Salve sono un operaio di 47 anni vivo in affitto in un paesino della lombardia con la mia famiglia da diverso tempo ormai sono senza lavoro e pur cercando attivamente e coinvolgendo tutti gli organi territoriali competenti non si è giunti ad alcun risultato a causa di un intreccio di leggi che mi lasciano fuori da qualsiasi opportunità di reinserimento al lavoro. Noi siamo una famiglia normale senza handicap senza pendenze e senza alcun ammortizzatore sociale questo fa si che non rientriamo in alcun provvedimento governativo mirato ad aiutare quelle fasce a rischio di esclusione sociale. Ormai siamo all’esasperazione tanto per fare un esempio un biglietto dell’autobus che costa 2€ a noi ne costa 60€ ovvero la multa, o ad esempio non possiamo comprare il pane dato che alla caritas di Chiari non lo danno, o non possiamo prendere delle medicine che non siano di fascia a ecc. Ora quello che dico io e possibile che una nazione come l’Italia sempre pronta a sostenere i diritti umani delle persone contro qualsiasi governo dittatoriale lasci fuori dalla porta delle persone in casa propria? Saluti salvatore
Hanno fatto pure la casta dei poveri
di
salvatore
Lettera pubblicata il 20 Maggio 2012. L'autore, salvatore, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.