Caro P.

La lettera ha ricevuto finora 19 commenti

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1. 11
   Clara - 11 Novembre 2011 23:36

   Si, Ross, sarò coraggiosa ma anche tanto sfigata! Tutti quelli che ho corteggiato (apertamente o “sotto mentite spoglie”, come l’ultimo) sono spariti senza dare spiegazioni.
   Con qualcuno ci ho parlato ancora (forse aspettavano che mi passasse “la cotta”), con altri (tipo sempre suddetto amico) non ci ho più tentato. Non è orgoglio, è semplicemente che mi sono sempre riavvicinata io, dato che odio le persone che mi ignorano. L’ultimo ragazzo non mi ha più contattato e già quando avevamo più dialogo ero sempre io a dovergli chiedere: “Ci vediamo?”, “Ti va se vengo a trovarti?”. Io credo che va bene 1 o al massimo 2 volte, ma poi deve venire dall’altro la voglia di vederti, soprattutto se ti dice: “Sto bene in tua compagnia”… Io sono una ragazza disabile, come ho detto nell’altro post e mi sento molto a disagio a chiedere ad una persona se vuole vedermi. Non è vergogna, è solo che mi sento “da accontentare” perché “poverina, è già tanto sfortunata!” Non credo che lui faccia vita da clausura (su fb, ogni tanto, compaiono foto di lui con le amiche e gli amici). Sai cosa mi ha detto: “Io non ti invito perché nessuno mi dice che posso invitare altra gente…” Ma se chi organizza la grigliata/festa non sa nemmeno che esisto, mi dite come fa ad invitarmi? Devo pensare che si vergogna di me? O forse perché la sua “migliore amica” è una ragazza (che ho conosciuto di persona)allora non può far vedere che vuole anche un’altra amica? Girano come una coppietta, ma non lo sono, lui si incazza se li chiamo fidanzatini eppure, se mi capita di guardare fuori dalla finestra (abitiamo una di fronte all’altro) vedo lei in casa con lui e la madre che chiacchierano amabilmente. Passano le vacanze insieme nella stessa camera e io devo credere che non dormano (se si può definire cosi) insieme? La madre, parlando dell’amica, la definisce una ragazza fantastica… con che coraggio mi butto io?
   Pensate che volevano portarmi al cinema (cosi mi ha detto la sua mamma)… Una volta gli ho chiesto di andare a vedere un film e lui se lo è scaricato e guardato con lei… io il film non l’ho più visto…
   Cloxx, assicurati che il ragazzo che ti piace non abbia amiche che gli stanno vicine, se ti capita di vederne lascia perdere, perché magari a lui non interessano, ma loro ti renderanno la vita MOLTO difficile. Meglio trovarti uno “sfigato” che non ha nessuno…

   Clara

   Ps. Noto che Cogito e Giorgio non si sono fatti più vivi… non so se è perché si sono spaventati… spero di no, non era mia intenzione :)!

2. 12
   arturo - 14 Novembre 2011 11:22

   Ciao clara. Penso che il tuo intervento sia proprio inopportuno. Non conosco la tua disabilità, ma qualsiasi essa sia la utilizzi solo per pigrizia e per vittimismo !
   Non può essere che magari non hai trovato il tuo vero amore ?
   Non può essere che ti sei innamorata solo di dementi ?

   Cioè… la storiella del brutto anatroccolo a me non va proprio giù.

   Scusa anticipatamente ma sono una persona che scrive SOLO quello che pensa veramente.

   Buona vita.

3. 13
   cogito - 14 Novembre 2011 14:58

   @clara: ma quale spaventato!! continuano a censurare i miei posts. così ho deciso di non scrivere più. vi lascio al vs triste, arido, solitario destino… kissà ke almeno quest’ultimo mio post non venga censurato! bah

4. 14
   Clara - 16 Novembre 2011 00:33

   @ Arturo: Perdona la mia franchezza (anche io amo la sincerità), ma credo che prima di giudicare una persona, perlomeno dovresti conoscerla. Io non ho detto che sono vittima della gente. Ho semplicemente detto a Rossella che, nonostante mi abbia definito coraggiosa, sono stata sfigata in amore. Qui si consigliava a cloxx di buttarsi a conoscere una persona e io le ho semplicemente raccontato la mia esperienza (credo che se piaci a uno, timido o non timido non devi sempre essere tu a dirgli “ci vediamo?”, sbaglio?) Io non faccio la vittima (alle vittime si dice “poverine”, le si coccola, a me arrivano “calci in faccia” (metaforici) da tutti, che culo vero?), ma prova tu a dover chiedere “per piacere” di uscire insieme agli amici e vedere che nessuno ti chiama e nessuno ti cerca se non gli dici “Ehi, ci sono anche io”. In 28 anni non ho mai fatto la vittima con nessuno, ma quando vedi che i tuoi coetanei hanno avuto esperienze (anche di natura sessuale, perché no) e invece a te sanno solo dire: “si, sei carina, simpatica, di compagnia, sto bene con te…” ma poi non concretizza con nessuno, non ti scatta il vittimismo, ti girano le scatole e basta… Il pensiero finale, quello sulle donne, è perché l’ho provato sulla mia pelle per ben 2 volte: la prima, una ragazza amica di un mio amico che mi ha augurato di rimanere da sola per tutta la vita (simpatica vero?) e l’altra perché, nonostante il mio amico non sia fidanzato con questa ragazza, pende dalle sue labbra… dice che siamo amiche alla pari per lui ma io ai concerti o al cinema in loro compagnia non ci sono mai stata… vorrei solo che “ufficializzassero” la cosa, cosi mi risparmierei di tentare una conquista che non ci sarà mai.

