Casa, un mondo dentro ad una parola, la mia casa, un mondo nel mio mondo.
Un mondo fatto di respiri, occhi che scrutano, pensieri che scavano l’anima.
Ogni donna che è passata ed è stata accolta da queste mura, ha visto crescere pian piano la mia casa bisognosa di tanti lavori e mista di stili e colori diversi che si incontrano per necessita quasi come organismi in un habitat ostile.
Ho cercato te, ti ho cercata in ogni nome e in ogni sguardo, ho cercato chi accudire e proteggere, credendo di accudire e proteggere te, cercando un amore che mai avrei potuto trovare.
Per primo ti ho avuta dentro me, per primo ti ho vista e sentita piangere, ma mai ho potuto accoglierti in quella casa che è un mondo dentro al mio mondo.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Sei un agente immobiliare?
Va bene, ma di chi si sta parlando? E, a noi, riflettendo su questo tuo spunto, che cosa ce ne dovrebbe venire in tasca, idealmente, in senso di arricchimento spirituale e morale?
Vuoi una figlia femmina? Guarda che tutto è possibile, magari non sempre è il caso in senso letterale, ma una bella smandraccata di tutte le cose inutili in casa tua, io al posto tuo la darei, ritinteggiando e facendoci una bella cappella con convento annesso.
Per liberarsi della roba inutile, la soluzione è sempre la stessa: individuare un cassonetto.
Per la felicità, la soluzione è sempre la stessa: Lui = DIO.
Comincia ad individuare un cassonetto, al resto ci penso io.
Uffa!!!! Oh!!!!
🙂 🙂 🙂
???
Le case che abbisognano “di tanti lavori” mi inquietano. E non poco. Ma sono affari tuoi.
Dottore, ma mai uno che scriva un’ode intitolata alla “cassa”. Sempre con ‘sta “casa”. Che noia.