Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 99 100 101 102 103 … 2.291 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 99 100 101 102 103 … 2.291 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Per chi ha il piacere di sperimentare gli effetti della psicologia comportamentale, LaD è un laboratorio interessante.
La risposta di MaERREkus a Suzanne ne è un esempio.
Il Nostro eroe risponde al richiamo di Suzy a mantenere le proprie esternazioni entro i limiti “pubblici”, reiterando come giustificazioni delle considerazioni esclusivamente soggettive, anzi: emotive. Con queste cerca ingenuamente di “screditare” un’altra figura sulla base di argomentazioni del tutto personali, frutto appunto della sola emotività, che non trova appoggio su fatti concreti, se non quelli che lui “IMMAGINA”.
Questa parzialità e limitatezza di vedute l’aveva già ampiamente dimostrata durante il dibattito, quando proponeva come replica ad argomentazioni provenienti da fonti autorevoli e da me interpretate con una sia pur discutile tesi, con metri cubi di acqua calda e la saggezza dei propri avi. Malgrado gli sia giunta voce da qualcuno che ha partecipato al dibattito che non si capiva bene cosa andasse cercando, se non di attaccare una tesi che non gli piaceva, continua a credere che le sue irrilevanti opinioni siano sufficienti a rendere credibile quello che dice. Come dire “io so che è così, e puoi portare tutte le ragioni che vuoi che non me ne importa niente”.
In realtà quello che si cela dietro questa patetica farsa, che ha visto la comparsa di Erre come puerile speranza di avere degli appoggi, è l’insicurezza di un individuo che sa intimamente di non avere mezzi, se non quelli che millanta col suo italiano corretto ma privo di contenuti, per sostenere un dialogo che non superi il livello dell’ovvio.
Per questi soggetti, che si presentano sotto forma di “scatola regalo” con mattone all’interno, è insopportabile dover constatare che c’è chi li smaschera sul piano delle conoscenze, anche involontariamente. La soluzione che usano è buttare tutto in caciara, gridando e baccagliando col fare degli imbonitori televisivi alla Vanna Marchi…
>>>
>>>
…di modo che qualcuno che soffre della stessa sindrome identitaria gli si aggreghi e li faccia sentire “sicuri” attraverso il “numero”, al di là delle evidenze logiche della loro insipienza.
Vivono dell’illusione di essere “qualcuno”, più di quanto la realtà dei fatti gli dimostri. Ecco perchè questi “social” svolgono una funzione sostanzialmente diversa da quello per i quali sarebbero nati, come quello di confrontarsi su temi di comune interesse. Di fatto, e in maniera sottesa, molti li frequentano per confrontarsi non su argomenti generali, ma sui propri presunti valori.
Non si spiegherebbe perchè l’eroe dei due mondi (minuscolo) sottolinei spesso la figura del marchese del Grillo, il mio presunto volere ragione, e la mia presunta paura di confronti “sessuali” con terzi, se NON come “proiezione” delle sue fobie, quando qualcuno lo fa sentire, senza volerlo, quello che in realtà sa di essere: cioè un “pacco”.
La storia di Erre come supporter ad hoc fa tenerezza, e spiega quali infantilismi si celino dietro insospettabili adulti mai cresciuti, e lo ripeto, il tentativo di depistaggio che ho già citato non richiede nessun approfondimento per dichiarare la presenza del clone. Non c’era nessuna ragione “LOGICA”, se non quella appena accennata, per dire certe cose.
Questa è la realtà. Che io avevo già intravisto alcuni anni fa su LaD, quando notavo come in certi rapporti virtuali si “creasse” una forma di tacito accordo tra le parti, per sostenere a vicenda una certa immagine di sè che si voleva fosse trasmessa al pubblico che si avvicendava, ma che poi rivelava, attraverso indizi più o meno provocati, ben altre realtà dietro le quinte.
Ripeto, rispondere a delle argomentazioni con l’uso della Termoidraulica o gridando invettive, non è rispondere adeguatamente, ma è voler imbrogliare le carte. E chi ha i mezzi per “capire” se n’è accorto. Altro che il Marchese del Grillo.