   @ Cogito: non mi aspetto una risposta visto che hai detto che non scrivi più, comunque IO non ti ho censurato niente, quindi non prendertela con me. Mi avete fatto arrabbiare perché dite che bisogna buttarsi, che non abbiamo le palle per farlo e io ti chiedo: se io, ragazza disabile in carrozzina, avessi il coraggio di buttarmi con te, ci staresti, saresti felice con una ragazza disabile? Seriamente… E se tu dicessi di no, come ci rimarrei? E poi lo “spaventati” l’avevo messo con uno smile finale… te la sei presa? Mi spiace!

   @ Giorgio: mi spiace ma fai di tutta l’erba un fascio, io mi reputo molto sensibile in fatto di amore e nel mio caso per emanciparmi devo farmi accettare prima come persona e poi come ragazza dotata di sentimenti. Personalmente ho poche amicizie femminili, quindi serate tra donne io non ne faccio. Se trovassi l’uomo giusto, col cavolo che lo mollo, mica sono idiota! So di non essere una modella, quindi so che chi mi sceglierà, lo farà perché gli piaccio davvero. Perché dovrei abbandonarlo???

   Spero di aver chiarito con tutti, mi spiace se sono stata fraintesa.

   Clara

5. 15
   cogito - 16 Novembre 2011 10:58

   @clara: non è colpa mia se la natura t’ha fatta così. cercati l’uomo tra altri disabili, vedrai ke avrai sicuramente molte più chance!
   spero non mi censurino anche questa!

6. 16
   Clara - 16 Novembre 2011 23:59

   @Cogito: Primo: grazie per la tua sensibilità, hai un tatto che fa spavento! Il tuo nick vuol dire “Penso”, ma forse non ti sei accorto di avermi insultata… Ti ho forse detto che è colpa tua se sono disabile? Alla fine avevo ragione io, che senso ha buttarsi con i normodotati, tanto per me c’è solo il disabile… posso anche scordarmi un amore normale. Rileggiti quello che hai scritto, immaginati come una persona disabile (se ci riesci) e dimmi che effetto ti fa… Voglio sperare che tu abbia meno di 30 anni e che sia un ragazzino adolescente in età della stupidera, solo cosi posso giustificare l’enorme bestiata che sei riuscito a condensare in due righe. Praticamente mi hai detto: “La natura ti ha fatto sfigata, per te ci sono solo i disabili (o i tuoi “simili”… cosa sono un animale???), con loro hai chance, con chi è sano no!”.

   I miei commenti a questa lettera finiscono qui.

   Clara

7. 17
   rossana - 17 Novembre 2011 15:28

   Clara,
   da tempo desidero scriverti in modo più personalizzato.

   confesso che mi è difficile e che ho bisogno di un momento di calma, che in questi giorni non ho, per poterlo fare al meglio delle mie capacità. alcuni post destabilizzano e richiedono maggior concentrazione.

   non te la prendere per quanto ti hanno scritto in negativo finora. temo che nessuno possa immaginare quanto sia più dura e difficile del normale la tua vita. in tutte le situazioni, bisognerebbe esserci passati prima di aprire bocca.

   c’è una marea di gente che si lamenta qui, per il sole e per la pioggia, e mai l’hai fatto tu, che vivi in un deserto e sotto un costante uragano. ti ammiro, e ammirare significa “amare con la mente”.

   tu, coraggiosamente, sempre ammetti di essere disabile. molte persone sono disabili nel cervello e nemmeno si rendono conto di esserlo…

   un abbraccio.

