individuare i propri valori, selezionandone 10 in ordine di priorità:
https://www.latuamappa.com/i-tuoi-valori-principali/#prettyPhoto/1/
Superiorità e inferiorità, a seconda del senso che si intende dare a scelte e vissuti.
Personalità affini si riconoscono a pelle, con valutazioni diametralmente opposte sulle rispettive diversità.
Non ha alcun senso valutare le persone sulla base di una sola linea di valori o sulla maggioranza di essi: intelligenza, logica, cultura e coerenza in opposizione ad amore, libertà, altruismo e indipendenza.
Basta riconoscersi e rendersi conto del proprio modo di essere e di agire, possibilmente con onestà, innanzitutto nei confronti di se stessi.
Banalità più che scontate per la maggioranza degli utenti, rivolte a chi comincia ora a orientarsi nell’analisi di sé o che non ha mai pensato di farlo prima.