Rossana :
“Markus,
renditi conto che c’è chi è del tutto incapace di autocritica, nasconde o neutralizza quanto del passato mal si coniuga con la persona che vorrebbe essere o apparire nel presente. non ha il coraggio di essere se stesso sempre, nel bene e nel male della sua intera esistenza e delle persone che ne fanno o ne hanno fatto parte. preferisce presentarsi in un’unica luce di attuale sfavillante positività.”…
“il “dialogo”, che si protrae inutilmente a lungo, non può concludersi che con una qualsiasi infamante collocazione degli interlocutori scomodi, pochi o tanti che siano.”
E chiaro che ti riferisci a me. Ma se per gioco volessimo accreditare quello che scrivi al tuo amico MaERREkus, o a te, come si può evincere dai tantissimi e anche recenti casi, dove ti sei sbizzarrita a sparlare del mio privato, pensi che non varrebbe allo stesso modo? Quindi tu parli da sepolcro imbiancato quale sei. Io ti conosco da anni ormai, e conosco la tua capacità dialettica, ma pure la tua cronica incoerenza intellettuale, per non dire disonestà.
Il punto è che i veri presuntuosi sono i soggetti come voi, che si mostrano apparentemente “empatici” con chi intuiscono essere uno con cui si può “vincere facile”, ma poi non sanno e non vogliono accettare i loro limiti intellettuali e culturali quando questi emergono. Allora succede che chi quei limiti li fa emergere, anche senza volerlo, non può che essere tacciato delle infamie che la vostra mediocrità vi fa dire.
Cantatevela pure tra di voi, non servirà comunque a farvi migliori di quello che siete. Vi ci “sentirete” -siete qui per questo- ma non sarà mai come esserlo.
Quello è il vostro guaio, quello di non mostrarvi per quello che siete in realtà, come faccio io invece (di proposito con chi lo merita) che non mi nascondo dietro la vostra bugiarda empatia. Perchè uno stronzo sarà sempre meglio di un ipocrita.
JJ, ma chi ti vuole offendere per partito preso. Per caso qualcuno sindaca su quante volte ti metti le dita nel naso? Lo capisci che chi scrive qui non viene a citofonare a casa tua come i Testimoni di Geova, e quindi fa quello che gli pare?
Il fatto è che la tua opinione in merito a presunte “tossicowebdipendenze”, è assolutamente irrilevante, sia per il merito che per il metodo con cui le esprimi. Non sei Umberto Eco, che caso mai pensava a tipi come te quando sosteneva che il Web avrebbe dato voce a un sacco di fessi, te lo vuoi schiaffare in testa? E non parlava della quantità di utilizzo del mezzo, ma della qualità.
Ti si conosce per quello che scrivi, e ovvio che non conosciamo altro di te. Scrivi qualcosa che non siano le solite frequenti banalità, e vedrai che sarai apprezzato, e non che ti preoccupi di quanto scrive questo o quello sul web. Chissenefrega, lo capisci?
Fatti li c.... tua e vedrai che nessuno ti disturberà.
Golem, mi hai fatto due “palle tante” , per mesi, sbraitando a destra e a manca che riuscivo a suscitare consensi tra “la plebaglia del forum” e adesso avrei avuto bisogno di un “clone” nella “speranza di avere appoggi ” ? Ma ti rendi conto delle cazzate che dici e delle figure di “merda” che continui a fare a ripetizione?
Ma pensi che qui sul forum siano tutti dei limitati mentali come te che non si rendono conto che ti contraddici a ripetizione ?
Guarda che i commenti rimangono scritti. E chi vuol farsi un giro per il forum a rendersi conto delle baggianate che hai detto può e sa farlo benissimo. Sei solo tu, dall’altro della tua presunzione di carta straccia, che pensi che il forum pulluli di sottosviluppati come te.
Sottolineo la frase del Marchese del Grillo per cercare di farti capire come la gente abbia da tempo capito che razza di presuntuoso ed arrogante che sei.
Io non vengo qui giorno e notte come te, quasi come se fosse una ragione di vita. Io entro ogni tanto perché mi sembra, escludendo te, che questo sia un forum frequentato da utenti con i quali ogni tanto si possono scambiare delle opinioni.