8. 18
   Clara - 18 Novembre 2011 00:16

   Cara Rossana,

   grazie per le tue parole. Io non faccio alcuna fatica a dire di essere disabile e su un forum di Facebook mi sono spesso scontrata con altri disabili. Arturo non sbaglia quando parla di vittimismo, molti ragazzi disabili si sentono vittima delle persone sane. Io però vorrei cambiare questo stato d’animo. Sai che ci sono disabili che sono convinti che solo tra di noi possiamo capirci? A me questa cosa non piace, a me piace l’integrazione, quella vera però! Quella dove, se fai o dici una stupidata, vieni ripreso perché vieni trattato come qualsiasi altra persona e la gente non pensa prima a dove sei seduta o se ci vedi o se ci senti. E’ vero che anche ragazze sane vengono rifiutate in amore, ma non per questo, se dovesse andare male con un ragazzo sano, un disabile deve rifugiarsi nelle braccia di un altro disabile. Credo che sarebbe frustrante per entrambi. Una volta mi sono innamorata di un ragazzo disabile, ma anche lui mi ha detto no (ironia della sorte, a capodanno mi ha augurato di trovare l’amore: io sono single e lui si è fidanzato). Cosa dovrei fare? Spararmi??? Certo, credo che per una ragazza disabile sia più difficile trovare l’amore rispetto ad un uomo con problemi. Le donne sono più materne e coccolose, l’uomo guarda ancora troppo all’aspetto fisico e a mostrare una ragazza bella agli amici. Sono io quella che coccola l’amico sano, che cerca di farlo sorridere quando è triste (ma ci si vede molto poco). Ma quello che odio in quell’amico è che ora è sparito (martedi ci siamo sentiti un po’ su fb e su skype e abitiamo nello stesso condominio…) e, poiché non gli ho detto nulla dei miei sentimenti (anche perché non ne sono sicurissima), ma gli ho detto che quando eravamo bambini mi piaceva molto (è un ragazzo molto timido e riservato, ma ha un grande cuore), credo che pensi che voglio conquistarlo in qualche modo e allora fugge (in più la sua migliore amica è una ragazza e mi ha detto che, se lui si trova una fidanzata, è una tragedia!). Il pregio del disabile è che mi ha detto no, mentre il ragazzo sano mi sta evitando, causandomi forse più sofferenza che ricevere un rifiuto (noi donne o almeno io, poi, ci facciamo mille problemi se non capiamo il perché delle cose).

   Io continuo a sperare, al limite finisco a fare la zitella acida :)!

   Clara

9. 19
   rossana - 21 Novembre 2011 09:52

   Clara,
   indubbiamente, come tutti gli esseri umani, anche tu hai pieno diritto all’amore. anzi, a mio avviso, avresti anche più diritto di altri, ma… la fortuna è cieca!

   in questo caso per “fortuna” intendo il mettere sulla tua strada la persona che sia capace di guardare al di là delle apparenze. pensa che sono moltissimi, se non i più, uomini e donne, che non riescono a guardare al di là della bellezza, che è effimera e spesso foriera di guai!

   fai bene a provarci sempre (mai lasciare niente d’intentato, per magari pentirsene poi all’infinito) ma, secondo me, dovresti farlo in modo “leggero”, oserei dire scherzoso, senza attenderti altro che rifiuti. è un allenamento che, a lungo andare, può dare buoni frutti, sia nel non fissarti mentalmente che nel trovare, prima o poi, chi, sentendoti “leggera” possa avere meno timore di ferirti instaurando una relazione.

   difficile anche per me relazionarmi con te. è come entrare in un territorio sconosciuto, come difficile da immaginare mi è, più di altri, il tuo mondo interiore.

   comprendo le tue difficoltà a vivere una vita “normale” e di conseguenza ad avere occasioni di socializzazione come la maggior parte delle persone. scusami la franchezza: la tua disabilità ti dà certamente molti limiti ma, voglio sperare, anche qualche piccolissimo vantaggio. cerca di valorizzarli al massimo per poter avere le risorse psico-fisiche necessarie ad osare su quello che più ti sta a cuore.

   che male c’è ad essere rifiutati? nessuno di noi può andar bene a tutti, e tutti abbiamo ricevuto rifiuti, magari, come me, fin dalla nascita! ognuno ha una storia, e quando c’è storia, stai pur certa che c’è anche un mare di guai, abili o disabili che si sia…

   un solo suggerimento: prima di farti avanti, studia il ragazzo che ti interessa e valuta quanto può essere coinvolto da te in altri argomenti. in buona sostanza, se non ti va d’incassare troppi due di picche, buttati solo se e quando ti sembra che ne valga la pena.

   cerca di coltivare molte semplici amicizie, anche femminili. da loro puoi avere una strada meno accidentata per conoscere altre persone, maschi inclusi. hai bisogno di avere una vasta cerchia di conoscenze per avere più possibilità di incappare in qualcuno di speciale, come te. hai letto il post di Alessandro, molto carino e molto promettente, eppure con grandi difficoltà in amore?

   non ti fare mai troppe illusioni ma non perderti mai d’animo. lotta anche con i sentimenti come stai lottando con tutto il resto. potresti uscirne vittoriosa!

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