Non si deve per forza avere un problema. Se fossi entrato e avessi letto che qualcuno stava parlando dell’Inter, scrivendo che il problema di questa squadra sia riconducibile all’incapacita’ dell’allenatore sarei intervenuto per controbattere questa tesi, senza per questo, aver avuto mai un problema ne con un allenatore ne con una società di calcio.
Io non devo ne voglio dimostrare nulla. Qui se c’e’ qualcuno che vuole dimostrare qualcosa sei tu. Ma a te stesso. E a te, e non a me, serve il supporto altrui, per cercare di avvalorare (per te stesso) la tua tesi.
Io, caro il mio teorico del nulla, se avessi un problema, e volessi condividerlo qui, lo esporrei sentendo i pareri degli altri, dicendo la mia, ma facendo tesoro dei pensieri altrui.
Tu non fai altro che avvalerti di citazioni e letture che, caro il mio studioso, si…
basano sui fatti e non il contrario.
E visto che ti piace tanto la filosofia e i filosofi vorrei ricordarti una famosa frase sulla saggezza detta da Aristotele: “chi legge sa molto, chi osserva sa molto di piu”
Al di là degli attacchi personali che trovo sempre piuttosto inutili o di insulti gratuiti, è lapalissiano che una persona non cambi idea sulla propria esperienza personale solo perché qualche sconosciuto gli può far notare certe presunte o reali stranezze. Non cambierà idea Golem sulla storia del Benigno, non cambierò idea io sulla mia tendenza all’evasione. Semmai interessante potrebbe essere riportare il discorso sul generale, esulando da esperienze specifiche in cui ciascuno di noi è troppo emotivamente invischiato per poter essere pienamente oggettivo. In sintesi: a me proprio non può interessare di meno se Golem continua ad avere la sua opinione, sia lui abbia motivazioni convincenti o meno. Non ci dev’essere per forza un cambiamento di rotta; esiste il piacere del confronto a prescindere. O sbaglio?
J.bad ma io non ti ho insultato..ho solo detto la verità… Che fai parte del gruppo dei rompiballe che salta fuori solo per criticare e sparare cazzate ma di utile e costruttivo non dice mai nulla..probabilmente perché non ne sei in grado …
Non è insultare…è solo dire le cose come stanno…tutto qua!
Golem, dobbiamo rassegnarci a una fustigazione eterna perchè siamo rei di aver sovvertito certi stagnanti “equilibri”… La lingua sparla quando il culo brucia, dice un detto molto centrato.
Markus, basta. Finiscila. Aristotele aveva ragione , ma era Aristotele. Non Markus, e neache Golem se è per questo. E tu cosa hai capito “dall’osservazione”? Che quando uno o una perde la “testa” per il sesso è tutto normale? Grazie, questo lo sapevo anche prima. Io ho MI SONO spiegato il perchè succede in un “certo” modo. Tu dici di no? OCCHEI! Tienti le tue convinzioni basate sull’osservazione, io ora so cosa succede(va) nella testa DI UNA CERTA DONNA. Ma ci giurerei: anche nella testa dei moltissime altre donne, seppure con “ingredienti” culturali diversi ai quali avranno attinto.
Markus, il tuo accanimento fa sospettare troppo al fatto che ti identifichi in qualche modo, perché se il mio ragionamento non avesse smosso qualche tua certezza, non avresti alcun interesse a essere così accanito. Ti è stato anche detto da Acqua.
Io comunque per capire ho bisogno di leggere, perché non nasco imparato come te.
Leggere vuol dire avere il privilegio di capire cose che altrimenti avrei semplicemente “letto” come fai tu. Io invece lo faccio sfruttando menti molto più raffinate della mia e della tua. Menti che spesso hanno trascorso una vita a “ricercare” le vere ragioni di un fenomeno, non accontentandosi di quello che “sembrava”.
Come ho avuto di dire oggi a una cara amica, se l’uomo non fosse andato oltre le “apparenze” delle cose, oggi accenderemmo ancora il fuoco con la pietra focaia. L’intelligenza ci è data proprio per andare “oltre”, non per sederci su sicurezze consolatorie. Tutta la vita non è altro che uno “scavare”, dentro la realtà che viviamo e soprattutto dentro noi stessi. E il nostro destino e la nostra condanna allo stesso tempo.
>>>